• A Bianco (RC) un Centro Studi sui palmenti della Locride e del Mediterraneo

    A Bianco (RC) un Centro Studi sui palmenti della Locride e del Mediterraneo

    “I palmenti possono rappresentare degli iconemi capaci di teatralizzare la viticoltura ed i suoi territori.” Con questa provocazione a Bianco (RC) venerdì 31 Agosto il prof. Attilio Scienza (Università di Milano) lancia, insieme all’amministrazione e alla rete dei produttori del Greco di Bianco, l’idea di costruire un centro studi per la valorizzazione dei palmenti dell’areale in cui insiste la piccola e prestigiosa doc del Greco di Bianco, uno dei vini più antichi d’Italia. Alcune località come Ferruzzano e dintorni (RC) propongono un numero impressionante di questi palmenti, se ne contano circa 700 che sono stati usati ininterrottamente sino a qualche secolo fa (molti recano impresse delle croci di tipo bizantino o latino, fatto che permette di misurare almeno in parte il lungo periodo del loro uso). In Italia testimonianze di palmenti si trovano in Liguria (San Lorenzo, Ventimiglia, IM), Emilia Romagna (zone appenniniche); Marche (San Leo, PU); Toscana (Sansepolcro, AR; Abbadia San Salvatore, SI; Vitozza, GR; Isola del Giglio, GR; Isola d’Elba, LI; Isola di Capraia, LI); Lazio (molte località delle Province di Viterbo e di Roma); Campania (Isola di Ischia); Basilicata (Pietragalla, PZ); Calabria (la già citata Ferruzzano, RC e altre località della locride come Bruzzano, RC; Caraffa del Bianco, RC; S. Agata, RC; Casignana, RC); Sicilia (Montalbano Elicona, ME; Camastra, AG; Motta, ME; Moio Alcantara, ME); Sardegna (Arzolas,NU).

     

    La creazione di un Centro Studi per i palmenti a Bianco (RC) per valorizzare l’eccezionalità della presenza diffusa dei palmenti in questo territorio sarà l’occasione per un approfondimento sulla presenza dei palmenti (o piani di pigiatura) nel Mediterraneo e per lo studio dei processi sociali ed economici che hanno favorito la circolazione antica dei vitigni e dei metodi della loro coltivazione.

    Foto di Totò Bartolo da FB

  • Cirò Wine Festival – Prenotazione visite guidate vigneti e cantine

    Cirò Wine Festival – Prenotazione visite guidate vigneti e cantine

    I 4 tour che si ripeteranno sia il 9 che il 10 agosto per il Cirò Wine Festival.
    Una esperienza diretta per conoscere il vino direttamente dalle voce e dalle mani dei produttori e conoscere il territorio, i vigneti e le cantine dove nasce il vino calabrese più rappresentativo.

    MATTINA 9 e 10 agosto

    TOUR 1

    Librandi
    Pizzuta del Principe
    Cantina Francesco Malena

    PRENOTAZIONE clicca qua

    TOUR 2

    Ippolito 1845
    ‘A Vita
    Cav. Giuseppe Garrubba

    PRENOTAZIONE clicca qua

     

    POMERIGGIO 9 e 10 agosto

    TOUR 3

    Zito
    Cantine Greco
    Baroni Capoano
    Esposito Vini

    PRENOTAZIONE clicca qua

    TOUR 4

    Senatore Vini
    Scala Cantina e Vigneti
    Cantina Santoro
    Brigante Vini Cirò

    PRENOTAZIONE clicca qua

     

    Tour di mezza giornata per le cantine del territorio.
    Partenze da Piazza Diaz (Ufficio Pro Loco) ore 09:00 e 15:30.
    Quota di partecipazione € 10,00 (Posti Limitati)

     

  • Calici di Stelle 2018 in Calabria

    Calici di Stelle 2018 in Calabria

    Torna l’evento estivo più atteso dell’enoturismo italiano. Dal 2 al 12 agosto in tutto il Paese. Un settore che secondo l’ultimo rapporto di Città del Vino e Università di Salerno conta un giro d’affari annuale di 2,5 miliardi di euro e 14 milioni di accessi ai territori e alle cantine

    Calici di Stelle nasce dall’idea di trasformare il periodo più poetico delle notti d’estate in un’occasione di promozione dell’enoturismo italiano. Per questo le Città del Vino, che riunisce oltre 430 Comuni, e il Movimento Turismo del Vino, hanno unito le loro forze per regalare in tutta Italia con eventi diversi regione per regione una serie di iniziative dal 2 al 12 agosto. Nelle piazze e nelle cantine dalla Val d’Aosta alla Sicilia gli eno-appassionati sono protagonisti del brindisi più atteso dell’estate. Il cuore ideale della manifestazione è nell’incontro tra vino e cultura, declinata in eventi, design e arte.

