• Calabria-Rome Wine Days

    Calabria-Rome Wine Days

    Per due giorni – domani e dopodomani, mercoledì 18 aprile – l’enogastronomia meno conosciuta d’Italia sarà in mostra a Roma, ospite del Circolo Antico Tiro a Volo (Via Eugenio Vajna,21).

    L’evento, che è stato battezzato Calabria-Rome Wine Daysvedrà per due pomeriggi la prestigiosa location sui Monti Parioli diventare “capitale” del buon vino calabrese e di tutto

    quello che ruota intorno a questa eccezionale bevanda legata, come nessun’altra, alla cultura e al territorio con le sue peculiari identità.

    Domani alle 18.00, Davide Paolini, il Gastronauta di Radio 24, aprirà la manifestazione con un fuoriprogramma d’eccezione presentando in anteprima, insieme agli autori, Ottavio Cavalcanti e Gianfranco Manfredi, la Guida ai Ristoranti di Calabria, edita da Rubbettino. Il volume propone in 370 pagine tutto “il buono” della Calabria: le schede di 124 ristoranti, trattorie, wine bar,osterie e pizzerie con foto, giudizi, voti e testi anche in lingua inglese; informazioni relative a 88 aziende vitivinicole e 140 frantoi; oltre 610 indirizzi con segnalazioni di locali, sfiziosità, ghiottonerie, spacci aziendali, gastronomie,macellerie, forni e altri luoghi del gusto; più di 120 prodotti tipici e persino gli indirizzi dei ristoranti calabresi in Italia, in Europa e nel mondo.

    Nel corso delle due serate romane, i sommelier dell’AIS-Calabria faranno conoscere e apprezzare ai banchi d’assaggio i vini delle aziende Casa Comerci, Casa Ponziana, Ceratti, Ceraudo, Criserà, Fattoria San Francesco, Ferrocinto, Ielasi, La Pizzuta del Principe, Le Moire, Librandi, Malaspina, Poderi Marini, Serracavallo, Statti, Terre Nobili, Tramontana e Cantine Viola.

    Saranno due pomeriggi tutti da degustare, dunque, ma anche occasione per un confronto sui risultati delle attività intraprese e sui nuovi progetti, sulla qualità raggiunta dall’enologia regionale, sugli affascinanti percorsi enologici e gastronomici.

    Lo scopo dell’iniziativa Calabria-Rome Wine Days è quello di presentare la nuova enologia calabrese, le nuove tendenze e i suoi protagonisti – i vini, gli uomini e le donne che lavorano nei vigneti e nelle cantine – offrendo a un selezionato pubblico uno spaccato delle nuove produzioni che, pur adeguandosi alle aspettative del mercato in evoluzione, preservano e valorizzano le identità territoriali provenienti dalle millenarie tradizioni enologiche locali.

    La manifestazione è promossa dall’Assessorato all’Agricoltura della Regione Calabria, fortemente voluta dall’Assessore Michele Trematerra e dal presidente del Circolo Antico Tiro a Volo, avvocato Michele Anastasio Pugliese, con la partecipazione dell’AIS Calabria.

    16/04/12

  • Workshop a Reggio Calabria: Ontario, porta d’accesso al Nord America

    Workshop a Reggio Calabria: Ontario, porta d’accesso al Nord America

    “Il Paese senza crisi”: così viene definito dagli analisti economici il Canada, nazione in cui la crescita economica e lo sviluppo imprenditoriale non si sono arrestati e dove molte aziende italiane esportano e soprattutto investono in campo agroalimentare ed industriale, con particolare riferimento alla regione dell’Ontario e al distretto alimentare di Toronto, il più grande del Canada e leader dell’intero Nord America con 20 miliardi di dollari di vendite annui. “Ontario, porta di accesso al Nord America” è il titolo del workshop che l’assessorato provinciale all’agricoltura ha organizzato per martedì 17 alle 10,30 presso la sala biblioteca del palazzo storico della Provincia, nell’ambito del progetto “Reggio Calabria, provincia enoica”. Alla presenza del presidente Giuseppe Raffa e dell’assessore al ramo Gaetano Rao, ad incontrare le imprese agroalimentari e del vino in particolare sarà Corrado Paina, Segretario generale della Camera di Commercio Italiana dell’Ontario. Verranno approfonditi i temi riguardanti le caratteristiche del mercato canadese, le possibilità dell’export e le opportunità di investimento, le iniziative in corso tra le quali l’identificazione dei ristoranti italiani in Ontario che potranno fregiarsi del marchio “Ospitalità italiana” per la qualità e l’origine dei prodotti utilizzati nei loro menu. Per l’assessore Gaetano Rao “è un ulteriore opportunità che la Provincia offre alle aziende agroalimentari del territorio. Nell’ambito del progetto “Reggio Calabria, provincia enoica” l’amministrazione provinciale intende proseguire lungo il percorso concertato anche con le associazioni di categoria, volto a promuovere presso nuovi mercati le produzioni di eccellenza. Dopo l’incontro con la camera di commercio italo-tedesca ed a seguito dei proficui risultati ottenuti al Vinitaly, ora è la volta del Canada il quale oggi costituisce la soglia del Nord America ed il cui mercato è sensibile alle produzioni identitarie e made in Italy. Quelle calabresi e reggine in particolari posseggono tutte le carte in regola per una corretta commercializzazione all’estero”.

