• Rosso Calabria, manifestazione di interesse

    Rosso Calabria, manifestazione di interesse

    La Regione Calabria – Dipartimento Agricoltura e Risorse Agroalimentari – indice una manifestazione d’interesse alla partecipazione delle aziende regionali appartenenti al settore vitivinicolo alla manifestazione “Rosso Calabria 2015”prevista tenersi a Catanzaro, presso la Cittadella regionale, il18 dicembre 2015.

    Il programma dell’evento prevede una prima parte convegnistica e una seconda parte di banco di assaggio aperto al pubblico, nel quale saranno in degustazione tutti i vini calabresi.

    Il Banco sarà allestito con i vini delle aziende aderenti, che dovranno provvedere alla fornitura di n. 12 bottiglie di vino, scelte dalla stessa azienda fra le tipologie presenti nella propria gamma di produzione.

    Le aziende interessate alla partecipazione dovranno compilare il modello di domanda di adesione e trasmetterlo esclusivamente alla seguente pec:settore2.agricoltura@pec.regione.calabria.it entro e non oltre il 10/12/2015.

    Si specifica che saranno ammesse esclusivamente le aziende regionali operanti nel settore vitivinicolo.

    INFO e MODULO qua

  • Xenia e le donne del vino (cosentino)

    Xenia e le donne del vino (cosentino)

    Riuscitissima e seguitissima manifestazione dell’Associazione culturale Xenia che ha tra i suoi scopi di promozione territoriale quella di accendere i riflettori sulle pari opportunità. A Rende, nello splendido scenario del Museo del Borgo Antico, si è tenuto un momento di confronto tra alcune imprenditrici del vino che stanno dando un grande e significativo contributo alla nouvelle vague del vino calabrese.Gabriella Coscarella, presidente di Xenia ha voluto manifestare un tributo al mondo femminile del vino calabrese e cosentino in particolare, mettendo intorno al tavolo a discutere di produzione e promozione Lidia Matera della Tenuta Terre Nobili, Flaviana Bilotti della Serracavallo,Filomena Greco della IGreco e Daniela Gallo della giovane azienda La Peschiera a rappresentare il mondo produttivo. Insieme hanno preso parte alla discussione Marina Pasqua, l’assessore alle Pari Opportunità del comune di Rende,Francesca Oliverio, sommelier FIS e giornalista e Rosario Branda, direttore di Assindustria Calabria ed esperto di vino e autore del libro Vini di Calabria per Rubbettino Editore.

    Schermata 2015-11-29 alle 14.01.55

  • L’agricoltura “tira” la Calabria

    L’agricoltura “tira” la Calabria

    Nel rapporto semestrale della Banca d’Italia sui dati congiunturali della Calabria si registra un dato interessante a favore del comparto agricolo regionale. Il rapporto nell’introduzione già delinae 2 punti interessanti “Nei primi mesi del 2015 si è attenuata la forte caduta dell’attività economica in atto dal 2011. Tuttavia, i segnali di una ripresa rimangono più deboli rispetto al resto del Paese. Il fatturato nell’industria sta tornando gradualmente a crescere; la domanda estera di prodotti calabresi è salita sensibilmente, anche se tale canale ha influito in misura ridotta sull’andamento dell’economia, dato lo scarso peso dell’export sul prodotto”.

    Andando più in profondità i dati che infondono speranza possono essere sintetizzati da alcune voci (rielaborate sui dati ISTAT e INFOCAMERE):

    1. 1)+0,7% l’export dei prodotti dell’agricoltura, silvicoltura e pesca e addirittura +9,1% l’export dei prodotti alimentari e bevande rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente;

    2. 2)+400 le aziende agricole attive (ca 30.000 totali)

    3. 3)+3% gli occupati nel comparto a fronte di una riduzione degli occupati complessivi calabresi

    scarica qua il BANCA D’ITALIA 2015_Rapporto 1540-calabria.pdf

    credits: foto WEB rialaborazione; Corriere della Calabria

  • Biodiversità e tipicità delle uve del Cirò

    Biodiversità e tipicità delle uve del Cirò

    Sabato 21 Novembre alle ore 9:00, nella sala conferenze della Cantina Caparra&Siciliani si terrà il Convegno “Vino e territorio: Biodiversità e tipicità delle uve del Cirò”. Interverranno come relatori i Prof.ri A. Caridi, S. Grande, G. Falcone, C. Malaspina, M. Poiana, F. Sunseri e R. Zappia, docenti presso l’Università di Reggio Calabria. Ognuno di loro tratterà il tema del dibattito da angolature diverse per mettere in risalto la vocazionalità del territorio cirotano alla produzione di uve eccellenti e nell’occasione saranno socializzati i risultati delle loro ricerche.

