• Tutto il vino del Sud a Radici 2017

    Tutto il vino del Sud a Radici 2017

    Tutto pronto al Castello Normanno Svevo di Sannicandro di Bari per il Salone dei vini del Sud Italia. Domenica 4 e lunedì 5 giugno 2017 il banco d’assaggio concluderà la XII edizione di Radici del Sud, la settimana dedicata alla promozione dei vini da vitigni autoctoni e da quest’anno anche agli oli del meridione.
    Saranno 350 i campioni di vino presentati in concorso dai 145 produttori di Puglia, Basilicata, Campania, Calabria e Sicilia.

    A rappresentare la Calabria: , CASA COMERCI, FERROCINTO, IGRECO, LA PIZZUTA DEL PRINCIPE, LE MOIRE WINERY, LIBRANDI, NICOTERA SEVERISIO, STATTI, TENUTA BARONE GR MACRI’

    L’apertura al pubblico dei banchi d’assaggio con i produttori sarà domenica dalle 15 alle 20 e lunedì dalle 10 alle 20.

    Lunedì alle 19.00, nella sala consigliare del Comune di Sannicandro, al termine della conferenza stampa I vini del Sud Italia alla prova dei Mercatisulle strategie per affrontare il mercato cinese, verranno svelati i 70 vini selezionati nei giorni precedenti dalle giurie di giornalisti e buyer che saranno poi premiati a novembre durante la grande festa di Radici Wines Experience.
    La serata proseguirà, a partire dalle 20.30, nella corte del Castello con l’apertura del grande banco d’assaggio con i 31 oli extravergini d’oliva e tutti i 350 vini del concorso e la cena preparata da un gruppo di chef del Sud Italia. Ottavio Surico del ristorante Borgo Antico di Gioia del Colle (Ba) preparerà Sospiro di ricotta, barbabietola, cime di rapa e acciugheGianfranco Palmisano  del ristorante Gaonas a Martina Franca (Ta) porterà il suo Arancino di seppiolina e asparagi, crema di patate e guacamoleDanilo Vita del ristorante Creatività di Carovigno (Br) preparerà la Battuta di manzo con guanciale, fragole, asparagi e mandorle e Vito Netti del  ristorante La Strega a Palagianello (Ta) gli Gnocchi di patate con ricciola e zenzeroFederico Valicenti de la Luna Rossa a Terranova del Pollino (Pz) proporrà il Porci burger con carchiola di mais e salsa di menta Rocco Violante del Ristorante 900 di Bitetto (Ba) la sua Parmigiana di melanzane. Seguirà alle 23 l’After Party con La variazione della Cozza, a cura degli chef Giacomo e Gerardo Racanelli, esclusivamente su invito.

    Come prenotare:http://www.radicidelsud.it/moduli/958/pubblico-radici-del-sud-2017.html

    Radici del Sud 2017 – Salone dei vini e degli oli del Sud in breve:

    Dove: Castello Normanno Svevo di Sannicandro di Bari (BA)
    Quando: 30 maggio – 5 giugno 2017

    Orario di apertura al pubblico: Domenica 4 giugno dalle 15.00 alle 20.00; lunedì 5 giugno dalle 10.00 alle 20.00

    Ingresso: kit di degustazione €15 (comprensivo di bicchiere, sacca portabicchiere e quaderno di degustazione) utilizzabile anche per la serata conclusiva. Coupon cena buffet € 20 (comprende la degustazione dei piatti realizzati dagli chef). Kit degustazione + coupon cena: € 35. Per l’ingresso alla serata conclusiva è necessario l’acquisto sia del kit degustazione e del coupon per la cena.

    Parcheggio: disponibile

  • Sommelier da tutta Italia per il seminario AIS

    Sommelier da tutta Italia per il seminario AIS

    La Calabria è stata per due giorni “capitale” nazionale degli esperti sommelier grazie all’AIS che ha tenuto a Lamezia Terme, venerdì 26 e sabato 27, il Seminario di Abilitazione Degustatori Ufficiali con 45 partecipanti, la metà provenienti da fuori regione (Marche, Campania, Emilia Romagna, Veneto, Lazio e Puglia).

    Si è trattato di due giorni intensi di studio, approfondimenti, lezioni, degustazioni, verifiche pratiche, test ed esami scritti e orali vissuti nelle sale del Grand Hotel Lamezia. Hanno impegnato per oltre diciassette ore gli aspiranti Degustatori Ufficiali, sommelier – ben venti donne tra i partecipanti – intenzionati a conseguire livelli più elevati di qualificazione.