    In Calabria
    Ecco gli appuntamenti previsti finora in regione:

    CIRO’ (Crotone) – 10 agosto dalle ore 21:30 IN POI; 12 agosto, dalle ore 18:00 alle ore 2:00. Il 10 agosto, dalle ore 21:30 in poi, una notte d’estate, la magia di Cirò, il fascino del Palazzo dei Musei affacciato sul borgo antico, osservando le stelle, ascolando la musica, degustando i migliori vini di Cirò. Terrazza Palazzo dei Musei, con la partecipazione del circolo astrofili; concerto di musica classica.
    Il 12 agosto si prosegue con Calici di Stelle e incontri di vini nel borgo antico, dalle ore 19:00 alle ore 24:00. L’evento si svolgerà nei caratteristici vicoli del borgo medievale di Cirò. I visitatori potranno assaporare i prodotti dell’enogastronomia locale e ammirare le bellezze dell’ambiente facendosi trasportare dalla musica. Nel borgo antico si potrà degustare il vino Cirò, prodotto unico per le sue caratteristiche, grazie alle cantine che esporranno i loro vini e i migliori prodotti del territorio; si potranno apprezzare capolavori creati da artisti e artigiani. L’evento si concluderà con la premiazione di personaggi di grande rilievo culturale, artitico e musicale, che con passione e impegno hanno valorizzato il territorio cirotano. Info. tel. 3277617153 – www.comune.ciro.kr.it

    BIANCO (Reggio Calabria) – 7 agosto, dalle ore 22:00 alle ore 24:00. Anche quest’anno si svolgerà a Bianco, il 7 agosto, Calici di Stelle per celebrare la festa enoica, riscoprire, raccontare e tramandare gli inconfondibili sapori del vino e degli altri prodotti tipici locali in un evento he diventa, per i visitatori e per gli stessi bianchesi, un appuntamento estivo irrinunciabile dove il vino è protagonista. Vi sarà la presenza dei produttori dei vini Greco di Bianco Doc, Mantonico Passiti Igt Locride, e altri vini della provincia di Reggio Calabria. Il Comune di Bianco organizzerà un convegno sul tema dell’enogastronomia. La serata sarà allietata da intrattenimento musicale. INFO: tel. 0964911002 – 3886910027 – sindaco@comune.bianco.rc.it – www.comune.bianco.rc.it

     SARACENA (Cosenza) – 10 agosto, dalle ore 19:00 alle ore 01:00. L’evento di Calici di Stelle del 10 agosto si inserisce nella programmazione SaràEstate2018 e si propone di riservare uno spazio particolare al vino e al Moscato di Saracena, eccellenze del territorio. A partire dalle ore 19:00 in via Carlo Pisacane saranno allestiti dei particolari banchi d’assaggio di vini bianchi, rossi e rosati e sopratutto del Moscato. Farà da cornice alla serata la tappa del Peperoncino Jazz Festival in Piazza Mazziotti che contribuirà ad allietare la serata dei cittadini e turisti. INFO: tel. 0981349647 Ufficio Turistico – segreteria.saracena@asmepec.it – www.comune.saracena.cs.it

    Il programma dettagliato, e in continuo aggiornamento, degli eventi Calici di Stelle nelle piazze delle Città del Vino e nelle cantine del Movimento Turismo del Vino è consultabile sui siti www.cittadelvino.it e  www.movimentoturismovino.it

    Città del Vino, associazione dei comuni vitivinicoli italiani, nasce per aiutare i Comuni (con il diretto coinvolgimento di Ci.Vin srl, società di servizi) a sviluppare intorno al vino, ai prodotti locali ed enogastronomici, quelle attività e progetti che permettono una migliore qualità della vita, uno sviluppo sostenibile, più opportunità di lavoro. Un esempio concreto è l’impegno per lo sviluppo del turismo del vino, che coniuga qualità dei paesaggi e ambienti ben conservati, qualità del vino e dei prodotti tipici, qualità dell’offerta diffusa nel territorio a opera delle cantine e degli operatori del settore. Il turismo rurale nelle Città del Vino è in crescita costante. Con oltre 2,5 miliardi di euro di giro d’affari e 14 milioni di accessi enoturistici, secondo il XIV Osservatorio sul Turismo del Vino in Italia, a cura di Università di Salerno e Città del Vino, l’enoturismo si pone al centro delle politiche di crescita locale.

