Si è appena concluso lo scrutinio elettorale per il rinnovo dei vertici dell’Ais nazionale e regionale e apprendiamo da fonti ben informate i dati non ancora ufficiali di questa competizione elettorale. Il nuovo presidente Ais Calabria a larga maggioranza risulta essere Maria Rosaria Romano della delegazione di Cosenza. Al nuovo presidente sono andati 162 voti di preferenze mentre Giancarlo Rafele ne ha raccolto 73. Maria Rosaria, che abbiamo raggiunto telefonicamente al termine di questa lunga giornata, ha esclamato “Adesso a lavoro!”. Da vinocalabrese.it i migliori auguri e congratulazioni al nuovo presidente regionale che subentra a Gennaro Convertini.

Si associa agli auguri e alle congratulazioni Giancarlo Rafele.

Anche quest’anno Eataly festeggia l’orgoglio contadino e anche quest’anno ha invitato per l’occasioneSilvio Greco, il professore calabrese dell’Università Gastronomica di Pollenzo, ormai vera e propria star delle cucine italiche.

La cena si svolgerà nel salone dei duecento di Eataly Torino lunedì 30 giugno e sarà dedicata ai saperi e ai sapori della terra e del mare del nostro Paese.

Ad accompagnare il Professore-Chef ci sarà il giovane e valente chef Bruno De Francesco del ristorante Zenzero di Serra San Bruno (VV) e i vini di Tenuta Terre Nobili di Lidia Matera di Montalto Uffugo (CS) e di Cataldo CalabrettaViticoltore a Cirò.

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Mancano pochi giorni al voto e quindi alla designazione del nuovo presidente Ais Calabria che prenderà il posto di Gennaro Convertini che l’ha guidata negli ultimi anni. I due candidati che si contendono l’ambito posto sono Maria Rosaria Romano della delegazione di Cosenza e responsabile della didattica dell’associazione regionale eGiancarlo Rafele della delegazione di Catanzaro e famoso in tutto il web italico per le e-card dedicati al vino. Di qualche ora fa è la richiesta, comparsa sulla pagina ufficiale di FB che sostiene il candidato Rafele, di un confronto pubblico tra i due candidati per raccontare ai sommelier calabresi chiamati al voto, quali sono i progetti per l’Ais che verrà.

Nell’attesa che questo confronto avvengo vi segnaliamo i programmi dei due candidati che potete trovare sul nostro portale:

MARIA ROSARIA ROMANO

GIANCARLO RAFELE

Da qualche giorni, forse da qualche ora, è on linewww.enotecadifferente.com, lo store di Theatro del Gusto di Campora San Giovanni. Il sito di commercio elettronico, messo in piedi dal “food&wine scout” di cose buone Michele Ruperto, è un progetto interessante e molto ben curato, facile ed intuitivo con la possibilità di fare ricerche veloci e per famiglie di prodotto. Tra i tanti prodotti acquistabili, ci preme sottolineare come dicono “quelli importanti” la presenza di una grande selezione di vini calabresi offerti a prezzi veramente intelligenti.

www.enotecadifferente.com

Si è conclusa con il botto per i vini calabresi la 9 edizione dell’evento dedicato ai vini meridionali da vitigno autoctono. I premi nelle 2 catagorie dedicate sono andate nella categoriaMAGLIOCCO ai vini Terre di Cosenza Pollino di Ferrocinto(1° posto giuria internazionale e 2° posto in quella nazionale) al Cariglio di Tenuta Terre Nobili di Lidia Matera (2° posto giuria internazionale) e al Magno Megonio dei Librandi (1° posto giuria nazionale). Per la categoria GAGLIOPPO i vini che hanno raggiunto il miglior risultato nelle degustazioni alla cieca sono stati l’Arcano di Senatore (1° posto giuria internazionale) il Dattilo di Ceraudo (2° posto giuria internazionale), il Colli del Mancuso di Ippolito 1845 e al Cirò Rosso Classico di Cote di Franze.

I calabresi hanno gareggiato anche in un’altra categoria, dove si sono trovati in competizione con i ROSATI provenienti dalle altre regioni del sud (Campania, Basilicata e Sicilia) esclusa la Puglia; in questo ambito hanno manifestato l’ottimo stato di salute di un comparto che negli ultimi anni ha fatto il cambiamento che tutto il mondo del vino stava attendendo. Tutti i premi della categoria ROSATI DEL SUD sono andati a vini calabresi e che grazie agli ex aequo i vincitori sono risultati 6: Granatu Rosato di Casa Comerci e il Don Filì Rosato di Serracavallo (1° posto ex aequo giuria internazionale), Puntalice di Senatore (2° posto giuria internazionale), Grayasusi etichetta Rame di Ceraudo (1° giuria nazionale), Calastratta de La Pizzuta del Principe e Granatu Rosato di Casa Comerci (2° ex aequo giuria nazionale).

Segnaliamo l’intervista ad Ole Udsen giurato danese che parla dei vini calabresi in un’intervista di Maurizio Gily di MilleVigne el’intervista a Susy Ceraudo di Alberto Lupini per RistoTV, canale di Italia a Tavola.

LE FOTO DEI PRODUTTORI CALABRESI a Radici

Si è aperto a Carovigno (BR), il 4 giugno, il grande evento dedicato ai vini da vitigno autoctono meridionale che quest’anno giunge alla sua nona edizione.

