• Le corone calabresi di Vini Buoni d’Italia 2017

    Le corone calabresi di Vini Buoni d’Italia 2017

    Con la cerimonia pubblica che si è tenuta sabato 30 luglio alle 18,30 a Villa di Toppo Florio a Buttrio (UD) si sono ufficialmente conclusi i lavori della guida Vinibuoni d’Italia 2017 del Touring.

    Alla Finale di Buttrio sono giunti 700 vini in rappresentanza di tutte le regioni italiane, vini ottenuti da affermati vitigni autoctoni italiani, ma anche da vitigni poco conosciuti che rappresentano l’orgoglio e la ricerca operata negli ultimi anni da vignaioli attenti a rivalutare l’immenso patrimonio ampelografico della Penisola.

    Hanno raggiunto l’ambito riconoscimento della Corona 491 vini. Insigniti della Golden Star, sono stati 209. Un risultato eclatante che sanziona definitivamente una grande crescita qualitativa che evidenzia vini autoctoni capaci di esprimere eleganza, finezza, equilibrio, qualità e precisa espressione del varietale e del territorio.

    La 14° edizione della guida ha selezionato circa 26.000 campioni con un incremento del 4% rispetto ai vini degustati lo scorso anno. Tutti i campioni sono stati degustati “alla cieca” dalle diverse commissioni regionali nelle fasi di selezione. I 700 vini che sono stati ammessi alle finali rappresentano appena il 2,69% delle etichette partecipanti. Un dato che evidenzia il rigore con cui vengono selezionati i vini per l’ammissione alle finali. A suffragare il rigore sono inoltre i vini che hanno ottenuto la Corona di Vinibuoni d’Italia, che rappresentano appena l’1,88% del totale dei vini degustati.

    Per la Calabria hanno ottenuto il riconoscimento i seguenti vini:

    • Cantine Viola – Calabria Igt Bianco Moscato Passito di Saracena 2015
    • Ceraudo – Val di Neto Igt Bianco Grisara 2015
    • Feudo dei Sanseverino – Terre di Cosenza Doc Pollino Moscato Passito Mastro Terenzio 2013
    • L’Acino Vini – Calabria Igt Rosso Chora 2014
    • Librandi – Cirò Doc Rosso Classico Superiore Riserva

      Duca Sanfelice 2014

    • Librandi – Val di Neto Igt Bianco Efeso 2015
    • Malaspina Consolato – Palizzi Igt Rosso 2012
    • Odoardi G.B. – Calabria Igt Rosso Odoardi GB 2013

    Le  GOLDEN STAR:

     

     

    • Cantine Elisium – Calabria Igt Bianco Petrara 2015
    • Statti – Calabria Igt Bianco Mantonico 2014
    • Terre del Gufo – Calabria Igt Bianco Alysso 2015
  • “Emozionati nel Borgo” di Carfizzi (KR)

    “Emozionati nel Borgo” di Carfizzi (KR)

    A Carfizzi le strade della cittadina, guidata da Sindaco, Carmine Maio, e appena insignito con la medaglia di Cangrande dal presidente della Repubblica Mattarella come Benemerito della vitivinicoltura italiana, si trasformano in una grande esposizione delle eccellenze calabresi dove il visitatore viene coccolato con il gusto genuino e sano dei prodotti identitari che vanno dal Pollino allo Stretto.

    Si chiama “Emozionati nel borgo” la manifestazione promossa dal Comune di Carfizzi, in collaborazione con l’Assessorato all’Agricoltura della Regione Calabria, il Gal Kroton, l’APZ e l’APOCC. In tavola c’è il meglio della produzione agroalimentare del territorio calabrese, dal vino ai formaggi, dal pane ai salumi, dal miele ai frutti di una terra tanto generosa quanto eccellente. Un percorso enogastronomico di primo piano che trova spazio ed accoglienza tra le mura e le case del borgo arbreshe.