    All’evento parteciperanno le autorità istituzionali e politiche del territorio tra cui il Presidente della Regione l’Onorevole Mario Oliverio, il Presidente della Provincia l’Avv. Peppino Vallone, la Dott.ssa Antonella Rizzo Assessore all’Ambiente, i Consiglieri Regionali Dott.ssa Flora Sculco e Dott. Mauro D’Acri e i Sindaci del comprensorio. Moderatore degli interventi sarà il Prof. Giuseppe Siciliani, responsabile Marketing dell’azienda.

  • Ais, 6 vini calabresi al top nella guida 2016

    Ais, 6 vini calabresi al top nella guida 2016

    6 i vini calabresi, che hanno ottenuto i 4 tralci, il massimo riconoscimento, da “Vitae – La Guida Vini 2016” dell’Associazione Italiana Sommelier (AIS).

    Si tratta del Greco di Bianco 2011 dell’azienda Lucà di Bianco (RC); del bianco Efeso 2014 delle Cantine Librandi di Cirò Marina (KR); del rosso Terre di Cosenza Vigna Savuco 2011 della Cantina Serracavallo di Bisignano (CS); del rosso Batasarro 2012 della Cantina Statti di Lamezia Terme (CZ); del Cirò Rosso Classico Superiore riserva 2011 ‘A Vita di Francesco De Franco di Cirò Marina (KR) e del rosato Il Marinetto  2014 della Cantina Arcuri di Cirò Marina (KR).

    Ma non basta. L’ulteriore successo calabrese è stato segnato dal bianco, l’Efeso 2014 Librandi  al quale è andato il premio speciale Tastevin, riservato a solo 22 vini italiani. “E’ una sorta di Oscar – ha spiegato la presidente Maria Rosaria Romano, presidente Ais Calabria –attribuito ai vini che hanno fatto la storia enologica in questi anni, testimoni di una rivoluzione che fa oggi del nostro Paese una delle regioni vinicole al top nel mondo in termini di qualità e biodiversità: un premio dedicato, insomma, a chi ha saputo custodire e rilanciare l’Italia del vino”.

  • Il mondo del vino fa rete. Si comincia dal Vinitaly 2016

    Il mondo del vino fa rete. Si comincia dal Vinitaly 2016

    OLIVERIO LANCIA LA NUOVA FASE DELL’AGROALIMENTARE IN CALABRIA.

    REGIONE E PRODUTTORI FACCIANO SISTEMA. INSIEME SI AFFRONTINO LE GRANDI SFIDE DELLA PROMOZIONE E DELLA PROGRAMMAZIONE

    Il settore vitivinicolo regionale ha bisogno di una programmazione pluriennale capace di affermare l’identità delle produzioni calabresi e costruire una strategia comunicativa che parli dei territori. Per questo dal prossimo Vinitaly, la più importante fiera di settore italiana del mondo enologico, la Calabria avrà uno spazio regionale dove raccontare la totalità delle produzioni che sarà istituzionalizzato per i prossimi anni, diventando un punto di riferimento costante per la narrazione del brand Calabria che il governatore vuole affermare attraverso una strategia d’insieme che tenga dentro i produttori, gli operatori di settore, il Dipartimento Agricoltura.

    Presso la sala Oro della Cittadella regionale a Catanzaro ieri pomeriggio il Presidente della Regione Calabria e Assessore all’Agricoltura, Mario Oliverio, insieme all’on. Mauro D’Acri e allo staff del Dipartimento Agricoltura (Carmelo Salvino, Giacomo Giovanizzo, Carmine Maio, Mario Caligiuri e Gennaro Convertini) ha incontrato una folta rappresentanza dei produttori calabresi. L’iniziativa, nata per volontà diGiovanni Gagliardi di Vinocalabrese.it, è la seconda tappa di progetto di rete con il comparto vitivinicolo calabrese iniziato un anno fa a Torre Melissa che aveva riunito oltre 40 produttori, per gettare le basi di una strategia partecipata per promuovere il made in Calabria nello scenario nazionale e internazionale in occasione anche dei grandi appuntamenti fieristici.