    La pattuglia dei relatori-esaminatori era costituita da esperti accreditati, provenienti da varie regioni italiane: Mauro Carosso, Responsabile Nazionale “Area Formazione” e delegato AIS di Torino e gli altri membri dell’Area Formazione, Massimo Castellani delegato di Firenze, Mariano Francesconi, presidente AIS Trentino e Giuseppe Baldassarre, Responsabile Didattica AIS Puglia.

    Il seminario è stato anche un evento enologico, visto anche il notevole numero dei vini utilizzati nelle esercitazioni: durante la Due Giorni sono state degustate 22 etichette tutte d’alta gamma – bianchi, rosati, rossi, spumanti e vini da dessert – esteri e nazionali (la maggior parte premiati con i “4 Tralci” della Guida Vitae dell’AIS) e stappate oltre 100 bottiglie.

    Sabato pomeriggio, alla fine delle lezioni e di tutte le attività didattiche e formative, intervallate da prove d’esame, il seminario si è concluso col sugello della prova pratica di degustazione di tre vini, un bianco, un rosso e un passito.

    Rigorosa ed esigente la selezione dei candidati. Da quanto trapela, solo il 65% dei partecipanti al seminario avrebbe conseguito l’abilitazione.

    Il Seminario di Abilitazione a Degustatore AIS, il secondo che si svolge nella nostra regione negli ultimi tre anni – ha sottolineato Maria Rosaria Romano, presidente di AIS Calabria a conclusione dell’iniziativa – costituisce un’altra tappa importante di crescita dell’associazione che si conferma leader assoluto nel settore a livello nazionale e locale. Ed è stata anche un’occasione per mettere in luce la qualità raggiunta dalla Calabria del Vino”.

    I seminari come quello appena concluso a Lamezia Terme non sono frequenti e rappresentano appuntamenti preziosi per i sommelier che desiderano arricchire il proprio profilo didattico-professionale, qualificandosi come protagonisti delle attività didattiche (Relatore, Commissario, Direttore di Corso) e delle Tecniche di servizio, ma è anche dedicato ai sommelier che intendono approfondire conoscenze, competenze e abilità nella tecnica della degustazione del vino.

  • Nossiter torna in Calabria per una “Insurrezione culturale”

    Nossiter torna in Calabria per una “Insurrezione culturale”

    A distanza di cinque anni ritorna in Calabria Jonathan Nossiter, regista e scrittore, romano di adozione, autore di Mondovino per presentare il suo nuovo libro ”Insurrezione culturale” scritto insieme a Olivier Beuvelet, critico cinematografico, nel quale raccontano la rivoluzione silenziosa che vive nelle campagne, tra le vigne.

    “C’è un gesto culturale che vive nelle campagne. È un movimento della terra che smuove le vigne, rianima le piante, propone un nuovo gusto del terroir, fa tintinnare il vetro delle bottiglie sugli scaffali delle enoteche, fa tremare gli esperti enologhi e dell’agroindustria. È il gesto culturale dei contadini e dei vignaioli naturali, che ha aperto uno squarcio attraverso il quale è passata una rivoluzione della vita, delle conoscenze, del gusto e soprattutto dei rapporti tra umani e natura. All’esperienza di questi agri-cultori dovrebbe guardare il mondo della cultura, del cinema, dell’arte, dell’editoria….”

    Così nella “sinossi” del libro di JONATHAN NOSSITER, autore di sette lungometraggi, tra i quali MONDOVINO (Cannes, 2004), SUNDAY (con il quale ha vinto il Sundance Film Festival nel 1997), RIO SEX COMEDY e RESISTENZE NATURALI. Il suo saggio su gusto e potere è stato tradotto presso Einaudi con il titolo LE VIE DEL VINO (2010).

    Dal 29 maggio al 1 giugno sarà in tour da Reggio Calabria a Cosenza per presentare il suo nuovo libro ospite dei vignaioli calabresi che di questo fermento sono i protagonisti.

    Si parte dalla città dello Stretto lunedì 29 maggio alle ore 18.00 presso il Centro comunitario Agape per la presentazione del libro alla quale prenderà parte don Ennio Stamile, responsabile regionale di Libera. Il giorno dopo, 30 maggio, al Museo Luigi Lilio di Cirò verrà proiettato il film Mondovino alle ore 18.00. Il 31 maggio, invece, alla presenza dei vignaioli di Cirò, Nossiter presenterà il libro Insurrezione Culturale alla quale farà seguito la proiezione del film Resistenza Naturale.