    L’Associazione Movimento Turismo del Vino è invece un ente non profit e annovera circa 1000 fra le più prestigiose cantine d’Italia, selezionate sulla base di specifici requisiti, primo fra tutti quello della qualità dell’accoglienza enoturistica. Obiettivo dell’associazione è promuovere la cultura del vino attraverso le visite nei luoghi di produzione. Ai turisti del vino il Movimento vuole, da una parte, far conoscere più da vicino l’attività e i prodotti delle cantine aderenti, dall’altra, offrire un esempio di come si può fare impresa nel rispetto delle tradizioni, della salvaguardia dell’ambiente e dell’agricoltura di qualità.

     

  • Vini buoni d’Italia, la finale

    Vini buoni d’Italia, la finale

    Da domani 26 luglio andrà in scena la finale per decretare i vincitori di Corona e Golden Star della guida Vini Buoni d’Italia edizione 2019 a a Buttrio (UD).

    Alla selezione saranno presenti 12 vini calabresi selezionati nelle fasi preliminari dalla redazione che si occupa della Calabria guidata da Umberto Gambino.

    Ecco i vini

    Ceraudo – Grisara 2017 Pecorello bio

    Statti – Mantonico Calabria Igt 2016

    Terre di Balbia – Ligrezza 2016 Rosato Gaglioppo

    Librandi – Magno Megonio 2016 Magliocco

    Brigante – 0727 Cirò Rosso Classico Superiore 2015. 

    Linardi – Cirò Rosso superiore 2010

    Ippolito 1845 – Colli del Mancuso Cirò Rosso Classico Superiore Riserva 2015

    ‘A Vita – Cirò Rosso Classico Superiore 2015 bio

    Odoardi – GB 2015

    Serracavallo – Vigna Savuco 2014

    Baccellieri – Greco di Bianco Doc 2013

    Cantine Viola – Moscato Passito di Saracena 2017

  • Di terra e di vino | degustazioni guidate

    Di terra e di vino | degustazioni guidate

    Sabato 14 per ROSSO CALABRIA | DI TERRA E DI VINO sono previste 3 degustazioni guidate dedicate alla produzioni rappresentative del territorio crotonese tenute da giornalisti della stampa specializzata.
    *-> 15 posti per ognuno degli apputamenti
    *-> prenotazione obbligatoria (clicca i link)

    DEGUSTAZIONI GUIDATE

    • I VINI BIANCHI DI CIRÒ E DELLA VAL DI NETO
    prenotazioni -> bit.ly/2m63wu1

    • LA COSTA JONICA CROTONESE, TERRA DI ROSATI
    prenotazioni -> bit.ly/2KJYsKI

    • I ROSSI DEL CONSORZIO CIRÒ E MELISSA
    prenotazioni -> bit.ly/2zkPe2p

    18.30 – 20.00
    Casa del Vino – Piazza della Repubblica – Cirò

    I VINI BIANCHI DI CIRO’ E DELLA VAL DI NETO

    conduce FRANCESCA CIANCIO, giornalista

    1. COTE DI FRANZE – KOM’É IGP CALABRIA 2017
    2. PIZZUTA DEL PRINCIPE – Molarella Pecorello Val Di Neto igt 2017
    3. BRIGANTE – Phemina Cirò Bianco Dop 2017
    4. CANTINE GRECO – Donna Imma Cirò Bianco Doc 2017
    5. CERAUDO – Grisara Val di Neto Igp 2017
    6. IPPOLITO 1845 – Pecorello Igp Calabria 2017