    Una sfida nuova per comparto che Oliverio ha voluto accogliere in pieno ed inserire nel quadro della programmazione regionale che a breve vedrà autorizzare gli strumenti operativi del Por e del Psr già in fase di pre-approvazione presso la Comunità Europea.

    La volontà del governatore è quella di investire in maniera strutturale sul sistema fieristico tanto da voler costituire a breve una commissione ad hoc che si occupi della programmazione e selezione di tutti gli eventi di settore. Ma già dal prossimo Vinitaly la Calabria parteciperà alla fiera di riferimento in italiana, con l’allestimento di uno spazio, impegnato per più anni, che rappresenti l’unità del comparto. Un vero e proprio «passo in avanti» – come lo ha definito lo stesso Oliverio – per «iniziare a marcare l’identità calabrese» e «combinare l’esperienza delle aziende più grandi con quelle di carattere generale».

    Oltre al Vinitaly, ribadisce il presidente, servirà investire nel brand Calabria supportato da un piano articolato di comunicazione, marketing e iniziative quali la prossima inaugurazione della ri-nascente Enoteca Regionale prevista all’interno della Cittadella regionale. A dicembre, altra iniziativa in calendario, sarà la giornata intitolata “Rosso Calabria”, l’appuntamento inaugurale della nuova fase sulla viticoltura calabrese che riunirià produttori, operatori e mondo della ristorazione.

    La nicchia produttiva che oggi esprime la Calabria nel panorama vitivinicolo Italiano può «diventare la nostra leva per costruire un progetto di crescita per la nostra regione» ha dichiarato Oliverio di fronte alla platea di produttori. La creazione del marchio Calabria sarà il primo punto di una strategia di comunicazione e di penetrazione sui mercati. A costruire i contenuti del racconto del paesaggio, dei territori, della storia che si muove attorno al mondo del vino calabrese sarà una task force che coinvolgerà il dipartimento regionale ed i produttori.

    A questo link l’intervista al presidente

    > youtu.be/rAB-K_QKahA

  • I tini di San Martino ovvero il Salone dei Vini Novelli del Sud

    I tini di San Martino ovvero il Salone dei Vini Novelli del Sud

    Il cielo era coperto, piovigginava e tirava un ventaccio che penetrava nelle ossa. Un cavaliere di nome Martino incontrò lungo la propria strada un povero vecchio, coperto soltanto da pochi stracci, barcollante e tremante dal freddo. “Poveretto, basterebbe qualche spicciolo per dargli sollievo”, esclamò il cavaliere ma non trovandosi alcun denaro pensò di tagliare con la spada il suo grande mantello e darne una metà al poveretto affinché potesse coprirsi. “Dio ve ne renda merito”, balbettò il mendicante, che sparì.

    Martino, contento di aver fatto la carità, proseguì sotto la pioggia che si fece sempre più incessante, ma fatti pochi passi ecco che il vento si calmò, il cielo diventò d’un tratto sereno e riapparve il sole, obbligando il cavaliere a levarsi anche il mezzo mantello.

    Da allora si parlò di estate di San Martino, che si rinnova ogni anno nella seconda settimana di novembre, per festeggiare quell’atto di carità e per ricordarci che la carità verso i poveri è il dono più gradito a Dio.

    Oggi, 11 novembre, giorno in cui la Chiesa festeggia proprio San Martino, alle 11,30 presso l’Ariha Hotel di Rende, si terrà la conferenza stampa di presentazione della nona edizione della rassegna “I tini di San Martino – Salone del vino novello del Meridione” alla presenza del direttore della struttura alberghiera Mario Calabria e dell’assessore comunale di Rende Vittorio Toscano. La manifestazione organizzata dal network 20 di..vini con il patrocinio del Comune di Rende Assessorato al Turismo, si terrà presso la hall della struttura alberghiera  a partire da giovedì sera e si concluderà domenica 15 novembre. L’inaugurazione del Salone, prevista per giovedì 12 novembre alle ore 19, anticiperà una cena degustazione con i vini novello partecipanti provenienti da tutte le regioni del Meridione, Calabria, Basilicata, Puglia, Campania, Sicilia e Sardegna.