    L’ultima tappa di questo viaggio in Calabria sarà il 1 giugno sempre alle ore 18.00 presso la Libreria Ubik di Cosenza, con Antonello Canonico, per il conclusivo incontro di presentazione del nuovo testo edito dalla casa editrice DeriveApprodi. Ad ogni evento seguirà una degustazione di vini.

    Media partner Vinocalabrese.it

    Foto di Matt Carr/Getty Images North America

     

  • Cantine Aperte il 28 maggio

    Cantine Aperte il 28 maggio

    Ritorna il tradizionale appuntamento di Cantine Aperte, il più importante evento enoturistico italiano che negli ultimi anni ha cavalcato quel fenomeno che ha permesso a tante realtà territoriali di diventare meta turistica ambita e ad operatori e produttori di generare reddito e sviluppare servizi. Sono 800 cantine in tutta la penisola che apriranno le loro porte a turisti e appassionati e la Calabria fa la sua parte con 10 eventi sparsi su tutto il territorio regionale. Grande soddisfazione per la sezione regionale del Movimento Turismo Vino (info 338 181416) che quest’anno mette in calendario eventi di qualità con tanti produttori (4 in provincia di Reggio Calabria, 3 nel Crotonese, 1 a Lamezia e 1 sul Pollino) e perfino una piccola manifestazione di piazza a Umbriatico (KR).

    SABATO 27
    ore 18

    a Palizzi Marina (RC) NESCI tel. 320 9785653 SOLO SU PRENOTAZIONE

    DOMENICA 28
    dalle 11 alle 19

    a Bianco (RC), BACCELLIERI tel. 338 4569570
    a Palizzi Superiore (RC) ALTOMONTE tel. 338 4965032
    a Natile di Careri (RC) VIGLIANTI tel. 320 3123548
    a Caulonia (RC) FEUDO GAGLIARDI tel. 339 3811832
    a Cirò M. (KR), BIO TENUTA BARONI CAPOANO, tel. 380 3679780
    a Isola c. Rizzuto (KR), MARRELLI WINES tel. 393 8650007
    a Umbriatico (KR) CANTINE IN PIAZZA con FEZZIGNA, BRIGANTE, ROMANO tel. 3336847031
    a Lamezia T. (CZ), STATTI tel. 392 8231582
    a Saracena (CS) FEUDO DEI SANSEVERINO tel. 320 4316645 (aperta anche sabato 27)

    è gradita la prenotazione in ogni cantina

    info generali SEGRETERIA REGIONALE MTV 338 181416

  • 10 medaglie ai vini calabresi al Concorso Mondiale

    10 medaglie ai vini calabresi al Concorso Mondiale

    Il 24° Concours Mondial de Bruxelles (“Concours Mondial”) quest’anno si è svolto in Spagna a Valladolid. 320 giornalisti, buyer, enologi e sommelier di tutto il mondo (Gennaro Convertini dalla Calabria) si sono riuniti a per degustare 9.080 i campioni provenienti da 50 paesi in lizza per vincere le medaglie d’Argento, d’Oro e Gran Medaglia d’Oro che rappresentano un aiuto agli esperti, agli amatori e ai consumatori a selezionare i vini di qualità e più in voga.

    Il Concours Mondial de Bruxelles è l’unico concorso itinerante al mondo a realizzare controlli qualitativi dei vini premiati.

    La rappresentanza calabrese torna a casa con una buona affermazione ottenendo 10 medeglie di cui 7 d’oro e 3 d’argento.

    I vini premiati

    MEDAGLIA D’ORO

    Baronè Rosso Guarnaccia Nera 2014 Calabria IGT
    Magna Graecia

    Cariglio 2015 Calabria IGT
    Tenuta Terre Nobili di Lidia Matera

    Chapeaux 2015 Calabria IGT
    Azienda Agricola Nesci

    Donna Rosa 2016 Calabria IGT
    Fattoria San Francesco

    Quattro Lustri 2016 Terre di Cosenza DOC
    Serracavallo

    Terraccia 2013 Terre di Cosenza DOC
    Serracavallo

    Vigna Savuco 2012 Terre di Cosenza DOC
    Serracavallo

    MEDAGLIA D’ARGENTO

    Arkè Barrique 2015 Val di Neto IGT
    Cantina Val di Neto (Azienda Agricola Liguori Carla)