    /comunicato stampa

  • Radici, la lista dei primi ospiti all’evento

    Radici, la lista dei primi ospiti all’evento

    In attesa di ulteriori prestigiose adesioni di seguito la  prima lista degli ospiti alla manifestazione che si terrà dall’7 all’11 giugno 2012 a Borgo Egnazia a Savelletri di Fasano in provincia di Brindisi  di:

    1. Tom Maresca wine writer e autore di famosi libri e attualmente assiduo collaboratore di Decanter USA,

    2. Gary Grunner wine buyer e importatore USA CEO/Founder Grapes on the go, Inc. (Importers of fine Italian wines) USA,

    3. Fred Nijhuis wine writer Olanda,

    4. Ole Udsen wine writer – co-autore “Italiensk Vin”Danimarca,

    5. Maciej Bombol importatore e sommelier responsabile Enoteka Polska di Varsavia Polonia

    6. Tomasz Prange-Barczynski wine writer  capo redattore rivista Magazyn Wino Polonia

    7. Anthony D’Anna importatore di vini italiani per l’ Australia

    8. Michele Cianciulli  importatore vini italiani negli USA

    9. David E Smith wine buyer USA

    10. Tom Cannavan wine writer UK

    11. Kyle Phillips wine writer USA

    12. Angelo Peretti wine writer Italia

    13. Vito Intini  Presidente Onav Italia

    Tutte le info su http://www.ivinidiradici.com/

  • Wine & Fashion a Cosenza

    Wine & Fashion a Cosenza

    Il prossimo 20 aprile al Caffè Letterario di Cosenza, Confagricoltura promuove la prima edizione di Wine & Fashion, un evento dedicato alla moda e al vino.

    Il connubio tra moda e produzione vitivinicola è tesa alla promozione del vino di alcune aziende calabresi che proporranno agli ospiti, tra una sfilata e l’altra, le migliori bottiglie della propria produzione.

    Tre le aziende del vino coinvolte, Serracavallo, Tenute Terre Nobili e Vivacqua che insieme ai salumi di maiale nero di Calabria dell’azienda Romano allieteranno i palati dei partecipanti all’evento.

    Ingresso ad invito

    info su www.crteam.org

  • Terre di Cosenza al Vinitaly, il programma

    Terre di Cosenza al Vinitaly, il programma

    Il programma della partecipazione della Camera di Commercio di Cosenza alla prossima edizione del Vinitaly

    DOMENICA 25 MARZO

    ore 10,30 LA CALABRIA VERSO IL RESTO D’ITALIA

    Il challenge del Regno delle due Sicilie: la DOP delle Terre di Cosenza in abbinamento con il Nero dei Nebrodi. A cura di Fabio Piccoli e Emanuela Panke.

    ore 16,00

    Incontri tra le vigne delle Terre di Cosenza.

    I vini DOP delle Terre di Cosenza raccontati da Dmitry Lysenkov.

    RISTORANTE SOLGOLOSO PADIGLIONE AGRIFOOD

    ore 12,30 Accademia delle 5T.

    La cucina Mare-Monti del territorio cosentino in abbinamento ai vini DOP Terre di Cosenza.

    LUNEDÌ 26 MARZO

    ore 10,30

    Presentazione del Disciplinare delle Terre di Cosenza.

    A cura di Gennaro Convertini, presidente AIS Calabria.

    ore 16,00

    Incontri tra le vigne delle Terre di Cosenza.

    I vini DOP delle Terre di Cosenza raccontati da Isao Miyagima.

