• Spiriti Ebbri

    Spiriti Ebbri

    Produzioni naturali e quasi del tutto artigianali, con utilizzo di lieviti e batteri naturalmente presenti sull’uva ed in cantina e senza uso di alcuno additivo, fatta eccezioni per piccole quantità di anidride solforosa.

    Due sono le microscopiche linee di produzione, entrambe IGP:

    -Appianum (è il nome latino di Lappano), per i vini prodotti con le uve del Comune di Lappano (sono le uve che coltiviamo in prima persona) e dei Comuni limitrofi;

    -Neostòs (è un nome nato da una crasi tra i termini greci Néos – nuovo – e Nóstos – ritorno), per i vini prodotti con le uve provenienti da paesi storicamente vocati: Frascineto, Donnici di Cosenza, Cirò, Strongoli, ecc., coltivate da fornitori selezionati, sia in modalità biologica sia convenzionale. Preferiamo i piccoli coltivatori biologici e adoriamo le vigne vecchie e poco produttive.

    Vigneron in prima persona, curiamo tutta la filiera del vino, dalla vigna alla cantina, e la nostra impostazione tecnica e culturale si rifà all’agricoltura biologica-biodinamica-naturale, ma con un atteggiamento aperto. Crediamo, come accade in Borgogna, che l’apporto dell’enologo non sia fondamentale: perché rivolgersi di continuo al medico se non si è ammalati? Fra i nostri riferimenti enoculturali vogliamo citare Henry Jayer, il “patriarca” di Borgogna, considerato da molti, quando in vita, il più grande vinificatore al mondo, che sintetizza al meglio la nostra filosofia di produzione quando dice: “Per fare il vino ci vogliono istinto e cuore, e in più c’è bisogno di una filosofia. Il vino non è una semplice bevanda, è un piacere. Ci vuole rispetto per la sua complessità, per la sua originalità, per la ricchezza di stimoli che offre”.

  • Spadafora

    Spadafora

    La famiglia Spadafora, vanta una tradizione secolare nel settore enologico; sono quattro infatti le generazioni che legano il nome Spadafora al mondo del vino.

    L’attività ha inizio nel 1875 circa, quando il primo componente della famiglia, Francesco Spadafora, si avvicina al settore iniziando con il commercio di vini sfusi.

    Nel 1915 Ippolito Spadafora, figlio di Francesco, continua degnamente l’attività paterna, espandendo l’attività in tutto il territorio della provincia di Cosenza; è doveroso fare un grande plauso a questo piccolo grande uomo in quanto, in un difficile

    momento storico come quello della guerra e del dopoguerra, egli seppe tenacemente consolidare e sviluppare quanto ereditato dal padre.

    Nel 1968 un radicale cambiamento nelle attività aziendali, Domenico Spadafora, figlio di Ippolito, vista l’evoluzione del mercato, volle perseguire una strada totalmente nuova rispetto al passato, abbandonando il commercio dei vini sfusi ed avviando una linea di imbottigliamento volta alla distribuzione dei vini su tutto il

    territorio calabrese con un marchio proprio tale da identificare la produzione.

    Nel 1991 poi una ulteriore e radicale evoluzione, il trasferimento della cantina da Donnici a Mangone, in una nuova e moderna struttura aziendale organizzata su un’area di circa 10.000 mq, in cui nulla viene lasciato al caso. Qui si conciliano i metodi di produzione tradizionali, con nuovi ed innovativi sistemi di lavorazione ed imbottigliamento.

    Oggi, la continuità e l’evoluzione di una storia familiare votata all’enologia è rappresentata dal giovane Ippolito Spadafora, figlio di Domenico, il quale seguendo la passione e gli insegnamenti del padre e del nonno, dopo anni di studio ed esperienza in seno all’azienda, grazie alla collaborazione ed all’impegno di esperti enologi ed agronomi, esaltando le caratteristiche dei vitigni autoctoni, è riuscito ad ottenere una linea di prodotti di altissima qualità, apprezzati anche dai consumatori più esigenti.