    Esperanto 2015 Calabria IGT
    Azienda Agricola Nesci

    San Lorenzo 2014 Terre di Cosenza DOC
    La Peschiera

  • Giornata della cultura del vino e dell’olio di Ais Calabria a Reggio

    Giornata della cultura del vino e dell’olio di Ais Calabria a Reggio

    Sabato prossimo, 13 maggio, si terrà in tutta Italia la Giornata dedicata alla cultura del vino e dell’olio voluta dall’Associazione Italiana Sommelier con l’adesione dei Ministeri delle politiche agricole (MIPAAF) e dei Beni culturali (MIBACT) e della RAI che quest’anno in Calabria sarà celebrata in una location eccezionale, il Museo Archeologico Nazionale di Reggio, con un evento altrettanto straordinario.

    In collaborazione col Ministero per i Beni Culturali e la direzione del Museo reggino, saranno, infatti, valorizzate le ricerche scientifiche ed archeologiche e gli studi genetici, enologici e storici sulle plurimillenarie “radici” del patrimonio varietale dei vigneti calabresi. Un giacimento enorme, ancora in parte da scandagliare.

    I sommelier dell’AIS Calabria, guidati dalla presidente Maria Rosaria Romano, hanno inteso così focalizzare l’attenzione sugli studi e le sperimentazioni in corso che configurano un vero e proprio “viaggio” – rigorosamente scientifico – nel tempo, a ritroso di millenni per risalire all’origine dei vitigni autoctoni calabresi.

    L’iniziativa di sabato avrà inizio alle 10 con una visita guidata del Museo di Reggio Calabria, “Alla scoperta delle radici del vino calabrese”, a cura di Giacomo Oliva e Patrizia Marra che illustreranno i reperti legati alla cultura del simposio e del convivio, contenitori, utensili, anfore e vasi.

    Alle 11 si apriranno i lavori del convegno “Vitigni e cultivar tradizionali: un’identità da preservare, un patrimonio da valorizzare” moderati dal giornalista Gianfranco Manfredi. Oltre alla presidente dell’Ais Calabria, Maria Rosaria Romano, interverranno Carmelo Malacrino, direttore Museo Nazionale Archeologico di Reggio Calabria e Antonino Tramontana, presidente Camera di Commercio reggina.

    Poi, a trattare i temi cruciali dell’evento, il professor Battista Sangineto, dell’Università della Calabria (“Archeologia del vino in Calabria, una storia bimillenaria) e il professor Daniele Castrizio, dell’Università di Messina (“Il vino in Calabria come fonte di ricchezza materiale e culturale nell’epoca tardoantica e medievale”) mentre l’intervento del dottor Antony Rizzitano, Funzionario MIPAAF, si occuperà del quadro legislativo.

    Nella stessa giornata ci sarà la consegna degli attestati del “Corso sull’Olio Extravergine di Oliva” curato dall’ AIS Calabria e un’affascinante degustazione dei vini a base di vitigni autoctoni premiati con le 4 viti della Guida AIS “Vitae”.

    L’associazione italiana Sommelier – sottolinea il Mibact nel lanciare la Giornata nazionale della Cultura dell’Olio e del vino – ha il lodevole merito di aver ideato e fatto maturare, in questi anni, “un evento che mette insieme interlocutori qualificati e produttori in grado di esprimere, nei propri oli e vini, l’essenza del territorio”.

    “Quella di sabato – rimarca dal canto suo Maria Rosaria Romano – sarà una tappa importante dell’impegno dei sommelier calabresi a promuovere e far conoscere la produzione enologica, valorizzando il ricco patrimonio di antichi vitigni autoctoni, una straordinaria varietà che si riscontra anche nelle cultivar olivicole. Siamo convinti che così si mettono in luce l’identità territoriale e le potenzialità di una regione ricca di storia, di bellezze paesaggistiche, tradizioni enogastronomiche, cultura e valori umani”.

  • Week End Gourmet alla scoperta del Marchesato Crotonese

    Week End Gourmet alla scoperta del Marchesato Crotonese

    Dopo il successo de “Le Domeniche Gourmet” arriva, per il Ponte del 2 Giugno, “Il Week End Gourmet”! Un tour di tre giorni in giro per il Crotonese alla scoperta del territorio, della cucina e delle specialità enogastronomiche, e delle aziende del vino che sono diventate ambasciatrice di tutto il comparto regionale.

    Il Tour è organizzato da Giovanna Pizzi, referente per la Calabria della scuola di cucina Peccati di Gola, sommelier AIS e appassionata cultrice di enogastronomia.