    MARTEDÌ 27 MARZO

    ore 10,30

    Incontri tra le vigne delle Terre di Cosenza.

    I vini DOP delle Terre di Cosenza raccontati da Christian Eder.

    ore 16,00

    LA CALABRIA VERSO IL RESTO D’ITALIA

    Dalla Sila alle Alpi: i vini DOP Terre di Cosenza e il formaggio trentino di Malga.

    A cura di Fabio Piccoli e Emanuela Panke.

    MERCOLEDÌ 28 MARZO

    ore 10,30 LA CALABRIA VERSO IL RESTO D’ITALIA

    La sfida della soppressa: i vini DOP delle Terre di Cosenza incontrano la soppressa vicentina. A cura di Fabio Piccoli e Emanuela Panke.

    Nel ristorante delle Terre di Cosenza degustazione di menù tipici alle ore 13 ed alle ore 14,30.

    Richiesta la prenotazione.

    VINITALY 2012

    Verona 25/28 Marzo

    Padiglione 11

    Stand H5

  • Reggio Calabria, Provincia Enoica

    Reggio Calabria, Provincia Enoica

    Sarà di 160 mq lo spazio dove troveranno collocazione oltre allo spazio eventi “Agorà”, al desk giornalistico ed al banco di assaggi, ben 15 aziende vitivinicole di eccellenza della provincia. Tra le iniziative del Vinitaly, ancora, si prevede la presentazione della guida dei vini di “Reggio Calabria – provincia enoica” e la presentazione di “Corsa alla terra” l’ultimo libro di Paolo De Castro, presidente della commissione agricoltura al parlamento europeo. Ed ancora: degustazioni guidate dei vini del tirreno reggino, dello jonio reggino e del DOC Greco di Bianco. La più grande manifestazione internazionale sul vino che attira più di 150.000 visitatori ogni anno, si svolgerà a Verona dal 25 al 28 marzo prossimi, giungendo alla 46^ edizione e,  quest’anno, sarà caratterizzata dal fatto di essere “business oriented”: si comincia di domenica e si termina di mercoledì proprio per offrire maggiori opportunità agli operatori del settore, ai ristoratori, ai distributorishapeimage_6 (1)

  • Presentazione regionale della guida

    Presentazione regionale della guida

    Organizzata dall’Amministrazione Comunale, dall’Associazione produttori del Moscato, in partnership con Vinocalabrese.it, l’iniziativa si terrà nella sala del Consiglio Comunale.

     

    Oltre quello di presentare al pubblico la celebre guida, l’obiettivo è quello di promuovere i vini e le cantine premiate. Nel corso dell’evento saranno degustati i migliori vini calabresi censiti nel prestigioso catalogo.

     

    Vini Buoni d’Italia” è guida unica nel panorama italiano per molti aspetti. Su tutti, la valorizzazione dedicata ai vitigni autoctoni. Ispirata alla tradizione enologica italiana, valorizza le radici locali, il territorio e la tipicità.

     

    All’evento parteciperanno Mario BUSSO, curatore nazionale della guida, Umberto GAMBINO, curatore per la Calabria della guida, LINDA NANO responsabile della comunicazione della guida, Luigi VIOLA presidente associazione produttori Moscato Saracena, Antonio SCHIAVELLI, del distretto agroalimentare di qualità di Sibari, Gianfranco MANFREDI giornalista enogastronomico, Pietro LECCE, assessore al turismo della provincia di Cosenza e, l’On. Mimmo PAPPATERRA, presidente dell’Ente Parco Nazionale del Pollino.

     

    A moderare l’incontro sarà Giovanni GAGLIARDI.

  • Aspettando Radici, il programma

    Aspettando Radici, il programma

    Si apre in pompa magna a partire da metà marzo il programma approntato per favorire la divulgazione nello specifico dei vini da vitigno autoctono che prenderanno parte all’edizione 2012 di RADICI DEL SUD, ma soprattutto dell’idea strategica di promuoverli utilizzando un unico contenitore. Il convincimento infatti che proponendosi con un marchio comune che sfrutti l’appeal che al made in Italy viene attribuito in tutto il mondo si possa far meglio breccia nella considerazione che ci viene rivolta anche all’estero, alimenta la determinazione con cui Nicola Campanile, curatore della rassegna che coordina l’organizzazione delle varie attività con il prezioso contributo di Luciano pignataro e Franco Ziliani, ogni anno attentamente pondera quali iniziative intraprendere ed affina la scelta delle nuove collaborazioni. Tra questi di primaria importanza sarà individuare un linguaggio comune col quale i produttori di vino da vitigno autoctono di tutto il Sud Italia si potranno rivolgere ai compratori e agli appassionati di tutto il mondo certi che l’affascinante racconto insito nel prodotto finale che sono in grado di offrire venga ascoltato e recepito nelle sue profonde suggestioni.