Dei 170 produttori 19 sono calabresi:

1. •‘A VITA

2. •CANTINE VIOLA

3. •CASA COMERCI

4. •CATALDO CALABRETTA VITICOLTORE

5. •CERAUDO

6. •COTE DI FRANZE

7. •GIUSEPPE CALABRESE AGRICOLTORE A SARACENA

8. •IPPOLITO 1845

9. •LA PIZZUTA DEL PRINCIPE

10. •LIBRANDI

11. •SENATORE VINI

12. •SERGIO ARCURI

13. •SERRACAVALLO

14. •STATTI

15. •TENUTA DEL CONTE

16. •TENUTE FERROCINTO

17. •TENUTE TERRE NOBILI

18. •TERMINE GROSSO VIGNETI E CANTINA

19. •VINI DU CROPIO

Dopo i BtoB, da venerdì le 2 giurie, nazionale e internazionale, assaggieranno i 380 campione per decretare i migliori vini per vitigno che saranno premiati durante il grande evento di lunedì 9 giugno:

Programma 9 giugno 2014

11.00 – 20.00 Banchi di assaggio

18.00
Convegno

L’ECONOMIA VITIVINICOLA DEL SUD AL TEMPO DELLA CRISI

19.30
Premiazione dei vini in concorso

20.00
Gli chef pugliesi per la cucina del sud
I 350 vini di Radici 2014 e i piatti di Paola Ortesta e Salvatore Amato de La Cuccagna (Crispiano), Beppe Ciavarelli de La Claque (Molfetta), Franco Laterza di Masseria Caselli(Carovigno), Giovanni Luzzi de Le Giare (Bari), Angelo Sabatelli dell’Angelo Sabatelli Ristorante (Monopoli) e Antonio Scalera de La Bul (Bari)

Dal 29 maggio al 1 giugno si terrà la prima edizione del Peperoncino Wine Festival all’interno dello “Spring Fest in Villa” di promossa dal Comune di Cosenza e organizzata in collaborazione con l’Associazione E20&Musica in partnership con l’Accademia Italiana del Peperoncino e l’Associazione Italiana Sommelier Calabria.

Quattro giorni di eventi, rassegne e degustazioni mirati all’incontro tra appassionati e operatori con il meglio della produzione enogastronomica calabrese.

Due le aree dell’evento: una dedicata ai workshops tematici ed incontri e l’altra destinata alla degustazione. Lo scopo degli organizzatori è quello di avvicinare sempre di più il grande pubblico di amatori e curiosi, avvolte esclusi dagli eventi più prettamente professionali, ad approfondire il tema della riscoperta di sapori e saperi della nostra terra.

Domenica 1 giugno su iniziativa della neonata condotta Slow Food della Locride guidata dal fiduciario Alessandro Pugliese insieme all’Associazione Italiana Sommelier Delegazione Locride guidata da Pierfrancesco Multari si terrà la presentazione dei vini da Gaglioppo di Sergio Arcuri dell’omonima azienda e dei fratelli Scilanga di Cote di Franze. L’evento dal titolo NATURALMENTE… CIRO’ si terrà presso la Cantina Micuicola di Marina di Gioiosa Jonica.

A partire dalle 18.00 banchi di assaggio dei vini rosati e rossi in abbinamento e gustosi aperitivi.

foto da internet

Alla candidatura di Maria Rosaria Romano di cui avevamo anticipato il programma a questo link, si è aggiunta quella diGiancarlo Rafele della delegazione di Catanzaro.

Rafele è famoso per le sue e-card che hanno all’attivo più di 50.000 visualizzazioni, ma soprattutto Giancarlo Rafele si occupa di organizzazioni non Profit e di “protezione dei più deboli”, come tiene a sottolineare.

Il suo motto è

CI PIACE IL VINO MA SAREMO TRASPARENTI COME L’ACQUA

Il suo programma e la sua campagna elettorale è disponibile sulla pagina sociale a questo indirizzo.

SCARICA IL PROGRAMMA

Lettera presentazione candidatura.pdf

Tra gli 8.000 vini provenienti da 41 paesi del mondo 2 calabresi si sono fatti notare dalla giuria internazionale e si sono aggiudicati la medaglia d’argento dell’importante concorso.

I due vini, entrambi a denominazione Terre di Cosenza, l’ultima nata tra le dop calabresi, sono il Filì 2013 rosato diSerracavallo di Bisignano di Demetrio Stancati e il Donna Filomena 2012 bianco di Masseria Falvo di Saracena dei fratelli Falvo.

Grande movimento sul fronte calabrese a Radici del Sud 2014. Le aziende delle Calabria saranno 19 e faranno parte delle 170 cantine meridionali che parteciperanno al più grande evento dedicato ai vini da vitigno autoctono meridionale:

‘A Vita

Cantine Viola

Casa Comerci

Cataldo Calabretta Viticoltore

Ceraudo

Cote di Franze

Giuseppe Calabrese Agricoltore a Saracena

Ippolito 1845

La Pizzuta del Principe

Librandi

Senatore Vini

Sergio Arcuri

Serracavallo

Statti

Tenuta del Conte

Tenute Ferrocinto

Tenute Terre Nobili

Termine Grosso Vigneti e Cantina

Vini Du Cropio

Radici si presenta come un multi-evento che si sviluppa si più momenti: gli incontri BtoB con buyer e operatori, il concorso per categorie (per la Calabria il Gaglioppo e il Magliocco) e il salone del 9 giugno aperto al pubblico.

La giornata conclusiva si aprirà alle 11 con i 100 banchi  diassaggio gestiti direttamente dai produttori. Alle 18 si terrà il convegno dal titolo L’ECONOMIA VITIVINICOLA DEL SUD AL TEMPO DELLA CRISI e la premiazione. La serata conviviale  prevederà la grande degustazione con i 383 vini di Radici 2014 e i piatti di 7 chef pugliesi che si cimenteranno con un piatto-tributo alla cucina meridionale delle regioni partecipanti.

Tutte le info su ivinidiradici.com