    L’iniziativa quest’anno, che si svolgerà il 3 agosto prossimo dalle 21 in poi, ha il logo di Rosso Calabria e vede la partecipazione delle più importanti aziende calabresi del vino: Russo&Longo, ‘ A Vita, Sergio Arcuri, Salvatore Caparra, Librandi, Statti, Santa Venere, Baroni Capoano, Senatore vini, Caparra e Siciliani, Tenuta Iuzzolini, Du Cropio, De Luca, Odoardi, Barone GR Macrì, Ferrocinto, Colacino Wines, Francesco Malena, l’Acino, Cataldo Calabretta, Scala, De Mare, Ippolito 1845.

    Da Piazza Tassone fino a Largo Scanderberg ogni angolo della cittadina diventa una location per ospitare stand enogastronomici presso i quali il pubblico potrà degustare le prelibatezze di una terra che ha nel suo scrigno produzioni eccellenti frutto del lavoro sapiente di produttori che, nel tempo, hanno saputo coniugare tradizione ed innovazione.

     

  • Parte la prima edizione del Cirò Wine Festival – 8/10 agosto 2016

    Parte la prima edizione del Cirò Wine Festival – 8/10 agosto 2016

    Riparte dal Cirò Wine Festival l’attività dal nuovo corso del Consorzio di Tutela Vini di Cirò e Melissa con una 2 giorni, l’8 e il 9 agosto prossimo, dedicata alla più rappresentativa denominazione calabrese e al suo vino. Una iniziativa che rappresenta un format rinnovato e concepito per presentare il vino al proprio territorio di produzione, per fare sistema tra le aziende e per incontrare il grande pubblico vacanziero della costa del Marchesato crotonese.

    “È necessario che parta prima di tutto da casa nostra, tra la nostra gente, un messaggio forte di consapevolezza e una ferma intenzione di fare una concreta, ragionata, articolata e continua opera di promozione dei nostri vini”. Con queste parole il presidente Raffaele Librandi lancia il Cirò Wine Festival e insieme riassume lo spirito che animerà il programma di valorizzazione che prende le mosse da questa manifestazione.

    In effetti inizia anche dal Cirò Wine Festival il lavoro che sarà poi a tutto tondo del consorzio, che negli ultimi mesi è riuscito ad ampliare notevolmente la base di iscritti, che ora conta circa 347 viticoltori e 46 cantine, e rappresenta quindi la filiera quasi al completo. Una base importante che testimonia la grande voglia di crescita della denominazione e al contempo una compattezza degli operatori che non ha precedenti.

    Punto di grande importanza e insieme preziosissima risorsa è rappresentata poi dai molti giovani che hanno scommesso a tutti i livelli in questo processo di rinnovamento. Tanti sono infatti i giovani viticoltori, le nuove realtà vinicole e anche i volti nuovi che si

    riscontrano tra i componenti del consiglio di amministrazione e delle commissioni al lavoro sui diversi fronti.

    Il Festival si concentrerà in due serate di degustazione: la prima, nel centro storico di Melissa l’8 agosto e la seconda, ai Mercati Saraceni di Cirò Marina il 10 agosto.

    Per informazioni e dettagli  0962-36599 – consorziocirodoc@tiscali.it aggiornamenti sulla pagina social dell’evento CLICCA QUA

  • Calici in Villa a San Pietro a Maida

    Calici in Villa a San Pietro a Maida

    Domenica 07 agosto dalle ore 20:30 l’enoteca Enotria di San Pietro a Maida ha organizzato un evento dedicato al vino calabrese dal titolo  “Calici in villa”. Alla chiamata di Andrea Azzarito, titolare dell’enoteca, hanno risposto 17 aziende per dar vita ad evento pubblico nella suggestiva villa del paese della piana di Sant’Eufemia. Banchi d’assaggio per le aziende e un’area food dove degustare i migliori prodotti della gastronomia regionale e la musica del duo acustico soul Black Sheep faranno da corollario all’iniziativa. Ecco le aziende

    Scala Cantine e vigneti

    Tramontana

    Russo&Longo

    Spiriti Ebbri

    Masseria Falvo

    Tenuta Iuzzolini

    Ippolito 1845

    Francesco Malena

    Terre del gufo

    Tenuta Terre Nobili

    L’Acino

    Casa Comerci

    Ferrocinto

    Giraldi&Giraldi

    Antiche Vigne

    La Peschiera

    Serracavallo

    Lo stesso evento è realizzato in collaborazione con la Fondazione Italiana Sommelier Calabria e patrocinata da AssoCap (associazione commercianti e attività produttive) di San Pietro a Maida.

