• Andare in Sila per vedere le mucche

    Andare in Sila per vedere le mucche

    Ospitiamo una notizia che ha poco a che fare con il vino calabrese ma che racconta di una interessante iniziativa, da imitare.

    Andare in Sila per vedere le mucche.

    È questa la provocazione della quinta edizione di Fattorie Aperte in Sila, l’evento che dal 2006 mette in rete i produttori di formaggio dell’altopiano calabrese.

    Un patrimonio agroalimentare importantissimo, snobbato dalla grande distribuzione che favorisce i prodotti di altri territori ma che ora, grazie alla manifestazione, è possibile conoscere direttamente.

    L’altopiano silano, da territorio ricco e produttivo è andato via via impoverendosi, con la chiusura del grande caseificio che assorbiva e trasformava il latte dei tanti conferitori e con un turismo che non ha saputo rinnovarsi, fermo agli anni ’70, quando divenne “stazione climatica” della borghesia cosentina.

    Sino ad oggi, tranne qualche eccezione (Pietro Lecce e la sua Tavernetta), l’iniziativa pubblica e privata era completamente atrofizzata, finché Mario Grillo non è tornato a casa.

    Mario aveva un posto in banca al nord ma ha deciso di abbandonare giacche, cravatte e flussi finanziari per tornare a gestire insieme ai fratelli la grande azienda di famiglia. Vacche, maiali, bufale, agriturismo, macellerie tra la Sila, Cosenza e Rossano e, oggi, una manifestazione che ha cambiato l’umore degli stanchi allevatori della montagna silana, famosa per le produzioni del Caciocavallo Silano DOP, di mozzarelle, butirri, caciotte, pecorini, ricotte, ma anche per la produzione della patata a marchio IGP e dei salumi della norcineria calabrese.

    Fattorie Aperte oltre ad aumentare il valore di queste produzioni, genera un indotto positivo per tutti gli attori del comparto turistico e soprattutto ha l’indubbio merito di consentire alle aziende agri-zootecniche in particolare ed alle famiglie più in generale, di continuare a vivere sull’altopiano, favorendo il mantenimento della tanto ricercata ruralità, intesa come il presidio dell’uomo sul territorio.

     

    Fattorie aperte in Sila dal 24 luglio al 26 settembre 2010

    www.fattorieaperte.it

     

  • Produzione e superficie 2009 in Calabria

    Produzione e superficie 2009 in Calabria

    Pubblicato il resoconto relativo alla produzione di vino e alla superficie vitata in Calabria per l’anno 2009 a cura del blog I NUMERI DEL VINO di Marco Baccaglio.

    I dati, consultabili a questo indirizzo descrivono un’evoluzione del settore nella nostra regione.

    Aumenta la superficie vitata del 5,6% a livello regionale sostenuta dal +20% della sola provincia di Cosenza. Diminuisce su tutto il territorio la produzione di vino (-11,8%) con un picco nella provincia di Crotene (leggi Cirò – 18,2%).

    Anche la resa per ettaro registra una diminuzione pari al 15,3%.

    La notizia più interessante riguarda il VALORE della produzione di vino che segna un +20,7%, quasi 3 punti in più rispetto alla media nazionale (+18%).

    Fonte: I numeri del vino – Dati delle vendemmie, statistiche produttive, risultati economici dei principali produttori

     

  • I vini della locride sul satellitare

    I vini della locride sul satellitare

    Una guida multimediale per navigatori satellitari gratuitamente scaricabile da un sito internet. Così la Strada dei Vini e dei Sapori della Locride e la Provincia di Reggio Calabria Assessorato Agricoltura ed Attività Produttive hanno deciso di promuovere il territorio della Locride per richiamare i turisti anche dall’estero. Non solo indicazioni stradali, indirizzi di monumenti, ristoranti, agriturismi e cantine, ma anche interessanti spiegazioni sui vini delle aziende e sulla gastronomia tipica del territorio.