    LA COSTA JONICA CROTONESE, TERRA DI ROSATI

    conduce ANGELO PERETTI, InternetGourmet

    1. SALVATORE CAPARRA – Cirò Rosato Doc 2017
    2. SCALA CANTINA E VIGNETI – Cirò Rosato Doc 2017
    3. CATALDO CALABRETTA – Cirò Rosato Doc 2017
    4. LIBRANDI – Cirò Rosato Doc 2017
    5. BARONI CAPOANO – Cirò Rosato Doc 2017
    6. SENATORE VINI – Puntalice Bio Cirò Rosato Doc 2017

    I ROSSI DEL CONSORZIO CIRO’ e MELISSA

    conduce Luciano Pignataro, Il Mattino

    1. FEZZIGNA – Caraconessa Doc Melissa Rosso 2016   
    2. VULCANO – Cordone Cirò Dop Rosso 2016
    3. DELL’AQUILA – Gemme Cirò Rosso Classico Superiore 2016
    4. ‘A Vita – Cirò Rosso classico superiore Dop 2014
    5. SERGIO ARCURI – Più Vite Cirò Rosso Classico Superiore Riserva 2012
    6. TENUTA DEL CONTE – Cirò Rosso classico superiore  2014

     

  • La manifestazione dedicata ai vini arbëreschë

    La manifestazione dedicata ai vini arbëreschë

    Lo scorso fine settima si è tenuta a Vaccarizzo Albanese, la 14esima edizione del concorso dei vini arbëreschë, un’insolita gara tra i vini casalinghi prodotti da cittadini della grande comunità albanofona calabrese. A giudicare i vini partecipanti al Concorso è stata la commissione composta da Antonio DE SIMONE e Rino SARRANTONIO, sommelier della Scuola Europea Sommelier di NAPOLI, Lucia TELESCA, sommelier della AIS (Associazione Italiana Sommelier) BASILICATA, dal Professore Giuseppe BLAIOTTA del dipartimento agraria dell’Università FEDERICO II di Napoli, da Francesco PINGITORE, delegato della Scuola Europea Sommelier CALABRIA, Claudio FERRARA, delegato della SES MESSINA e Lorella FUSARO dell’ONAV, organizzazione Nazionale Assaggiatori Vino.

    Antonietta PASQUA e Pietro GODINO di Vaccarizzo, Mario AZZINARI di Santa Sofia d’Epiro, sono nell’ordine, i primi tre classificati per la categoria ROSSO. Sul primo gradino della categoria BIANCO è salito Annunziato GODINO (Vaccarizzo); sul secondo Mattia VANGIERI (San Giorgio), sul terzo Giuliano CONFORTI (San Giorgio). ROSATO. I primo tre classificati sono Giuseppe CORINO (Vaccarizzo), Mattia VANGIERI (San Giorgio) e Fiorella SPROVIERI (San Giorgio).

    La 14esima edizione del CONCORSO VINI ARBËRESHË è idealmente partita (nel pomeriggio di sabato 23) con la consegna della bandiera e della speciale maglietta Slow Food, tradotta in arbëreshë Tue Ngrënë Dal’e Dalë, al Primo Cittadino da parte del Fiduciario Lenin MONTESANTO e del vice fiduciario Stefano PIRILLO che hanno ufficializzato la nascita della terza sede della Condotta Pollino Sibaritide Arberia, prima in Calabria e quarta in Italia per numero di iscritti. La maglietta del sodalizio della chiocciola rossa è stata consegnata anche al Sindaco albanese Nesim SPAHIU di SKRAPAR ed al Presidente di Coldiretti Calabria Pietro MOLINARI, con il quale la Condotta ha organizzato l’evento regionale

  • AIS, riconfermata Maria Rosaria Romano

    AIS, riconfermata Maria Rosaria Romano

    Sarà Antonello Maietta il presidente nazionale dell’Associazione Italiana Sommelier-AIS anche per il prossimo quadriennio 2018-2022 e alla guida dell’AIS Calabria è stata sancita la riconferma della presidente uscente Maria Rosaria Romano.

    Sono all’insegna della continuità i risultati dell’ultimo appuntamento elettorale che nei giorni scorsi ha impegnato in tutte le regioni la più importante e numerosa associazione di professionisti e appassionati del mondo del vino italiano (superati i 35.000 iscritti, dei quali 650 in Calabria).

    I dati ufficiali sulle elezioni per il rinnovo delle cariche dell’AIS registrano una piena sintonia fra la base dei sommelier che il 9 giugno scorso ha tributato il più alto numero di consensi ad Antonello Maietta e gli orientamenti dei consiglieri nazionali che ieri a Milano nei saloni dell’hotel Westin Palace hanno riconfermato a stragrande maggioranza Maietta presidente e Roberto Bellini, vicepresidente (pure in questo caso una riconferma).