  • Vinocalabrese.it e Formamentis insieme per la formazione degli addetti del comparto vitivinicolo regionale

    Vinocalabrese.it e Formamentis insieme per la formazione degli addetti del comparto vitivinicolo regionale

    Migliorare le conoscenze manageriali dei titolari e dei quadri dirigenti delle imprese, le conoscenze specifiche degli addetti ai lavori dell’area tecnica e commerciale, creare una banca dati di riferimento per le figure del settore, sono alcuni degli obiettivi fissati dal partenariato tra Vinocalabrese.it il portale dedicato al settore vitivinicolo regionale e divenuto in pochi anni un’agenzia che si occupa di progetti per il comparto calabrese, e Formamentis società leader nella formazione in tutto il Sud Italia con oltre 10 anni di attività consolidata.

    L’occasione è data dai Fondi Paritetici inteprofessionali per la formazione continua. Organismi il cui compito è promuovere e sostenere la formazione dei dipendenti degli Enti e delle Aziende e che rappresentano uno degli strumenti più efficaci per dare nuova linfa alle aziende e per investire in formazione in un periodo di crisi e di contrazione del lavoro.

    Vinocalabrese e Formamentis propongono alle aziende l’adesione al fondo e la progettazione di percorsi formativi mirati – senza nessun costo per i produttori interessati – che consentiranno la formazione dei dipendenti e del personale di filiera attraverso l’integrazione delle diverse professionalità dei soggetti coinvolti, per accrescere conoscenze e competenze degli addetti ai lavori del settore.

    «Riteniamo – scrivono i referenti dei due sodalizi – che la formazione sia una leva e un’opportunità per lo sviluppo del settore vitivinicolo calabrese. Sprecare i fondi a disposizione delle aziende sarebbe un

    errore».

    I Fondi Paritetici finanziano piani formativi aziendali, settoriali e territoriali, che le imprese in forma singola o associata possono decidere di realizzare per i propri dipendenti. Inoltre si possono finanziare anche piani formativi individuali, nonché ulteriori attività propedeutiche o comunque connesse alle iniziative formative e dal 2011 i piani formativi possono coinvolgere anche i lavoratori con contratti di apprendistato e a progetto.

    Per saperne di più contattaci a box@vinocalabrese.it

  • Vicoli diVini a Vibo con 11 aziende del vino calabrese

    Vicoli diVini a Vibo con 11 aziende del vino calabrese

    Si terrà domenica 17 luglio la prima edizione di “Vicoli diVini”, un percorso tra le realtà vitivinicole calabresi nel centro storico Vibonese.

    Dalle ore 19:00 alcune delle più belle piazze della città ospiteranno gli stand delle migliori cantine calabresi, accompagnate da degustazioni gastronomiche e

    non solo. Musica dal vivo, esposizioni fotografiche, spettacoli e mostre allieteranno i visitatori per una serata all’insegna della qualità.

    L’evento permetterà ai visitatori di assaggiare ben 11 diversi vini, uno per ognuna delle cantine presenti Artese, Baccelieri, Calabrò, Casa Comerci, Ferrocinto, Ippolito, Iuzzolini, Nesci, Rombolà , Senatore e Statti oltre a 4 degustazioni gastronomiche. Inoltre i Sommelier dell’AIS (Associazione Italiana Sommelier) saranno a disposizione dei più esigenti per una degustazione guidata tra i mille diversi sapori della cultura enologica calabrese.

    Non solo imprenditoria ma anche turismo e valorizzazione delle giovani generazioni vibonesi con l’associazione Saturnalia, coorganizzatrice dell’evento, a fare da regia all’evento: “creare nuove forme di turismo, coniugando tradizione e innovazione al servizio del territorio” afferma Christian Russo, presidente di Saturnalia. I ragazzi dell’associazione coordinati dalla promotrice e instancabile responsabile dell’evento, Rosella Ruggiero, hanno ideato e collaborato alla creazione e pianificazione dell’evento al fianco dell’amministrazione e si sono occupati della parte creativa del progetto e saranno l’anima logistica di Vicoli diVini.