  • Serracavallo

    Serracavallo

    L’azienda agricola Serracavallo è costituita  da 10 ha di uliveto e  35 ha di vigneto sulle colline della Valle del Crati ,alle pendici dell’altipiano della Sila. La posizione, a 600 m.s.l.m. e l’ esposizione a sud  sud-ovest, comportano una forte escursione termica giorno-notte che,grazie anche al terreno di natura prevalentemente sabbiosa, garantisce un prodotto di qualita’. Serracavallo appartiene alla stessa famiglia da piu’ di un secolo, ma nella meta’ del novecento  era stata quasi completamente abbandonata. Nel 1995 il proprietario, Demetrio Stancati, ha iniziato un’opera di rinnovamento dei vigneti avviando un’attenta selezione clonale dei vitigni autoctoni, presenti in azienda da sempre ,come il magliocco dolce (bacca rossa) e il pecorello (bacca bianca), accostandoli a vitigni internazionali.

    L’impianto dei vigneti è di 3300 piante per ettaro con allevamento a cordone speronato e guyot.

    Nell’ottica del rinnovamento è stata creata una nuova cantina di concezione moderna dove vengono trasformate solo uve proprie e la produzione, oggi, è di c.a 60.000 bottiglie. Per volere del proprietario è previsto il raggiungimento di una produzione massima  di 150.000 bottiglie.

  • Sergio Arcuri

    Sergio Arcuri

    Siamo Sergio e Francesco Arcuri. La storia vitivinicola della nostra azienda però, inizia a Cirò con il bisnonno Giuseppe nel 1880, quando solo chi, come lui, avendo forte passione per la coltivazione della vite e grande spirito di sacrificio, poteva superare le difficoltà di quei tempi, caratterizzati, fra l’altro, da semplici attrezzi agricoli, lavorazione della terra e trasporto dei prodotti con cavalli ed asini.

    Nostro padre Giuseppe, nato nel 1931, già a 9 anni a fianco di suo nonno nella coltivazione della vigna, ereditò da lui esperienza e tecnica di  vignaiolo, divenendo ben presto innestatore e coltivatore di viti (sono centinaia di ettari di viti innestate da lui con successo nel corso della sua gioventù) nonché qualificato produttore di vino rosso genuino ricavato da propria uva “gaglioppo” tipica della zona.

    Aprì nel 1973 una sua cantina, riprendendo e continuando le attività di produzione e vendita di vino sfuso interrotte da suo padre Mansueto, soddisfacendo così le richieste dei clienti sempre più numerosi ed esigenti. Dal 2009, dopo lavori di ammodernamento della cantina paterna, io, Sergio, e mio fratello Francesco, coadiuvati da papà, abbiamo avviato l’imbottigliamento del nostro vino per farlo conoscere anche fuori dal territorio calabrese. Produciamo sinora un Cirò rosso classico superiore“Aris” ed un rosato “Il Marinetto”, essi nascono da VIGNETI ESCLUSIVAMENTE BIOLOGICI, DI CUI 2 ETTARI (1 ETTARO IMPIANTATO NEL 1945, L’ALTRO IL 1980) COLTIVATI AD ALBERELLO, QUINDI A BASSA RESA (70 QL PER ETTARO, 1 ETTARO E 75 ARE (IMPIANTATO IL 2005) A CORDONE SPERONATO.

  • Senatore Vini

    Senatore Vini

    La famiglia Senatore, vitivinicoltori da 4 generazioni, è testimonianza di tradizione, competenza e passione. La famiglia Senatore è considerata, nel panorama vitivinicolo del Cirò, una testimonianza antica di passione, competenze e tradizione. Il patrimonio dell’Azienda è rappresentato da 40 ettari complessivi di cui 29 circa vocati a vigna, con produzione di vini DOC e IGT. I vigneti di Senatore Vini sono coltivati rispettando le più attente tecniche di allevamento, in consulenza scientifica costante con ambienti universitari qualificati, in sintonia, in equilibrio e con rigoroso rispetto dell’ambiente. L’Azienda ha adottato il Sistema di Gestione della Qualità e la sua Certificazione su tutta la filiera produttiva, secondo la rigida normativa ISO 9001 e ISO 14001, oltre al rispetto della normativa HACCP. Il tutto rivolto sempre alla costante ricerca della Qualità del prodotto e al miglioramento continuo.