    La promozione dei territori, dei vitigni e dei vini avverrà con notevole dispiego di autorità in campo enogastronomico nell’arco di sette incontri/degustazioni/cene a tema che avranno luogo in tutte le regioni del meridione e  servirà a mettere  a confronto le numerose realtà territoriali perché ne emergano gli aspetti condivisibili sui quali maggiormente porre l’accento nell’intento di formare una squadra a cui, pur nelle tante sfaccettature, venga poi spontaneo accordare visibilità e riconoscibilità comuni. Così facendo si potrà giungere all’appuntamento con Radici del Sud del prossimo giugno con una chiarezza d’intenti tale che in quell’occasione lavorare insieme ad un progetto e concordare un efficace disegno solidale da seguire nell’imminente futuro risulti più agevole. Non approfittare di una vetrina così importante frequentata dai più prestigiosi buyer ed opinion leader nazionali ed internazionali per offrire loro un composito pacchetto di attrattive che solo una regione come la nostra è in grado di dispensare sarebbe un grande opportunità persa. Non si può sottovalutare nel presentarci alle ribalte estere quanto la storia, la cultura e le tradizioni del nostro territorio abbiano impresso alle molteplici risorse che disponiamo un marchio che dobbiamo ostentare con orgoglio e sotto il quale racchiudere ogni aspetto che può incontrare favore di pubblico, che unisca al nome dell’Italia il sapore di una regione pervasa di grazia nella sua poliedrica fisionomia: South Italy, sarà la nostra bandiera. Il cammino si presenta verosimilmente lungo e periglioso, ma costituirà un faro nel percorso di aggregazione tra le varie compagini del Sud Italia e di amalgama che andrà realizzato, con chiara definizione degli obiettivi da raggiungere. Ma vediamo nel dettaglio quali eventi stanno per avere luogo e che molto rapidamente ci traghetteranno a  Radici del Sud ci auguriamo col consueto entusiasmo da parte di tutti.

    Si comincia Martedì 13 marzo al Ristorante Le Giare di Bari con la prima verticale di nove annate dedicata al Fiano Minutolo Vigna Rampone, azienda agricola I Pastini, preceduta da una breve presentazione a cura di Nicola Campanile, dell’enologo Lino Carparelli e del giornalista Luciano Pignataro e seguita dalla cena a tema “In Alta Murgia”.

    Venerdì 23 marzo presso Masseria Barbera di Minervino Murge (BT) si parlerà di Nero di Troia in trasversale tra Daunia, tavoliere  e Castel del Monte presenterà Nicola Campanile e interverranno Franco Ziliani, Cristoforo Pastore (enologo), Antonio Gargano presidente del neonato Consorzio Nero di Troia del Tavoliere; a seguire la cena/tributo al vino protagonista della serata sarà affidata alle esperte mani dello Chef Nicola Maino e dell’ospite ormai nota Lucia Schiavone delle Antiche Sere di Lesina.

    Alla volta della Calabria, venerdì 13 aprile presso la Sala degli Specchi del Palazzo del Governo della provincia di Cosenza è in programma alle ore 17 la conferenza “Il Magliocco e il Gaglioppo tra passato e presente” a cui interverranno oltre a Nicola Campanile, Giovanni Gagliardi, Luciano Pignataro e Franco Ziliani, il presidente AIS Calabria e direttore tecnico DOC Terre di Cosenza Gennaro Convertini, l’assessore alle attività economiche e produttive della Provincia di Cosenza Mario Caligiuri e il presidente della Provincia d Cosenza Mario Oliverio. A seguire apertura dei banchi d’assaggio dei vini selezionati a Radici del Sud e alle 21.00 cena a cura dello Chef Pisaniello alle cucine di Palazzo Salfi.

    venerdì11 maggio a Villa Savoia a Monreale (PA) Francesca Tamburello insieme al Sindaco di Monreale, dove interverranno Nicola Campanile, Luciano Pignataro e Franco Ziliani, presenteranno a tutti i produttori presenti la rassegna e le opportunità di Radici del Sud. Seguiranno degustazione di vini da vitigno autoctono meno noti del territorio siciliano come il Perricone e poi Cataratto, Nerello Cappuccio, Nerello Mascalese insomma una vera festa aspettando Radici del Sud.