  • Nasce il Consorzio dei Consorzi del cosentino

    Nasce il Consorzio dei Consorzi del cosentino

    Presso la Camera di Commercio di Cosenza, si è costituita formalmente l’associazione “Strada del Vino e dei Sapori delle Terre di Calabria della provincia di Cosenza”.

    A sottoscrivere l’atto costitutivo che accompagna lo statuto del nuovo organismo di promozione delle eccellenze enogastronomiche e naturalistiche del territorio cosentino sono stati: Klaus Algieri, in rappresentanza della Camera di Commercio di Cosenza; Giancarlo Greco, in rappresentanza del Consorzio di Tutela e Valorizzazione dell’Olio extra vergine di oliva DOP Bruzio; Antonio Massarotto, in rappresentanza del Consorzio di Tutela della liquirizia di Calabria DOP; Angelo Rosa, in rappresentanza del Consorzio di Tutela del Fico essiccato del Cosentino DOP; Vincenzo Marino in rappresentanza del Consorzio di tutela del Limone di Rocca Imperiale IGP; Sandro Scrivano, in rappresentanza del Consorzio di Tutela della Patata della Sila IGP; Giorgio Salimbeni, in rappresentanza del Consorzio per la tutela della IGP Clementine di Calabria; Demetrio Stancati, in rappresentanza del Consorzio di Tutela e Valorizzazione dei Vini DOP Terre di Cosenza.

    L’iniziativa nasce dall’esigenza di offrire al territorio uno strumento aggiuntivo per la promozione e lo sviluppo socio-economico di una provincia ricca di eccellenze enogastronomiche, dotata di uno straordinario patrimonio storico-naturalistico.

    Il sistema concepito per il rilancio del turismo enogastronomico è quello di valorizzare le produzioni di qualità DOP e IGP attraverso la partecipazione dei Consorzi che raggruppano ed esprimono la tipicità molto singolare dei prodotti agroalimentari di qualità.

    Con l’iniziativa sottoscritta oggi, la Camera di Commercio di Cosenza – ha dichiarato il presidente Klaus Algieri – contribuisce fattivamente sulla direzione e l’efficienza della promozione del comparto agroalimentare e del settore turistico a esso collegato. Questa prima azione di comunione di intenti e governo di un segmento così importante è il risultato di un’azione di sensibilizzazione territoriale che vuole unire le forze in campo per mettere in concorrenza il territorio e i suoi prodotti con quelli delle altre regioni d’Italia. Grazie a questa nuova associazione di promozione territoriale, che nasce sull’onda dell’entusiasmo e della condivisione di obiettivi da parte di tutti i soggetti sottoscrittori, oltre a quanti stanno già avanzando la propria partecipazione a questo valido progetto di marketing turistico, sarà possibile intercettare e mettere a frutto anche i fondi messi a disposizione dalla programmazione dei Piani di Sviluppo Rurale 2014-20. L’associazione – conclude il presidente Algieri – punterà molto sulla circolarità delle attività che metterà in campo e sulla capacità di comunicazione e promozione coordinata di un territorio che va qualificato e destinato alla crescente domanda turistica. Questa nuova opportunità, che offriamo alla società e all’economia della provincia di Cosenza, che si rivolge a un turismo non più così di nicchia attraverso la cultura del vino e dei prodotti tipici, può far rivivere, apprezzare e promuovere la singolarità dei borghi, la tipicità di tanti prodotti artigianali d’eccellenza, le bellezze naturalistiche di un territorio e la ricchezza di una cultura fatta di tradizioni e costumi che abbiamo l’obbligo di continuare a valorizzare”.

  • Il Terre di Cosenza a Rende al Ferrocinto Vino in Tavola

    Il Terre di Cosenza a Rende al Ferrocinto Vino in Tavola

    Collettiva delle aziende della nuova denominazione con degustazioni di vini e piatti

    Con una bottiglia di vino si può vivere un’esperienza intensa non solo per il palato. In un calice sono contenuti i sapori ed i profumi di un territorio ma anche la storia di chi produce quotidianamente, radicando il suo impegno nella cultura e nella tradizione che ha radici antiche.

