Parte a Lamezia Terme il progetto pilota di raccolta dei tappi di sughero delle bottiglie di vino e si entra nell’operatività di quella idea, elaborata nel Liceo scientifico di Lamezia terme che oggi diventa progetto esecutivo.
Ad aprire i lavori, moderati da Paola Militano, Alberto Statti, presidente di Confagricoltura Calabria e titolare dell’omonima cantina che ha ospitato i partecipanti: Paolo Benvenutidirettore di Città del Vino, Nicodemo Librandi, presidente dell’Associazione Euvite (in rappresentanza di 5 cantine calabresi), Giusy Crimi, assessore alle Attività Produttive del Comune di Lamezia Terme, Antonio Rocca della Cooperativa Ciarapanì, Leonardo Cardone di Amorim Cork Italia e Saveria Sesto, ideatore del progetto.
Questi i partner della rete che insieme alle associazioni, scuole, parrocchie, wine bar, ristoranti daranno vita alla raccolta, ognuno per il ruolo che compete.
Con questa prima iniziale consegna degli ecobox forniti da Amorim cork si avvia un processo di recupero contando sulla sensibilità di : Slow Food Soverato con Marisa Gigliotti, Antonio Rocca Cooperativa Ciarapanì, Tullio Rispoli di Slow Lamezia, Mario Maiorana, presidente provinciale di Cia Calabria; Concetta Greco, presidente di Assapori; Pino Lopreiato, titolare ristorante L’Approdo di Vibo Marina e gli studenti Anna Lilla Baglione, Simone Porchia e Vincenzo Giacobbe del Liceo scientifico.
Questa partenza estiva con la raccolta dei tappi, al 31 luglio, è giustificata dalle tante iniziative e serate di degustazione che ci saranno sul territorio calabrese a partire dal 4 agosto con Calici di stelle a Soveria Mannelli dove i primi tappi saranno assicurati nell’Ecobox Amorim e non più considerati spazzatura.
SAVERIA SESTO