     

    IL WEEK END GOURMET

    Programma e costi:

    2 GIUGNO

    -ore 09:30

    Partenza da Reggio Calabria prevista in comodissimo pullman turistico (per un minimo di 30 partecipanti)

    -ore 13:00

    Arrivo a Santa Severina (KR)

    Aperitivo di apertura nella suggestiva piazza Campo e passeggiata nel borgo di Santa Severina che è tra i più antichi e interessanti della Calabria (inserito nel club de “I Borghi più Belli d’Italia”)

    -ore 15:00

    Visita guidata del “Castello di Santa Severina”, una delle antiche fortezze meglio conservate del meridione d’Italia.

    -Ore 17:00

    Sistemazione in hotel presso “Hotel Napoleon” (4 stelle) a Torre Melissa (KR)

    -ore 18:00

    Visita al tramonto dell’Azienda Agricola Ceraudo, con il suo storico ulivo e la chiesetta, e cena gourmet al suo ristorante stella Michelin “Dattilo” a cura di Caterina Ceraudo, vincitrice del titolo di migliore chef donna italiana del 2017 secondo la prestigiosa Guida Michelin.

    -Rientro in hotel e pernottamento

    3 GIUGNO

    -Ore 9:30

    Colazione in hotel

    -Ore 10:00

    Giornata “Librandi”, l’azienda che ha fatto la storia del vino in Calabria! Il tour prevede visita guidata della cantina, vigneti, campi sperimentali e museo dell’agricoltura

    -Ore 13:30

    Pranzo in azienda, con degustazione dei suoi vini, in un casale dei primi dell’800 circondati da vigneti e uliveti

    -Ore 16:00

    Visita della “Masseria De Tursi” a Strongoli, azienda d’eccellenza che produce formaggi di alta qualità con il latte del proprio allevamento biologico. Una realtà unica che ha saputo coniugare tradizione e innovazione, tramandando usanze, gesti e sapori antichi.

    -Ore 18:00

    Rientro in hotel & relax

    -Ore 20:30

    Cena al ristorante “Da Ercole”, da più di trent’anni caposaldo della ristorazione crotonese. Cucina di mare con piatti storici, come gli spaghetti con le “scrine”, più volte premiata da tutte le guide. Una “classica certezza” che è d’obbligo.

    -Rientro in hotel e pernottamento

    4 GIUGNO

    -Ore 9:00

    Colazione in hotel e check-out

    -Ore 9:30

    Passeggiata tra le vigne a Cirò in compagnia dei “vignaioli”, produttori di vini naturali, da “terroir”, protagonisti della cosiddetta “Cirò revolution” e degustazione del Cirò delle piccole vigne.

    -Ore 13:30

    Pranzo a base di prodotti tipici a Cirò a cura de “L’Aquila d’Oro” tradizionale e storica trattoria a gestione familiare.

    -Ore 16:00

    Visita del “Museo della Liquirizia” a Rossano (KR) presso la “Fabbrica della Liquirizia Amarelli”. Azienda che produce dal 1731 la migliore liquirizia del mondo: una lunga storia di passione e tradizione orgoglio per la Calabria tutta!

    -Ore 18:00

    Rientro a Reggio Calabria

     

     

    COSTO DEL WEEK END GOURMET (comprensivo di tutto quanto specificato, extra esclusi)

    -€ 285,00 a persona con sistemazione in camera doppia

    -€ 275,00 a persona con sistemazione in camera tripla

    -€ 260,00 a persona con sistemazione in camera quadrupla

    -Possibilità di sistemazione in camera singola (doppia uso singola) € 315,00

    info giovanna.pizzi@peccatidigola.info

     

  • Vinitaly 17: Il video dell’Intravino Meeting in Calabria

    Vinitaly 17: Il video dell’Intravino Meeting in Calabria

    Il video racconto di Mauro Fermariello di WineStories della simpatica parentesi tra gli eventi calabrese del Vinitaly ’17 con il Meeting di Intravino.