     

    Per la prima volta nel Sud Italia, turisti italiani e stranieri potranno avvalersi di una guida telematica per accedere in tempo reale ad importanti informazioni di carattere enogastronomico sul territorio che li ospita. Si tratta di una mappa elettronica fruibile attraverso i principali navigatori satellitari e la piattaforma universalmente conosciuta di Google MAPS. Nata da un’idea dell’Associazione Strada dei Vini e dei Sapori della Locride, l’iniziativa “SITE: Sistema Informativo di Turismo Enogastronomico” ha trovato subito l’adesione convinta della Provincia di Reggio Calabria, grazie all’attenta programmazione dell’Assessore Provinciale all’Agricoltura ed Attività Produttive, Dott. Antonio Scali, diventando un’occasione per far conoscere e promuovere una parte importante della nostra cultura produttiva e del territorio che la esprime.

     

    Ancora una volta protagoniste assolute le eccellenze produttive dell’area ionica della Provincia di Reggio Calabria. I turisti, grazie a questa innovativa e sperimentale tecnologia, potranno accedere in tempo reale ad informazioni selezionate, fondamentali per poter conoscere ed apprezzare la cultura enogastronomica della Locride: insieme alle 12 aziende vitivinicole e cantine, nella Guida troveranno posto 14 aziende di turismo rurale (Agriturismi, Bed & Breakfast e residenze di campagna), 10 aziende della ristorazione di eccellenza (ristoranti con offerte gastronomiche fortemente legate al territorio), 4 aziende di produzione e vendita di prodotti tipici (con in testa l’olio extravergine di oliva da cultivar “geracese”) e 10 punti di interesse culturale e storico-architettonico (dalla Cattedrale di Gerace alla Cattolica di Stilo).

  • Cinque produttori a New York per il Fancy

    Cinque produttori a New York per il Fancy

    Cantine Lavorata, Colacino Wines, Re Alarico Wines, Tenute Lento e Senatore Vini saranno i produttori che rappresenteranno a New York la Calabria del vino in occasione dell’importante manifestazione enogastronomica Fancy Food Show in programma dal 25 al 29 giugno.

    La delegazione, guidata dall’ufficio valorizzazione del dipartimento agricoltura della regione, vedrà la partecipazione anche di altri produttori dell’enogastronomia calabrese.

  • Concorso vini arbereshe a Vaccarizzo

    Concorso vini arbereshe a Vaccarizzo

    Si e’ svolto a Vaccarizzo Albanese il concorso ‘Vini Arbereshe 2010′ al quale hanno partecipato una sessantina di produttori.

    Al primo posto per la categoria dei vini rossi si e’ classificato Giorgio Ferraro, di San Giorgio Albanese; primo per i vini bianchi Mario Azzinnari, di Santa Sofia D’Epiro e al primo posto per i passiti si e’ piazzata Maria Venere Scorza, sempre di Santa Sofia D’Epiro. Il Concorso e’ stato patrocinato dalla Regione, dalla Provincia di Cosenza e dall’Arssa. I produttori hanno presentato un centinaio di vini.

    fonte ANSA

     

  • Due calabresi nella Selezione del Sindaco

    Due calabresi nella Selezione del Sindaco

    Si terrà il 6 luglio prossimo a Roma la premiazione per i vini della Selezione del Sindaco.

    Giunto alla nona edizione, il concorso enologico organizzato dall’associazione Città del Vino è l’unico concorso enologico internazionale che prevede la partecipazione congiunta dell’Azienda (che produce il vino) e del Comune (in cui sono localizzate le vigne)  e si propone di valorizzare le piccole partite di vino di qualità, frutto della tradizione e di un ben individuato territorio, e di favorirne la conoscenza anche attraverso Internet.

    Tra gli oltre 290 vini premiati figurano anche i calabresi ALARICO 2009 di Tenuta Terre Nobili di Lidia Matera di Montalto Uffugo (nerello mascalese in purezza prodotto nel territorio della Valle del Crati IGT) e l’EHOS 2007 di Senatore Vini di Cirò Marina (cabernet franc in purezza).