    Nella stessa tornata elettorale anche in Calabria sono stati rinnovati gli organismi dirigenti della categoria chiamati a guidare i sommelier dell’AIS per i prossimi quattro anni. Qui è stata pienamente ribadita la fiducia nella presidente uscente, Maria Rosaria Romano (161 voti) che era supportata da 5 candidati consiglieri regionali risultati tutti eletti: Domenico Bellantonio (Reggio Calabria); Francesco De Giuseppe (Cosenza); Gianfranco Manfredi (Lamezia Terme); Paola Marullo (Catanzaro) e Salvatore Mauro (Cosenza). Entrano nel Consiglio regionale dell’AIS Calabria, eletti per la prima volta su base provinciale dai soci delle delegazioni di riferimento: per Catanzaro, Vincenzo Celi; Cosenza, Simona Cairo; Reggio Calabria, Riccardo Cannistraci; Vibo Valentia, Attilia De Vito e Locride, Giada Eliodoro. Eletti anche i componenti dell’organo di controllo regionale, Andrea Casazzone e Giuseppe D’urso.

    L’Associazione Italiana Sommelier si presenta in ottima salute, con un numero di iscritti in continua crescita, confermando il rinnovato interesse di un pubblico sempre più giovane e trasversale verso il mondo dell’enologia. Forte di una valenza didattica di alto profilo, l’AIS ha incrementato nell’ultimo triennio i propri corsi di formazione del 39%, con un aumento dei partecipanti del 46%, con la fascia “under 30” in maggior crescita. Un trend che fa ben sperare anche nella ripresa dei consumi interni un consumo, soprattutto, consapevole e sostenibile.

    La Guida Vitae, anche nell’ultima prestigiosa edizione, si conferma un apprezzato strumento di orientamento, la più ampia e completa rassegna critica (un volume di 2080 pagine…) del panorama produttivo italiano.

  • I vini calabresi vincitori a Radici del Sud 2018

    I vini calabresi vincitori a Radici del Sud 2018

    La Calabria porta a casa importanti riconoscimenti nella categoria Greco e Rossi da vitigno autoctono con 2 vini dell’azienda lametina Statti con il Greco e il Batasarro e nella categoria degli spumanti rosati con il Centocamere di Baroni Gr Macrì e il Dovì Rosè di Ferrocinto.

    Si è conclusa con la consegna dei premi del Concorso internazionale la tredicesima edizione di Radici del Sud, il multievento che per una settimana ha visto la Puglia protagonista con incontri BtoB, viaggi stampa e infine il Salone dei vini e degli oli meridionali aperto al pubblico al Castello Normanno Svevo di Sannicandro di Bari con 100 aziende espositrici tra vino, olio e prodotti tipici.

    In concorso oltre 300 vini divisi per categorie di uvaggio. A giudicarli quattro commissioni di degustazione: due composte da giornalisti, influencer e wine writers italiani e internazionali; due di buyers provenienti da Cina, Stati Uniti, Brasile, Olanda, Svezia e altri paesi europei. Concorde il giudizio dei commissari per una progressiva e costante cresita della qualità media dei prodotti negli ultimi anni che pongono i vini del Sud da vitigni autoctoni come un’opportunità di proposta alternativa a denominazioni più diffuse in molti mercati.

    I VINI CALABRESI VINCITORI DI RADICI DEL SUD 2018

    categoria SPUMANTI ROSÈ DA UVE AUTOCTONE

    Giuria Wine Writers
    Primo Classificato
    Centocamere Rosè, 2016, Barone Macri’

     

    Giuria Wine Buyers
    Secondo Classificato
    Dovi Rosè, 2015, Ferrocinto

     

    categoria GRECO

    Giuria Wine Writers
    Secondo Classificato
    Greco, 2017, Statti

    categoria GRUPPO MISTO VINI ROSSI DA VITIGNI AUTOCTONI

     

    Giuria Wine Buyers
    Primo Classificato
    Lamezia, 2017, Statti

    Le Giurie di Radici del Sud 2018

    GIORNALISTI E INFLUENCER:

    Gruppo 1

    Betty Mezzina – PRESIDENTE DI GIURIA
    Charine Tan
    David Ransom
    Davide Bortone
    Giovanna Moldenhauer
    Matthew Horkey
    Rebecca Marphy
    Fiorella Paradiso

    Gruppo 2

    Chiara Giorleo – PRESIDENTE DI GIURIA –
    Antonio Cimmino
    Cathy Van Zyl
    Fabien Lainè
    Susan Gordon
    Tracy Ellen
    Valentina Vercelli
    Luigi Sanarica

     

    IMPORTATORI  E BUYER INTERNAZIONALI:

    Gruppo 1

    Pasquale Porcelli – PRESIDENTE DI GIURIA
    Allard Ariszetal
    Bo Mao
    Chao Li
    Fernando Zamboni
    Mehmet Adanir
    Ole Udsen
    Paulo De Almeida

    Gruppo 2 

    Andrea Terraneo – PRESIDENTE DI GIURIA
    David Sparrow
    Ji Feibing
    Yi Zhong
    Luigi Pucciano
    Mariusz Majka
    Michael Wising
    Nicola Toto

  • Bianco (RC) inaugura il Museo del Vino con Attilio Scienza

    Bianco (RC) inaugura il Museo del Vino con Attilio Scienza

    Rodolfo Ambrogio fu cittadino impegnato che profuse competenze umane e professionali nell’attività agricola della città di Bianco, tanto da produrre il vino Greco, diversi vini da pasto, sperimentando nuovi prodotti per il territorio, spingendosi finanche a produrre lo spumante (primo ed unico genere all’epoca in Calabria) facendo venire in loco spumantisti piemontesi. Senza dimenticare il suo lavoro nell’ufficio locale dell’Ispettorato regionale all’Agricoltura, l’impegno per l’animazione del ferragosto bianchese con tante iniziative culturali, giochi e animazioni tese a valorizzare le risorse umane del paese. Una figura a tutto tondo che ha saputo aggregare i giovani e l’interesse per lo sport, la valorizzazione delle tipicità locali che Bianco non poteva dimenticare ed al quale ha voluto tributare un alto riconoscimento: l’intitolazione del Museo del Vino.

    A lui, infatti, si deve il riconoscimento della Doc per il Greco di Bianco ottenuto nel 1980 grazie alle sue appassionate ricerche attraverso le quali trovò, presso la biblioteca di Reggio Calabria, il testo di G. Barrio “De antiquitate et situ Calabriae” risalente al 1571 che permise di convalidare (rispetto alle pressioni politiche esercitate da Gerace) il diritto esclusivo di Bianco ad esercitare la dicitura nella denominazione territoriale perché era qui che i Greci impiantarono originariamente il vitigno.

    L’inaugurazione della struttura sita in Corso Vittoria si terrà a Bianco sabato 9 giugno alle ore 17.30 con un evento nel quale verrà conferita la cittadinanza onoraria ad Attilio Scienza, docente di Viticoltura all’università di Milano, uno dei maggiori esperti mondiali di viticoltura, oltre che essere responsabile di molti progetti di ricerca nazionali nel campo dell’agronomia, della fisiologia e della genetica della vite.

    Nel corso della serata, moderata dal giornalista Mimmo Vita, porteranno i saluti istituzionali il sindaco di Bianco, Aldo Canturi, il presidente del consiglio comunale di Bianco, Claudio Saporito, il sindaco di Cotronei, Nicola Belcastro. Interverranno Ferdinando Maisano, presidente della rete di impresa del Greco di Bianco, Rozzo Zappia, docente universitario, Paolo Benvenuti, direttore dell’associazione nazionale Città del Vino, Claudio Fuoco, enologo, Domenico Modafferi, dirigente del dipartimento vitivinicola, Mauro D’Acri, Consigliere regionale con delega all’agricoltura. Concluderà la serata l’intervento di Attilio Scienza che focalizzerà l’attenzione sul territorio vitivinicolo di Bianco tracciando un bilancio prospettivo sul passato glorioso ed un futuro possibile.

    immagine dal web

  • Radici del Sud 2018, lunedì il gran finale

    Radici del Sud 2018, lunedì il gran finale

    Radici del Sud, la settimana dedicata alla valorizzazione dei vini da vitigno autoctono e all’olio del meridione d’Italia, si concluderà lunedì 11 giugno al Castello di Sannicandro di Bari con la tredicesima edizione del Salone dei vini e degli oli meridionali. Dopo una settimana di degustazioni, press tour, incontri con buyer e giornalisti italiani e stranieri 100 aziende tra quelle che partecipano quest’anno alla manifestazione incontreranno il pubblico in questo grande banco d’assaggio. Dalle 11 alle 21 porteranno i loro vini in degustazione, che da quest’anno potranno anche essere acquistati dai visitatori direttamente ai banchetti.