    Buona visione clicca qua

     

  • Radici 2017, 41 tra buyer e stampa da tutto il mondo per il vino del sud

    Radici 2017, 41 tra buyer e stampa da tutto il mondo per il vino del sud

    Ancora possibile iscriversi www.radicidelsud.it

     

    A poche settimane dall’inizio di Radici del Sud, l’evento dedicato al vino da vitigno autoctono e all’olio del mezzogiorno che si terrà a Sannicandro di Bari dal 30 maggio al 5 giugno 2017, sono stati definiti gli ospiti italiani e stranieri che parteciperanno agli incontri BtoB con i produttori, ai press tour e che faranno parte delle giurie. Quest’ultime saranno due, una composta da buyer e presieduta da Alfonso Cevola, wineblogger, profondo conoscitore del patrimonio enologico italiano negli Stati Uniti e l’altra composta da giornalisti e capitanata da Daniele Cernilli, il Doctorwine dell’enologia italiana. Le giurie testeranno gli oltre 350 campioni di vino in gara provenienti da Puglia, Basilicata, Campania, Calabria e Sicilia.

    Alla data odierna le aziende partecipanti sono oltre 130, ma c’è tempo fino al 30 aprile per procedere all’iscrizione. Partecipare al Concorso e sottoporsi al giudizio delle giurie è sicuramente una sfida importante per le aziende perchè permette di valutare come si sta lavorando. Inoltre il confronto con i colleghi produttori può essere decisivo per individuare possibili azioni comuni di promozione di una produzione enologica così particolare che si distingue per la spiccata tipicità e i fortissimi legami col territorio.

    Tra gli importatori stranieri presenti quest’anno sicuramente da segnalare una delegazione cinese, guidata da Alessio Fortunato, l’enologo campano che dal 2013 vive e lavora in Cina come China Wine Market Consultant e come professore di Wine Business presso la NWAF University e che ha all’attivo una grande esperienza nel mercato cinese come advisor per importatori, distributori e camere di commercio del vino cinese. Questi buyer provenienti da diverse regioni della Cina, che importano già vino italiano con grande successo, sono convinti che i volumi aumenteranno molto nei prossimi anni e sono quindi interessati ad approfondire le loro conoscenze dei vini del Sud, per ampliare il loro portfolio.

    Lunedì 5 giugno, durante i due giorni dedicati al Salone del vino e dell’olio, alle ore 19.00 Alessio Fortunato condurrà anche un seminario specifico sul Mercato del Vino italiano in Cina: L’evoluzione del settore, gli errori da non fare e le soluzioni più efficaci per questo mercato, dove illustrerà strategie e soluzioni che le aziende possono intraprendere per affrontare il mercato cinese. Un’occasione per tutti, produttori, operatori o semplici consumatori, per approfondire la conoscenza di una realtà ormai vicina ma spesso ancora poco nota.

    I nomi dei giornalisti e buyer di Radici del Sud 2017:

    Alberto Luchini                Spagna                   giornalista

    Alberto Lupini                      IT                        giornalista

    Alessio Fortunato             CINA                      wine-consultant

    Alfonso Cevola              Texas -USA               giornalista

    Anthony D’Anna              Australia                  buyer

    Asa K. Johansson               UK                          giornalista

    Bernardo Conticelli           IT                            giornalista

    Bo Mao                      Guangzhou –CINA        buyer

    Carl Camasta              Newark NJ – USA        buyer

    ChunChing Shih               TAIWAN                  buyer

    Daniele Cernilli  italia           IT                         giornalista

    David E. Sparrow         New Jersey – USA       buyer

    Elaine   Brown                     USA                      giornalista

    Fernando Zamboni             Brasile                   buyer

    Francesca Ciancio                IT                        giornalista

    Giacomo Bertolli                    IT                        giornalista

    Giampaolo Giacomelli           IT                         giornalista

    Giampiero Nadali                   IT                        giornalista

    Helen Wen Lampecht         Canada                  buyer

    Jon Asboe                         Danimarca               buyer

    József Kosárka                  Ungheria                 giornalista

    Jung Yong Cho               Corea del Sud            buyer

    Katarina Andersson             Svezia                   giornalista

    LiDan Cao                      BeiJing -CINA             buyer

    LinBin Yang                  Guangzhou -CINA        buyer

    Lorenzo Colombo                   IT                        giornalista

    Michael Pinkus                    Canada                 giornalista

    Mikhail Polienko                   Canada                buyer

    Mirco    Carraretto                 IT                        Vinarius

    Monica Coluccia                   IT                         giornalista

    Nuray Ali                            Canada                   buyer

    Piera Genta                         IT                          giornalista

    Qi Gang Chen               Beijing -CINA              buyer

    Simon Cassina                   UK                        giornalista

    Terri Burney                   Texas – USA               buyer

    Tibor Vittek                       Austria                     giornalista

    Yi Zhong                         GuiYang – CINA        buyer

  • Il Cirò a Parma alla Wine & Food Academy

    Il Cirò a Parma alla Wine & Food Academy

    “Cirò e il Gaglioppo: Tradizione e Rivoluzione” è il titolo dell’incontro che si è tenuto giovedì 13 aprile da Arte e Gusto. Composito e numeroso il pubblico di appassionati, sommelier, alunni del Master Comet, tutti desiderosi di comprende meglio le caratteristiche della viticoltura di questo estremo lembo di territorio italiano, storicamente vocato alla coltivazione della vite.