    Il momento clou sarà sabato 14 novembre alle 12 quando una giuria di esperti, dopo una degustazione alla cieca, decreterà i migliori vini novello del meridione 2015. A seguire avverrà la premiazione alla presenza dei rappresentanti del mondo associativo di settore e istituzionale.

    CS

  • DiVino Jazz ad Altomonte, la nuova edizione

    DiVino Jazz ad Altomonte, la nuova edizione

    È da una frase di Louis Armostrong, uno dei più grandi musicisti jazz, che prende spunto l’edizione 2015 del Divino Jazz di Altomonte. Una frase che parla di come il jazz sia un genere musicale che favorisce gli incontri, le contaminazioni e l’integrazione.

    Da questo siamo partiti per fare un grande evento che concluda degnamente il programma  del Festival Euromediterraneo per attirare turisti e appassionati, ma anche per consolidare conoscenze, rapporti, interrelazioni tra popoli ed esperienze culturali.

    Dal 9 al 15 novembre, una grande estate di San Martino, per fare un viaggio in giro per il mondo attraverso generi musicali, cultura e cibo.

    Tanti gli eventi previsti che saranno presentati nella conferenza stampa che si terrà domani 9 novembre alle ore 11,00 presso la Sala degli Stemmi della Provincia di Cosenza.

    Divino Jazz una manifestazione unica nel suo genere, in grado di soddisfare tutti i “palati” non solo musicali, ma anche enogastronomici.

    Tra musica, cibo e cultura, attraverseremo il mondo passando dal Brasile all’Argentina, dall’Africa, all’Albania, dal Giappone agli Stati Uniti, per riapprodare nella nostra Itaca, la Calabria.

    In particolare si segnala il sabato 14 novembre il concerto della grande voce Karima, direttamente dal successo del programma di Rai Uno “Tale e Quale Show” condotto da Carlo Conti.

  • (di)VINO SAVUTO, la festa del vino del fiume

    (di)VINO SAVUTO, la festa del vino del fiume

    Posticipato al 7 novembre per allerta meteo

    Tutto pronto per la seconda edizione (di)Vino Savuto, l’evento organizzato dall’Associazione di promozione sociale Rublanum Alternative in collaborazione con il Comune di Rogliano ed il Gal Savuto. Percorsi enogastronomici, intrattenimenti musicali, poetici e culturali nel centralissimo Corso Umberto. 

    Nel Savuto la tradizione enologica è una identità non solo gastronomica ma culturale. Il vino si fa da sempre ed ha segnato i rilievi collinari di una valle incastonata tra le braccia montuose della Sila. Oggi, grazie al coraggio e la passione di sapienti viticoltori, è divento una grande risorsa per l’intero territorio di cui Rogliano è il centro nevralgico della produzione. Dalla valorizzazione di questa importante identità del territorio, che oggi rappresenta anche un essenziale sviluppo economico, si è partiti – in occasione della notte bianca roglianese del 2014 – pensando ad un evento che potesse coniugare la promozione con la festa, la gastronomia ed il territorio. Il successo di quel progetto messo in atto dall’associazione di promozione sociale Rublanum Alternative ha spinto i soci del sodalizio a creare nuove ed importanti sinergie istituzionali ed il coinvolgimento dei produttori che oggi sono anche l’anima del (di)Vino Savuto, giunto alla sua seconda edizione.

    In collaborazione con il Comune di Rogliano, il Gal Savuto, sabato 31 ottobre il centralissimo Corso Umberto del comune si trasformerà in una vetrina delle produzioni enologiche del territorio. A partire dalle ore 18.30 percorsi enogastronomici, musica, poesia, cultura si legano al filo conduttore del vino rappresentato dalle aziende del territorio Colacino Wines, Antiche Vigne, Are del Tirone

    La grande vocazione vitivinicola del Savuto è la protagonista principale di un evento che che può dare un forte effetto benefico per il turismo in una delle zone più accoglienti , piena d’ arte e di storia, di Rogliano. Alle ore 17.00 presso il Museo d’arte sacra ci sarà la presentazione della seconda edizione che partirà ufficialmente con un aperitivo di benvenuto con il Savuto classico. Nel corso della serata Odara-A Brazilian music project con Joe Di Nardo e Mariela Carvalho, i Radio Aut che si esibiranno con i brani del loro lavoro discografico “Democrazia” mentre lo scrittore e poeta roglianese, Daniel Cundari, presenterà in anteprima lo spettacolo Duonnu Pantu.