    Nel cosentino questa storia oggi si interseca con l’impegno del Consorzio Terre di Cosenza Dop e con la riscoperta del Magliocco, uno dei vitigni identitari dell’intera Calabria, che in questa zona trova la sua migliore espressione. Dopo il recente successo del Vinitaly un gruppo di aziende ha deciso di fare ancora insieme un percorso di promozione delle produzioni vitivinicole del territorio attraverso eventi per incontrare il mondo degli appassionati del vino.

    Con questo spirito giovedì 30 giugno a partire dalle ore 19.30 si  terrà la prima uscita pubblica in collettiva del Terre di Cosenza dopo i successi del Vinitaly 2016. Saranno 13 le aziende che incontreranno il popolo dei winelover e degli appassionati. L’evento offrirà l’occasione di conoscere la ricchezza viticola e il fermento enologico che in questi ultimi anni sta vivendo il territorio cosentino attorno al Magliocco dolce del Terre di Cosenza dop. Uno scorcio inedito e suggestivo sulle diverse espressioni di un grande areale da scoprire.

    Tra le aziende Terre del Gufo, Cantine Cundari, Spadafora e Tenute Paese a rappresentare il vino di Donnici, Cantine Viola, Ferrocinto, Feudo dei Sanseverino, Giuseppe Calabrese, Tenuta Celimarro per il Pollino, Serracavallo, Chimento, Giraldi & Giraldi, La Peschiera della Valle del Crati e Colacino Wines per il Savuto Classico. 

    Insieme al vino saranno allestite delle isole del gusto con piatti e finger food delle cucina del Wine Bar Ferrocinto che ospita l’iniziativa.

    Appuntamento a Rende in Via Alfieri presso il Ferrocinto Vino in Tavola.

    Media partner dell’evento Vinocalabrese.itPer prenotazioni 329.7475443

  • Epistenologia, il vino e la creatività del tatto

    Epistenologia, il vino e la creatività del tatto

    Piccolo tour per Nicola Perullo in terra calabra per

    presentare il suo nuovo libro edito da Mimesis Epistenologia, il vino e la creatività del tatto. Nicola Perullo, professore di Estetica, insegna attualmente Filosofia del cibo ed Estetica del gusto all’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo, sarà a Catanzaro e Cosenza presso le Ubik delle due città calabresi per un dialogo intorno al suo nuovo lavoro dedicato al vino e al suo mondo.

    • Catanzaro il 24 giugno alle 18,30 presso villa Margherita organizzato dalla Ubik, dialogano con l’autore Nunzio Belcaro e Giuseppe Costanzo
    • A Cosenza il 25 giugno alle 18,30 presso la libreria Ubik con Valentina Oliveri;

    Le serate si concluderanno con la degustazione dei vini de L’Acino di San Marco Argentano di Antonello Canonico e Dino Briglio Nigro.

  • Gran Finale del Calabria Master Wine

    Gran Finale del Calabria Master Wine

    Il prossimo 17 giugno, al Castello Svevo di Cosenza, riceveranno l’attestato di esperto di vino calabrese durante la serata conclusiva del progetto, aperta a tutti gli appassionati del settore; un evento che vuole rappresentare un momento di comunicazione annuale dedicato da FIS Calabria al vino calabrese.

    Prima erano solo curiosi di conoscere meglio il vino del proprio territorio, ora sono degli appassionati in grado anche di saper distinguere caratteristiche e differenze delle bottiglie prodotte nelle diverse zone della nostra regione.

    Sono i partecipanti al Calabria Master Wine, il breve corso per la conoscenza dei vini calabresi, ideato e condotto da Fondazione Italiana Sommelier Calabria, e sono diventati veri e propri promotori dell’identità e della qualità della produzione vitivinicola regionale.

