Lunedì 10 giugno torna il Salone dei vini e degli oli del Meridione a Sannicandro di Bari con 125 tra cantine e frantoi. Cena conclusiva con i piatti di 5 chef
Partita la quattordicesima edizione di Radici del Sud, che si concluderà lunedì 10 giugno al Castello di Sannicandro di Bari con il Salone dei vini e degli oli del Mezzogiorno. L’orario di apertura al pubblico sarà dalle 11.00 alle 21.00 e ospiterà quest’anno 125 aziende vitivinicole e olearie (qui l’elenco) con i migliori prodotti di Puglia, Basilicata, Campania, Calabria e Sicilia.
Nella settimana precedente oltre 40 giornalisti e buyer nazionali e internazionali (qui l’elenco dei giornalisti e buyer) saranno impegnati in visite alle aziende e in degustazioni guidate per decretare i vincitori del concorso di Radici del Sud 2019.
Al secondo piano del Castello di Sannicandro verrà allestita un’area food che ospiterà la migliore tradizione gastronomica del Sud Italia (qui l’elenco di tutti gli espositori del salone). Dalle 13.00 alle 15.00 la sala diventerà un’area ristorazione dedicata alla pausa pranzo con possibilità per i visitatori di scegliere tra piatti caldi e freddi. Alle 19.00 nella biblioteca del Castello si terrà il convegno Scenari mondiali del mercato del vino e il ruolo del Sud (qui programma e ospiti). Il primo intervento avrà come titolo I vitigni antichi e il futuro tra Champagne e Sud Italia, dove verrà analizzato e confrontato l’impatto economico di questi vigneti nel panorama attuale. Sarà seguito dal dibattito Sosteniblità, cambiamento climatico e invecchiamento dei vigneti: quanto condizionano il mercato. Durante il convegno interverranno alcuni giornalisti e buyer partecipanti alla settimana di Radici, il responsabile della comunicazione della cantina Tarlant e i partner dell’evento.
A seguire si svolgeranno le premiazioni delle cantine vincitrici di Radici del Sud 2019.
La chiusura dell’evento sarà nel cortile interno del Castello a partire dalle 21.00, con il grande banco d’assaggio di tutti i vini e gli oli del concorso. Questi verranno abbinati a cinque piatti preparati da altrettanti chef e tutti realizzati attorno al tema Il mare e gli orti del Sud Italia.
Nazario Biscotti del ristorante Antiche Sere di Lesina (FG) preparerà un carpaccio di cefalo di Laguna con salicornia all’aceto; Leonardo Vescera de Il Capriccio di Vieste (FG) porterà un rochè di pesce azzurro in crosta di mandorle su guazzetto di pomodoro olive e capperi; Michele di Palma dell’Antica Cucina 1983 di Barletta servirà i ceci rossi lisci di Cassano con calamaro e musciska; Antonio Scalera de La Bul di Bari proporrà lo sgombro in olio, scalogno affumicato e maionese al bergamotto e Donato Calvi del Ristorante Calvi di Altamura (BA) presenterà un torrone di lenticchie di Altamura IGP. Anche quest’anno i suoni e le note musicali saranno curate da Toni Grandolfo.
Radici del Sud è organizzato con il patrocinio della Regione Puglia, del Comune di Sannicandro di Bari e in collaborazione con Ardeasal e IPPU Packaging Srl. Partners dell’evento sono: AIS, AEPI, Vinarius, Assoenologi e Slow Wine.
Per informazioni e acquisto dei biglietti:
RADICI DEL SUD 2019 – Salone dei vini e degli oli del Sud
Dove: Castello Normanno Svevo di Sannicandro di Bari (BA)
Apertura al pubblico: 10 giugno 2019
Orario: Salone dalle 11.00 alle 21.00, cena a buffet conclusiva dalle 21.00 alle 24.00
Ingresso: kit di degustazione €15 (comprensivo di bicchiere, sacca portabicchiere e quaderno di degustazione). Il biglietto del Salone comprende anche l’accesso alla cena conclusiva. Ingresso ridotto con biglietto a €10 per i soci Ais, Fis, Onav, Fisar
Parcheggio: disponibile