    Il 19 Maggio si parlerà di Aglianico a Potenza, l’evento è ancora in fase di definizione,il Giovedì 24 maggio è la volta di Caserta con il confronto dei Primitivo presso la nota enoteca La Botte di Casagiove e il Venerdì 25 maggio si chiude la rassegna a Bari presso Le Giare con il Negroamaro, Gaglioppo e Nero d’Avola.

    www.ivinidiradici.com

  • SorgentedelVino Live: 4 i calabresi

    SorgentedelVino Live: 4 i calabresi

    Saranno ‘A Vita, Cote di Franze e Sergio Arcuri di Cirò e L’Acino Vini di San Marco Argentano a rappresentare la Calabria all’evento dedicato ai vini naturali e di territorio.

    comunicato stampa

    Dal 3 al 5 marzo 2012 al Castello di Agazzano (PC), torna Sorgentedelvino Live: la mostra dei vini naturali, di tradizione e di territorio. La sfida è aperta: tra gli oltre 500 vini in degustazione non ne troverete due uguali!

    Sono sempre di più in Italia le persone che scelgono i vini naturali per accompagnare i pasti e i momenti importanti della propria vita, stanchi dei sapori omologati offerti dall’industria enologica in tanti sono partiti alla ricerca di gusti e profumi che solo un vino nato dalla natura e dalla sapiente mano del produttore sa esprimere.

    Sabato 3, domenica 4 e lunedì 5 marzo 2012 al Castello di Agazzano, sulle colline piacentine, torna Sorgentedelvino Live – Mostra dei vini naturali, di tradizione e territorio,quarta edizione per questa manifestazione che anno dopo anno permette a tanti appassionati di conoscere i produttori e i vini che esaltano i territori in cui sono prodotti, vini marcati dalla mano del produttore, dal terreno, dall’aria e dal sole.

    L’inaugurazione è sabato 3 marzo dalle 14 alle 19. Si aprono i battenti del Castello presentando gli stand di degustazione che animeranno per tre giorni le mura di Agazzano. Che il vino sia una questione da grandi è vero, ma sapere come nasce può essere una simpatica esperienza per far conoscere ai bimbi i favolosi segreti della natura. Nasce così il laboratorio creativo “C’era una volta l’uva condotto dalla scrittrice Erica De Ponti, che alle ore 16 nella Biblioteca comunale invita i più piccoli (dai 5 ai 10 anni di età) a scoprire come da un frutto si può dare origine a una bevanda (i posti sono limitai e la prenotazione è consigliata). Alle 18 i musicistiMaddalena Scagnelli e Massimo Visalli presenteranno brani di musica antica (dal medieovo e dal rinascimento) dedicati al vino e alla festa accompagnando i canti con salterio, percusioni, liuto e violino.  Domenica 4 marzo si entra nel vivo della “mostra”: l’apertura è dalle 10 alle 19, con un intervento musicale country folk di Renato Ronnie G. sempre alle 16.Le degustazioni continuano Lunedì 5 dalle 11 alle 18, giornata prediletta dagli operatori del settore ma aperta anche a tutti gli appassionati.

    Si parla molto oggi di vino biologico o vino biodinamico, ma il tipo di agricoltura praticata in vigna è solo il punto di partenza che permette ai produttori di portare in cantina uve sane e ricche di sostanza, di profumi, di sapori. Ognuno dei produttori che partecipa a Sorgentedelvino Live sa come accompagnare queste uve nella propria trasformazione in vino senza interventi invasivi, rispettando le tradizioni secolari dei luoghi in cui il vino è stato fatto da sempre, l’ambiente in cui crescono i vigneti e le persone che bevono il vino.

    “Ogni edizione di Sorgentedelvino Live – racconta Paolo Rusconi, curatore dell’evento – è il frutto di una nostra ricerca sul campo. Accanto ad aziende ormai consolidate con cui condividiamo da anni il percorso, ci piace far conoscere i vini di produttori ancora poco noti che hanno scelto di percorrere questa strada. Anche questo è un modo per stimolare i visitatori dell’evento ad esplorare nuovi territori e a riavvicinarsi alla realtà agricola italiana che oggi è così lontana dalla quotidianità di chi vive nelle città”.