     

    Il Gran finale del Calabria Master Wine prenderà il via nel pomeriggio, alle 18.30, con il concorso “Ficcanaso si diventa”, un gioco olfattivo aperto a tutti, durante il quale i concorrenti si cimenteranno nel riconoscimento di venticinque essenze naturali e di tre vitigni calabresi, all’interno di una rosa di cinque vini proposti in degustazione.

    La serata proseguirà con l’apertura di un ricco banco d’assaggio, presso il quale sarà possibile apprezzare oltre cento etichette, delle trentadue cantine che hanno aderito al progetto. A fare da cornice alla degustazione sarà la musica live del Bruno Marrazzo Trio.

    LE 28 AZIENDE PARTECIPANTI

    BACCELLIERI

    CANTINA ENOTRIA

    CANTINA FRANCESCO MALENA

    CANTINE SCALA

    CAPARRA & SICILIANI

    CASA PONZIANA

    CASALE LI MONACI

    CERAUDO

    COLACINO wines

    CRISERA’

    DIANA

    FERROCINTO

    GIRALDI & GIRALDI

    IPPOLITO 1845

    LENTO

    LIBRANDI

    MASSERIA FALVO

    MEGALE HELLAS Greco di Bianco

    ODOARDI

    SENATORE VINI

    SERRACAVALLO

    SPADAFORA

    STATTI

    TENUTA DIOSCURI

    TENUTE PAESE

    TERRE NOBILI

    VERBICARO VITI E VINI

    ZITO

    Calabria Master Wine è un mini corso articolato in tre incontri e una visita in cantina, per conoscere la realtà vitivinicola calabrese zona per zona e avvicinarsi alla tecnica di degustazione del vino. Dal Pollino all’Aspromonte, dallo Ionio al Tirreno, sono state decine di enoteche, ristoranti e wine bar che hanno aperto le proprie porte per ospitare questa interessante iniziativa di approfondimento; numerosi sono i locali che hanno in programma di farlo, invece, dopo la pausa estiva.

    Per partecipare al Gran Finale del Calabria Master Wine e avere informazioni sulle prossime edizioni del mini corso si può contattare Fondazione Italiana Sommelier Calabria all’indirizzo info@fondazionesommeliercalabria.it oppure telefonare al 347 1597881.

  • Slow Food CZ “battezza” il primo Zibibbo calabrese

    Slow Food CZ “battezza” il primo Zibibbo calabrese

    Sabato 18 giugno presso l’agriturismo Contrada Guido Slow Food Catanzaro terrà a battesimo il primo vino passito calabrese da uve di Zibibbo con il produttore Giovanni Benvenuto, che racconterà la genesi di questa storia e il travaglio per ottenere la deroga legislativa alla vinificazione dello Zibibbo, vino secco che già produce ed imbottiglia da due anni nella sua azienda a Francavilla Angitola (VV).

    Guiderà la degustazione Gennaro Convertini di FIS Calabria.

    Alla degustazione sarà abbinato un pecorino della neonata comunità del cibo Slow Food del Monte Poro, che sarà rappresentata dal casaro Gabriele Crudo e seguirà la cena a base di “pesce sostenibile” e prodotti  biodiversità, preparata dallo chef che proporrà in abbinamento ai vini di Benvenuto:

    – alici

    marinate in guazzetto di pomodoro di Belmonte e cipolla rossa di Tropea;

    – risotto alle ortiche con stracchino di capra;

    – rotolino di pesce spatola farcito su zabaione caldo e spinacino croccante;

    – ricotta di pecora del Monte Poro “conzata” con “pastetta” al miele.

     

    Info slowfoodcatanzaro@gmail.com – 347.8860731.

  • La Calabria conquista Radici. Importanti risultati nei gruppi misti

    La Calabria conquista Radici. Importanti risultati nei gruppi misti

    Nove i vini calabresi che raggiungo il podio della XIesima edizione del concorso internazionale di Radici che vede protagonista il Sud Italia.