  • Scala

    Scala

    Azienda storica, agricoltori fin dal XVII secolo, ha dedicato molto impegno alla coltivazione dei vigneti ed ha sempre prodotto dei “Vini Cirò” selezionati e raffinati dal lontano 1949. L’azienda sorge nel territorio di Cirò, dove si estende su una superficie di circa 38 Ha di cui 15 Ha coltivati a vigneto a coltura specializzata. La cantina è una realtà che non ha modificato le peculiarità dell’antico casolare, la secolare quercia che accoglie all’ingresso il visitatore sta a testimoniare come il passare del tempo non abbia inciso sulle emozioni che emergono visitando questi luoghi. Gli impianti all’interno sono tecnologicamente avanzati, ma le parti esterne della costruzione sono state sapientemente restaurate conservando le proprietà originali della struttura e i vasi vinari in muratura. Dalla coltivazione della vite alla lavorazione e all’invecchiamento del vino, l’Azienda Scala cura attentamente le fasi del proprio prodotto che mira non tanto alla quantità, ma soprattutto alla qualità eccellente di un vino calabrese che vuole distinguersi. L’Azienda punta soprattutto su vitigni autoctoni (Gaglioppo, Magliocco, Nerello, Mantonico, Greco) coltivati su terreni pianeggianti e collinari, con sistema di impianto a spalliera ed alberello, di medio impasto argilloso-sabbioso, creando vini dalla spiccata personalità senza rinunciare alla propria specificità.

  • Santa Venere Vigneti e Cantina

    Santa Venere Vigneti e Cantina

    L’azienda si estende per circa 150 ha sulle colline dell’antica terra di Cirò, territorio ritenuto particolarmente pregiato per la coltura della vite e dell’olivo. L’azienda, attraversata dal torrente Santa Venere, è dal 1600 proprietà della famiglia Scala; dal 1996 la coltivazione è praticata con sistema biologico a riprova di una continua ed accurata ottimizzazione dei prodotti. Nella cantina, l’impego di moderne attrezzature unite alla passione dei titolari, assicurano ai prodotti una eccellente qualità.

  • Salvatore Caparra

    Salvatore Caparra

    E’ una famiglia di antichissime origini.

    Antichi proprietari terrieri determinano nel territorio cirotano la stragrande maggioranza dei terreni agricoli .

    Don Tuccio Caparra il nonno dell’attuale giovane Salvatore che gestisce oggi la cantina negli anni 50 fu’ uno dei primi a imbottigliare e a commercializzare il vino di Ciro’ .

    In via Tirone a Ciro’ marina,dove la famiglia ancora abita e’ possibile visitare l’antico casale con annessa l’antica cantina.

    Il giovane salvatore aiutato dal papà Nicodemo ha voluto fortemente continuare la tradizione di famiglia,avendo ereditato dal nonno non solo la passione per la vite ed il vino, ma anche la capacità e le competenze.

    L’azienda si compone di 10 ettari di vitigno a coltura specializzata ubicati nel territorio delle D.O.C Cirò.

    Nella tenuta vengono coltivati i vitigni autoctoni come: greco bianco e gaglioppo.

    Il greco bianco presenta un grappolo  di colore ambrato con riflessi verdi e predilige le arse colline soleggiate.

    Da questo vitigno si produce il Cirò bianco.

    Il gaglioppo altro vitigno tipicamente cirotano, è quello predominante nell’ area cirotana.

    I sentori di frutta e la presenza di sostanze antiossidanti, fanno  del gaglioppo il nettare degli Dei ,da cui si ottiene il Ciro’ rosso,rosato e riserva.