    Al secondo piano del Castello troverà spazio l’area dedicata alle specialità gastronomiche: 5 aziende artigiane presenteranno i loro prodotti e dalle 13.00 alle 15.00 effettueranno anche un vero e proprio servizio ristorazione per permettere ai visitatori di godersi al meglio l’intera giornata con una pausa pranzo adeguata.

    Dalle 19.00 alle 20.00 nella biblioteca del Castello si svolgerà il convegno Autocotoni e ristorazione: l’identita’ per sfidare i mercati internazionali, L’identità dei vigneti del Sud trova ormai da tempo nella ristorazione e nelle produzioni di qualità un prezioso alleato, in Italia e all’estero. Interverranno sul tema i presidenti delle associazioni partner della manifestazione: Assoenologi, AIS Puglia, Onav Puglia, Aepi e Vinarius e i giornalisti e buyer internazionali che hanno partecipato alla settimana di approfondimento. Seguiranno le premiazioni dei vini vincitori della tredicesima edizione del concorso.

     

    Dalle 21, alla chiusura del Salone, l’evento si sposterà nella corte del Castello, dove saranno allestiti i banchi di assaggio di tutti i 300 vini in concorso e di 20 etichette di olio di tutti i produttori presenti. Durante la serata saranno serviti i piatti di 7 chef del sud Italia sul tema Più Salute e recupero. Giacomo Racanelli di Aromi Bistrot a Sannicandro di Bari (BA) proporrà Arancino con sivoni e ragu di scarti di maiale nero; Riccardo Barbera di Masseria Barera-Minervino a Murge (BT) presenterà Strascinati integrali con cozze, cime e fiori di zucchine; Peppe Zullo di Orsara di Puglia (Fg) preparerà Maccheroncini di lenticchie rosse, ragu di melanzana chips di buccia di melanzana e menta; Mirko Balzano del Ristorante Triglia di Avellino Candele spezzate con code di cipolle e agnello; Giovanni Ingletti e Cosimo Russo de La Taverna del Porto di Tricase (LE) serviranno Fegato di pescatrice, ciliegie ferrovia e cipolla rossa di Acquaviva. Infine Mariantonietta Santoro de Il Becco della Civetta di Castelmezzano (PZ) proporrà la sua Pecora alla materana in Pignata.

     

    Per info e prenotazioni:
    www.radicidelsud.it/moduli/958/pubblico-radici-del-sud-2017.html

     

    RADICI DEL SUD 2018 in breve

    Apertura al pubblico:
    Dove: Castello Normanno Svevo di Sannicandro di Bari (BA)
    Quando: 11 giugno 2018
    Orario di apertura al pubblico: dalle 11.00 alle 21.00

    Ingresso: kit di degustazione €15 (comprensivo di bicchiere, sacca portabicchiere e quaderno di degustazione). I soci AIS in regola con il pagamento della quota 2018 sarà possibile acquistare il kit degustazione al costo di 10 € invece di 15 €.

    Cena a buffet nella Corte del Castello € 15
    Parcheggio: disponibile
    I minorenni non pagano l’ingresso e non possono effettuare degustazioni.

     

  • Vino reggino verso il consorzio

    Vino reggino verso il consorzio

    Si è svolta qualche giorno fa a Reggio Calabria, in Camera di Commercio, una partecipata riunione per mettere a tema il rapporto tra le aziende del comparto vitivinicolo della provincia metropolitana calabrese. All’incontro, promosso dal presidente dell’ente Ninni Tramontana, hanno partecipato le diverse anime del vino reggino, del semicerchio ideale che va dalla Piana di Gioia Tauro fino alla Locride. Insieme hanno convenuto di iniziare un percorso comune che porti in tempi rapidi alla costruzione di un Consorzio di Tutela delle denominazioni del territorio: 2 doc (Bianco e Bivongi) e 6 igt (Scilla, Pellaro, Arghillà, Costa Viola, Palizzi e Locride).