    Affermazioni importanti nei 3 gruppi misti (spumanti rosati, greco, rosati del Sud e vini rossi del Sud) dove a partecipare erano i vini di tutto le regioni. La giuria composta da giornalisti stranieri e da buyer provenienti da 13 Paesi (esteri (Svezia, Finlandia, Norvegia, Danimarca, Gran Bretagna, Olanda, USA, Canada, Giappone, Lituania, India, Polonia e Brasile) e da operatori e stampa nazionale, hanno decretato i migliori vini da vitigni autoctoni iscritti alla competizione. Nella rosa salita sul podio ci sono quest’anno anche i vini spumanti, nuova categoria inserita che completa il panorama enologico del Meridione.

     

    I blind tasting si sono svolti sabato 11 e domenica 12 con quattro sessioni di assaggio e come giudici hanno anche degustato i rappresentanti di AssoEnologi Puglia, Basilica e Calabria.

     

    Una edizione da record quella del 2016: sono stati 432 i vini in concorso, 183 le aziende partecipanti (23 produttori siciliani, 18 produttori calabresi, 16 produttori lucani, 32 produttori campani e 94 produttori pugliesi).

     

    SPUMANTI ROSATI

    GIORNALISTI

    2 posto, DOVÌ ROSÈ, FERROCINTO

    BUYER

    2 posto, DOVÌ ROSÈ, FERROCINTO

     

    GRECO

    BUYER

    1 posto, JENTILINO 2015, TERRE DI COSENZA DOP, LA PESCHIERA

     

    ROSATI DEL SUD

    GIORNALISTI

    1 posto, CIRÒ DOC ROSATO 2015, SCALA CANTINA E VIGNETI

     

    GRUPPO MISTO VINI ROSSI DEL SUD

    BUYER

    2 posto, LIBICI 2012, CALABRIA IGP, CASA COMERCI

     

    GAGLIOPPO

    GIORNALISTI

    1 posto, CIRÒ RISERVA 2012, COTE DI FRANZE

    2 posto, DUCA SANFELICE 2013, CIRÒ RISERVA, LIBRANDI

    BUYER

    1 posto, ARCANO RISERVA 2009, CIRÒ ROSSO CLAS. SUP. RISERVA, SENATORE VINI

    2 posto, DOM GIUVÀ 2013, CIRÒ ROSSO CLASSICO SUPERIORE DOC, DU CROPIO VINERY

    2 posto ex aequo, JACCA VENTU SUPERIORE 2012, MELISSA DOP, LA PIZZUTA DEL PRINCIPE

     

    Lunedì 13 si terrà il grand tasting di Radici con 130 cantine e nel pomeriggio la premiazione dei vincitori a seguito del convegno “Alle radici della sostenibilità”. Chiuderà l’evento la cena firmata dai 6 osti del sud: Nando Salemme (Abraxas osteria/Pozzuoli) dalla Campania, Bianca Celano (Qcucinaqui/Catania) dalla Sicilia, Mariantonietta Santoro (Al Becco della Civetta/Castelmezzano) dalla Basilicata, Giuseppe Gatto (Da Lucrezia/Trebisacce) dalla Calabria, Stefano D’Onghia (Botteghe Antiche/Putignano) e Roberto Caputo (Una Hotel Regina/Bari) dalla Puglia.

     

     

    Giuria

    Press 1

    Maurizio Valeriani PRESIDENTE

    Remy Charest

    Simon Woolf

    Tomasz Prange-Barczyจฝski

    Warren Edwardes

    William Zacharkiw

    Erin Stockton

    Maria Grazia Melegari

    Francesco Soleti

     

    Press 2

    Pierluigi Gorgoni PRESIDENTE

    Aneesh Bhasin

    Arto Koskelo

    Charles Scicolone

    James Melendez

    Mayumi Nakagawara

    Elisabetta Tosi

    Davide Sarcinella

     

    Buyer 1

    Ole Udsen PRESIDENTE

    Mariusz Majka

    Mehmet Adanir

    Steen Højgård Rasmussen

    Warren Edwardes

    Nana Wad

    Giorgio Cotti

     

    Buyer 2

    Chiara Giorleo PRESIDENTE

    Alessandro Pagano

    Andrzej Kostyk

    Brian Gwynn

    Daiva Mumgaudiene

    Erica Nonni

    Bernardo Conticelli

    Fernando Zamboni

    Giuseppe Bino