  • La Pizzuta del Principe

    La Pizzuta del Principe

    La Pizzuta del Principe, Azienda vitivinicola, ha la sua sede nella proprietà della famiglia Ranieri che la gestisce fin dai primi anni del secolo scorso. Terra immersa in una pianura ricca di vigneti e uliveti, tra verdi colline che godono di inverni miti, dolci primavere ed estate assolate.

    I cento ettari che compongono l’Azienda sono posti in una zona da sempre vocata alla coltivazione della vite, bagnati dalle acque del fiume Vitravo, affluente del Neto, lambiti dalle brezze salmastre del vicino mare Ionio, baciati dal caldo sole mediterraneo; elementi questi che permettono di ottenere uve atte a regalarci vini di qualità eccellente.

    La prima vera cantina è stata fondata nei primi anni novanta da Albino Bianchi, marito dell’attuale proprietaria sig.ra Clara, pregiato farmacista di vecchia discendenza familiare che si avvale della passione per tutto ciò che in natura si trasforma per ottenere dalle uve di questa terra, nel rispetto della tradizione e della naturalità, vini di sicura qualità.

    Il dott. Albino cura personalmente ogni fase di lavorazione avvalendosi inoltre dell’aiuto di enologi di fama internazionale con il dolo obbiettivo di riscattare con un vino di eccellenza i vitigni autoctoni di questa terra il cui ricordo si perde nella memoria degli antichi greci e che i nostri terreni esaltano arricchendole di sapori e profumi unici; alchimia non ripetibile in nessuna altra zona.

  • La Cantina di Francesco Stelitano

    La Cantina di Francesco Stelitano

    Produzione del vino Greco di Bianco a DOC e Locride Montonico IGT passito, tutti da agricoltura biologica.

  • Ippolito 1845

    Ippolito 1845

    Fondata nel 1845, l’azienda Ippolito può vantare il titolo di cantina più antica esistente oggi in  Calabria. Con sede nel centro storico di Cirò Marina, cuore dell’enologia calabrese, la nostraazienda include una tenuta agricola di oltre 100 Ha, con soli vitigni autoctoni, distribuiti tra dolci colline e soleggiate pianure a ridosso del mar Jonio, situate nella zona classica del Cirò.L’impegno che  mettiamo nella cura dei nostri vigneti, trova concreta espressione nella trasformazione in cantina delle uve, accuratamente selezionate, in vini di spiccata personalità e dall’identità ben definita. Il continuo ammodernamento tecnologico ed una costante ricerca finalizzata al recupero della tradizione, esaltano le caratteristiche intrinseche di un terroir particolarmente vocato. Oggi noi Ippolito, con orgoglio facciamo tesoro di un patrimonio accumulato in  centosessant’anni di lavoro, esperienza e soddisfazioni, puntiamo alla qualità assoluta ricercando l’immortalità dei nostri vini in quel legame indissolubile tra storia, vitigno, territorio ed intervento dell’uomo. La voglia di creare, di stupire e di stupirci, fanno del nostro lavoro la nostra passione, della nostra passione una filosofia di vita.

  • iGreco

    iGreco

    Tra Rossano e Crotone, nella culla della Magna Grecia, sorge l’azienda iGreco che da generazioni coltiva con amore e rispetto per la natura queste terre dalle quali si ottengono prodotti di eccellenza. In questi luoghi di storia e cultura, dove la natura e i suoi prodotti danno vita ad una varietà di sapori, profumi e colori unici al mondo, nella patria dei Bruzi, iGreco produce i “doni” più preziosi e prelibati: l’olio extravergine di oliva e il vino. iGreco da sempre si affaccia al territorio cercando di veicolare “il senso della Calabria” che vuole fare immagine, che cerca le energie di scala per proporre a un pubblico sempre più vasto le enormi valenze attrattive di una Terra non ancora abbastanza conosciuta. Il consumatore che gusta un olio o beve un vino vuole viaggiare con la fantasia, vuole gustare i sapori, vedere i colori, annusare i profumi del territorio di provenienza. Grazie ai suoi prodotti iGreco regala il calore del sole, il profumo del mare ed il fascino di una terra antica. La Calabria.