    La storia della viticultura calabrese ha origini antichissime e inizia prima della colonizzazione delle popolazioni greche che si stabilirono sulle coste intorno al VI secolo a.C. Quella terra fu denominata Enotria dalla consuetudine degli abitanti di allevare la vite ad alberello sorretto da paletti (oinotron, dal greco, “paletto per la vite”). La fondazione di Crimissa, la moderna Cirò, risale al VII secolo. Proprio in questa zona i greci diedero un nuovo impulso alla viticoltura e al commercio e i vini locali divennero tra i più apprezzati del bacino mediterraneo.

    L’incontro è ruotato interno alla figura di Francesco De Franco e del suo rapporto con il territorio a cui negli anni si sono avvicinati altri giovani, tutti proprietari di appezzamenti e desiderosi di approcciarsi a un altro concetto di vitivinicoltura. Anno dopo anno, grazie al continuo confronto tra di loro e all’unità d’intenti, si forma un gruppo di vignaioli, sempre più ampio, concordi sull’applicazione di un’agricoltura sostenibile, sul rispetto del territorio e dell’originalità del gaglioppo: Cataldo Calabretta, Sergio Arcuri, Vincenzo e Francesco Scilanga, Mariangela Parrilla, Assunta Dell’Aquila sono i fautori di un nuovo corso della viticoltura cirotana e calabrese.

    Dopo un’accurata analisi del contesto culturale cirotano da parte di Matteo Gallello, redattore di “Porthos”, casa editrice indipendente a Roma, la narrazione del percorso di vita di Francesco De Franco è stata scandita dall’analisi dei vini a cura del sommelier Gaetano Palombella. Abbiamo assaggiato il Rosato 2015, il Cirò Classico Superiore 2014 e la Riserva 2013 dell’azienda ‘A Vita. Concluso l’incontro, la degustazione è proseguita sul banco di assaggio con le specialità del territorio parmigiano generosamente offerte dal ristorante Arte e Gusto.

    La Wine&Food Academy fondata dal cutrese Raffaele D’Angelo a Parma è composta da esperti del settore enogastronomico e appassionati del buon cibo e del buon vino che si sono uniti con l’obiettivo di stimolare un dibattito sul settore e sul ruolo di Parma come Città Creativa per la Gastronomia UNESCO. La Wine&Food Academy organizza incontri con giornalisti, produttori di vino, food maker, influencer e imprenditori, aperti al pubblico per un confronto sulle tante eccellenze nel campo alimentare della nostra Penisola.

     

    altre foto clicca qua

  • La festa del vino calabrese a Verona

    La festa del vino calabrese a Verona

    La Calabria insolita in tutto il suo slancio rivoluzionario, testimoniato da una rinascita diffusa di aziende e territori, sarà protagonista nel cuore di Verona con un fuori salone del Vinitaly unico nel suo genere organizzato dai Consorzi di Tutela di Cirò e Melissa e Terre di Cosenza con il contributo del Dipartimento Agricoltura della Regione Calabria

    Il 10 aprile, alle 20, presso il Teatro Nuovo (ingresso piazzetta Navona) l’appuntamento è con 70 produttori di vino calabresi che racconteranno la regione con 140 etichette, progetti che affondano le radici in una cultura vitivinicola millenaria e che guardano al futuro puntando sull’unicità del patrimonio ampelografico.

    Insieme a loro, saranno testimonial del territorio i giovani chef del collettivo Cooking Soon (www.cookingsoon.net). Proporranno un percorso nell’alta e nuova cucina calabrese attraverso un menu incastonato tra i monti e i mari della regione eletta dal New York Times meta italiana del 2017. La ricchezza, la storia, l’identità di una Calabria da scoprire saranno veicolate dall’unione di un comparto vinicolo in forte crescita e di uno scenario culinario in pieno fermento che sta conquistando la scena contemporanea.