    La prima tappa sarà quella di verificare la disponibilità dei singoli operatori di unirsi sotto un’unica insegna consortile, in seguito si verificherà, dopo un’attenta analisi di tutti i fattori, la proposta emersa già durante l’incontro, di lavorare su una nuova denominazione del territorio.

    Dal 5 febbraio quando il progetto fu lanciato (ne abbiamo parlato qua) oggi si scrive una nuova tappa del processo di collaborazione dei produttori di vino del territorio.

     

     

  • Cantine Aperte, presentazione del programma – 23 maggio Cittadella Regionale

    Cantine Aperte, presentazione del programma – 23 maggio Cittadella Regionale

    Vino e turismo, cultura e sapori. Cantine Aperte è il più importante evento di promozione dell’enoturismo italiano che da anni vede il Movimento Turismo del Vino in Calabria impegnato nella valorizzazione e nella promozione delle cantine aderenti al sodalizio nazionale ed i territori. Ritorna da Domenica 27 maggio a Sabato 2 giugno l’evento, in concomitanza nazionale, che dal 1993 al 2017 ha superato il milione di partecipanti in Italia.

    In Calabria 14 produttori si uniscono alle rete delle oltre 1000 realtà associate che aprono i proprio spazi produttivi per raccontare il vino ed il suo stretto legame con il contesto territoriale, valorizzare la cultura del vino di qualità, ecosostenibile e nel rispetto del giusto equilibrio tra innovazione e tradizione. Cantine aperte è una vera e propria festa del vino aperta ai giovani, le famiglie, le comitive che scelgono di coinvogersi nei tanti appuntamenti organizzati lungo la dorsale produttiva calabrese per permettere ai winelovers l’incontro con i protagonisti del vino regionale.

    Mercoledì 23 maggio alle ore 10.30 presso PECCO (Piazza Etica Calabria Contadina) all’interno della Cittadella regionale di Germaneto a Catanzaro il presidente del Movimento Turismo del Vino Calabria, Pier Luigi Aceti, il presidente dell’Enoteca regionale Calabria, Gennaro Convertini, il consigliere delegato all’agricoltura della Regione Calabria, Mauro D’Acri, ed il Presidente della Regione Calabria, Mario Oliverio, presenteranno alla stampa il calendario di appuntamenti che interesserà le cantine regionali coinvolte nell’evento.

    Baccellieri a Bianco, iGreco a Cariati, Feudo Gagliardi a Caulonia, Baroni Capoano a Cirò Marina, Marrelli Wines a Isola Caporizzuto, Statti a Lamezia, Spadafora a Mangone, Mirabelli a Malvito, Le Moire a Motta Santa Lucia, Altomonte a Palizzi, Nesci a Palizzi Marina, Giraldi & Giraldi a Rende, Feudo dei Sanseverino a Saracena, La Pizzuta del Principe a Strongoli apriranno le loro cantine per promuovere sui territori di appartenenza eventi che rilanciano la cultura dell’enoturismo, segmento economico che in Italia è arrivato a produrre un fatturato di oltre 2,5 miliardi di euro come cita il XIV Rapporto sul turismo del vino in Italia.

    «Con il suo impegno costante il Movimento Turismo del Vino mira ad accrescere il settore enoturistico nazionale – ha commentato Pier Luigi Aceti – che rappresenta una risorsa economica fondamentale per lo sviluppo dei territori ed un efficace strumento per la tutela dell’ambiente». Anche per il 2018, anno che ha visto la nascita di una normativa sull’Enoturismo, nata grazie soprattutto al dialogo delle istituzioni con il Movimento Turismo del Vino, l’evento un grande momento di promozione, di scoperta, di valorizzazione della identità vitivinicola calabrese.

    «La Regione Calabria – ha aggiunto il consigliere delegato all’Agricoltura, Mauro D’Acri – da sempre vicina ad eventi di questo genere è convinta che attraverso la sinergia con le associazioni, i produttori ed i territori si possa realizzare una grande opera di promozione del vino calabrese e farlo diventare, insieme alla filiera dei prodotti agroalimentari, l’ambasciatore di questa splendida terra».

    La conferenza stampa presso la Cittadella Regionale di Catanzaro si concluderà con un assaggio di vini delle cantine aderenti al Movimento Turismo del Vino calabrese.