    Entrambi i vini hanno ottenuto la medaglia di argento con un punteggio di 85,17 il primo e 85,80 il secondo.

     

  • Un calabrese tra i primi nel GARAGE WINE CONTEST

    Un calabrese tra i primi nel GARAGE WINE CONTEST

    Si è svolto la scorsa settimana a Genova il Terroir Vino, un evento pensato e organizzato dal gruppo di Vinix e Tigullio Vino guidati da Filippo Ronco: momento di incontro e di confronto tra operatori, appassionati e produttori. Nel contesto di questa dinamica manifestazione si è tenuto il primo concorso dedicato ai produttori dilettanti. Quelli che fanno il vino per l’autoconsumo e che in una regione fortemente vocata come l’Italia sono tantissimi.

    Al Garage Wine Contest, che mutua il nome dal francese “Vins du Garage” (vini rari e preziosi prodotti in piccolissime quantità), hanno potuto partecipare i produttori:

    a) dilettanti

    b) senza scopo di lucro

    c)privi di partita iva o di aziende agricole alle spalle.

     

    Emilio Simone, un giovane produttore di Rossano con le vigne sulla costa Jonica che fa il vino per passione, seguendo tutta la filiera produttiva dalla vigna alla bottiglia, è arrivato al terzo posto.

     

    Il vino è prodotto con uve SANGIOVESE, CABERNET SAUVIGNON e GAGLIOPPO.

  • Il Moscato di Saracena piace alla Regina

    Il Moscato di Saracena piace alla Regina

    Qualche settimana fa si è svolta a Copenaghen la cena di gala riservata a pochissimi ospiti per i 70 anni della regina di Danimarca.

    La cena è stata accompagnata esclusivamente da vini italiani. Il prosecco per iniziare, poi un garganella, un siciliano e un pugliese e per finire sul dessert, il Moscato di Saracena 2007 di Luigi Viola e figli.

  • Gennaro Convertini rieletto presidente AIS

    Gennaro Convertini rieletto presidente AIS

    Si sono svolte domenica scorsa (6 giugno) le elezioni per il rinnovo del presidente della sezione territoriale dell’Associazione Italiana Sommelier.

    Riconfermato Gennaro Convertini che aveva guidato l’associazione nei 4 anni appena trascorsi.

    Congratulazioni al neo-rieletto presidente che ci ha sostenuto fin dalla prima ora.

  • Il vino calabrese in scena

    Il vino calabrese in scena

    Si è svolto l’altra sera nell’incantevole cornice del Protoconvento Francescano di Castrovillari il primo evento pubblico promosso da vinocalabrese.it.

    In occasione di Primavera dei Teatri, uno dei più importanti festival nazionali (premio speciale UBU 2009), è stato allestito un banco di assaggio con i vini delle aziende:

     

    ‘A vita di Cirò

    Troiano di Amendolara

    Tenute Ferrocinto di Castrovillari

    Rossella Bellusci di Frascineto

    Tenuta del Conte di Cirò

    Senatore Vini di Cirò

    Terre del Gufo di Donnici

    Feudo dei Sanseverino di Saracena

    Du Cropio di Cirò

     

     

    Tra uno spettacolo e l’altro, critici, pubblico e compagnie si sono rifocillati con pane e sardella e pane e nduja accompagnati dai vini di queste 9 cantine calabresi.

     

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  • Un vino calabrese tra i 25 vini sotto i 25 euro per LA CUCINA ITALIANA

    Un vino calabrese tra i 25 vini sotto i 25 euro per LA CUCINA ITALIANA

    Il Mutrò Melissa Rosso Superiore della Cantina Val di Neto è risultato per la rivista LA CUCINA ITALIANA uno dei 25 migliori vini italiani acquistabili a New York sotto i 25 euro.

     

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