    La potenza dei vini regionali si abbinerà alla creatività dei piatti di Caterina Ceraudo, stella Michelin e anche la prima e unica aver ricevuto il nuovo premio Donna Chef istituito dalla prestigiosa guida francese, e Luca Abbruzzino, stella Michelin e miglior giovane chef da L’Espresso 2016, insieme alla capacità evocativa dei sapori di montagna di Sila, Pollino e Aspromonte interpretati dagli emergenti Antonio Biafora, Emanuele Lecce, Nino Rossi e Gennaro Di Pace, e alla ricchezza della mare declinata da Emanuele Strigaro. Insieme ai piatti dei giovani chef saranno protagonisti i grandi prodotti dell’agroalimentare calabrese, diventati icone nazionali: la cipolla di Tropea, la ‘nduja e i salumi, i pecorini crotonesi e del Poro, la liquirizia, il caciocavallo silano, il bergamotto, i limoni di Rocca Imperiale, la patata della Sila, il torrone di Bagnara, i fichi di Cosenza e l’olio evo di Lamezia, della Dolce di Rossano e Bruzio, il cedro e i pani di Cuti e di Cerchiara.

    Il finale è affidato ai Coltivatori di Musica con Resistenza Gastrofonica Viaggiante, una performance sentimentale che utilizza il linguaggio del sorriso, dell’ammiccamento, di vecchie e polverose canzoni italiane. 

    L’evento progettato da vinocalabrese.it è aperto, su invito, agli operatori della comunicazione enogastronomica italiani ed esteri, ai buyer, agli operatori di settore per raccontare in maniera efficace la ricchezza e la storia, la magia e l’identità di una terra che vuole giocare da protagonista la scena contemporanea dell’enogastronomia e del turismo.

  • Vinitaly 2017 #2  Opera Wine e la poesia di Daniel Cundari aprono il Vinitaly calabrese

    Vinitaly 2017 #2 Opera Wine e la poesia di Daniel Cundari aprono il Vinitaly calabrese

    Sarà come di consueto Opera Wine ad aprire la settimana del Vinitaly. L’anteprima dedicata al vino italiano avrà tra le cento aziende le calabresi Ippolito 1845 di Cirò Marina ed Odoardi di Nocera Terinese. OperaWine , Finest Italian Wines: 100 Great Producers” è l’evento esclusivo che offre agli operatori specializzati di tutto il mondo la possibilità di conoscere i 100 produttori italiani selezionati dalla prestigiosa pubblicazione americana, Wine Spectator. L’evento sarà inaugurato da Phil Hogan, Commissario europeo all’Agricoltura accompagnato dal ministro delle Politiche agricole, Maurizio Martina.

    “Nell’incendio e oltre, La poesia tra ebbrezza e sensualità” di Daniel Cundari con la partecipazione di Sasà Calabrese sarà invece il primo degli appuntamenti che la Calabria – Dipartimento regionale all’Agricoltura ha organizzato all’interno del palinsesto degli appuntamenti di promozione e racconto della Calabria vitivinicola. Presso la Loggia di Fra Giocondo in collaborazione con l’Accademia Mondiale della Poesia, il giovane poeta calabrese Daniel Cundari propone un ideale viaggio per il mondo della letteratura e del vino, interpretando numerosi autori, da Catullo a Pessoa, da Dante a Majakovskij, attraverso gli umori e le atmosfere che hanno sempre contraddistinto la grande poesia.

    Alle 17, invece presso il Palazzo della Gran Guardia di Verona, il Presidente della Regione Mario Oliverio prenderà parte alla cerimonia ufficiale che presenta la Piattaforma Italiana Multiregionale di Garanzia, nata con lo scopo di agevolare l’accesso al credito per le aziende agricole ed agroalimentari, sugli investimenti tesi a garantire la competitività del comparto. “Sarà un importante strumento per il comparto agricolo regionale che avrà a un dispositivo finalizzato agli investimenti nell’ambito del PSR Calabria” commenta Mauro D’Acri, il consigliere regionale con la delega all’agricoltura che in questi mesi ha lavorato alla stipula dell’accoro promosso dal Ministero dell’Agricoltura.
    Il Fondo di Garanzia, al quale la Regione Calabria ha aderito, capitalizzandolo 10 Milioni di Euro del PSR Calabria 2014/2020, è cofinanziato dalla BEI, la Banca Europea per gli Investimenti, dal FEI, il Fondo Europeo per gli Investimenti, dalla Cassa Depositi e Prestiti e da ISMEA. Insieme alla Calabria aderiscono al fondo anche il Veneto, il Piemonte, la Toscana, l’Umbria, il Friuli, la Puglia e la Campania.