  • Vinitaly 2016: Non perdiamoci in un bicchier d’acqua

    Vinitaly 2016: Non perdiamoci in un bicchier d’acqua

    Il mondo del vino in Calabria ha voglia di fare e non attendere. Con questo intento nel settembre 2014 una cinquantina di produttori – per un incontro organizzato da Vinocalabrese.it – si ritrovarono a Torre Melissa per discutere a tutto tondo dei nuovi approcci alla comunicazione collettiva e al marketing operativo del settore vitivinicolo calabrese. Il frutto di quell’appuntamento – unico nel suo genere e partecipato da una cinquantina di produttori –  fu la redazione di un documento programmatico che ora le aziende calabresi vogliono portare all’attenzione della politica regionale per affrontare l’organizzazione del Vinitaly 2016 ed aprire una discussione concreta che permetterà a tutti di dare il proprio contributo allo sviluppo del comparto vitivinicolo regionale.

    Così grazie alla disponibilità del consigliere regionale Mauro D’Acri, che si è fatto portavoce con i vertici dell’esecutivo della Regione Calabria, il 11 novembre alle ore 15.00 nella sede della cittadella regionale a Catanzaro i produttori del mondo vitivinicolo calabrese incontreranno il governatore della Calabria, Mario Oliverio, per un confronto aperto sulle sfide presenti e futuri dell’enologia. «Dobbiamo con entusiasmo recepire i segnali che ci vengono dagli imprenditori e dagli attori del territorio – dichiara l’on Mauro D’Acri – questo è il compito della politica ed è su questo presupposto che si sviluppa la mia azione pubblica e politica».

    ll vino è il principale medium con cui si raccontano i diversi territori della straordinaria terra calabrese – è scritto nel documento che verrà portato all’attenzione del Presidente Oliverio – e dei suoi popoli e ora più che mai ha bisogno di una comunicazione istituzionale del brand Calabria, capace di emozionare, di conquistare l’attenzione degli operatori e dei mercati.

    I produttori calabresi vogliono cogliere le sfide dei mercati e poter dialogare con la classe dirigente della regione al fine di coordinare insieme alcuni processi di sviluppo del settore. Dialogo con i territori, con il pubblico, con la stampa specializzata e le istituzioni saranno i passi da muovere per una rete sempre più ampia di realtà storiche e nuove identità che oggi vuole emergere come gruppo e crescere insieme ai settori contigui come quella della ristorazione regionale e delle produzioni tipiche di eccellenza.

    CS

  • Roberto Siciliani, sindaco di Cirò Marina, eletto nella giunta esecutiva di Città del Vino

    Roberto Siciliani, sindaco di Cirò Marina, eletto nella giunta esecutiva di Città del Vino

    Rinnovata la giunta dell’associazione nazionale Città del Vino in occasione della Convention d’Autunno svoltasi a Genzano. Roberto Siciliani, sindaco di Cirò Marina (KR), eletto nell’esecutivo dell’associzione dei comuni italiani a vocazione vitivinicola.

    La notizia su Il Cirotano -> clicca qua

    foto tratta da Il Cirotano

  • (di)VINO SAVUTO

    (di)VINO SAVUTO

    Torna l’evento dedicato alla Doc del Savuto, il 31 ottobre prossimo a Rogliano in corso Umberto. L’idea nasce dalla intraprendenza di un gruppo di giovani del territorio, alleati sotto l’insegna “Rublanum Alternative” e dal coinvolgimento del Gal Savuto e del Comune di Rogliano. Alla manifestazione sarà possibile conoscere e assaggiare i vini delle aziende Antiche Vigne, Are del Tirone e Colacino  Wines e numerosi prodotti del territorio.

    Appuntamento a Rogliano il 31 ottobre dalle 17 in poi.

    Migliori dettagli e aggiornamenti sulla pagina Facebook di RUBLABUM ALTERNAVITE -> clicca qua