    E così ecco apparire sulle tavole allestite nelle antiche sale della rocca medievale, autentico gioiello del Ducato di Parma e Piacenza, i vini del sud con una bella panoramica sulla sconosciuta Basilicata, i focosi vini campani, alcuni dei più interessanti esponenti del rinascimento enologico siciliano. E dal nord ecco i vini del Trentino, i friulani, la Val Camonica e la Valtellina, le bollicine di Franciacorta e imperdibili “sur lies” da diverse zone. Immancabili i territori enologici italiani più conosciuti, la Toscana e il Piemonte con le loro tante sfaccettature e micro-zone d’eccellenza, ad esempio Montalcino, Chianti e Maremma, Barolo, Gavi e Colli Tortonesi. Ultimo ma non ultimo i vini di quell’Emilia Romagna che sta facendo riscoprire i sapori di una tradizione quasi dimenticata e una bella panoramica sul territorio piacentino.

    Sorgentedelvino Live è organizzato da Echofficine e Chiaroweb con il sostegno di Comune di Agazzano, Provincia di Piacenza, Camera di Commercio di Piacenza, Rastal e la Sacca del Diavolo – trasmissione di Radio Popolare.

    L’ingresso è di 15€  incluso il calice da degustazione.

    Sono disponibili abbonamenti a prezzo ridotto per 2/3 giornate.

    Per informazioni: Sorgentedelvino Live

    Cell. 348.7186660

    E-mail: live@sorgentedelvino.it

    Sito web: www.sorgentedelvinolive.org

  • Mozzarella e vino. Vince il Greco di Statti

    Mozzarella e vino. Vince il Greco di Statti

    È il Greco Bianco di Statti ad aggiudicarsi la finale del Matrimonio tra vino e mozzarella che si terrà il 10 marzo a Napoli.

    Questa la scelta della giuria tecnica che ieri si è data appuntamento a “Le Cucine di Palazzo Salfi” a Cosenza per scegliere tra 7 vini quello che rappresenterà la Calabria nel contest nazionale organizzato dal Consorzio della Mozzarella di Bufala Campana. Il vino della storica azienda calabrese di Lamezia dei fratelli Alberto e Antonio Statti, prodotto da uve Greco in purezza e affinato in acciaio, ha avuto la meglio sul Timpa del Principe della giovane azienda Ferrocinto (arrivato 2°) e sul rosato da Magliocco in purezza Don Filì di Serracavallo (arrivato 3°). Alla degustazione, organizzata dallo staff di Vinocalabrese.it, hanno preso parte diversi personaggi della scena enogastronomica regionale che si sono dati appuntamento per questo importante evento di promozione della rinnovata primavera del vino calabrese: Pinuccio Alia dell’omonima Locanda, Enzo Barbieri di Ristorante Barbieri, il presidente di Ais Calabria Gennaro Convertini insieme a Maria Rosaria Romano responsabile della formazione dell’associazione dei sommelier, Raffaele Riga fiduciario di Slow Food Cosenza e Sila e Annibale Mari sempre dell’associazione di Bra, la giovane foodblogger calabrese Concetta Donato e tanti degustatori appassionati che non si sono voluti perdere questo “matrimonio“ pazzesco.

    Dopo la degustazione Giuliana Occhiuto, accogliente patron dello straordinario ristorante, location della manifestazione, e Massimo Pisaniello, lo chef, hanno voluto deliziare gli ospiti con un matrimonio caldo tra i prodotti della bufala e il vino calabrese

  • Bufala & Wine Wedding a Cosenza

    Bufala & Wine Wedding a Cosenza

    Si terrà il 23 febbraio a Cosenza al ristorante Le Cucine di Palazzo Salfi l’edizione calabrese di Bufala & Wine Wedding, manifestazione che si svolge in tutta Italia tra il 19 e il 28 febbraio. 23 i locali coinvolti in tutte le regioni italiane, dove si terranno serate-evento con degustazioni che vedranno la Mozzarella di Bufala Campana DOP proposta in abbinamento con i vini di ogni regione. Alla fine ogni singolo territorio sceglierà, attraverso una votazione che vedrà coinvolti decine di appassionati e operatori del settore, il vino da inviare alla finalissima che si svolgerà a Napoli, alla Città del gusto del Gambero Rosso, il 10 Marzo. Un appuntamento imperdibile nel corso del quale i vini selezionati verranno “testati” in abbinamento con i piatti a base di Mozzarella di Bufala Campana DOP ideati e proposti da giovani talenti della cucina italiana, scelti tra dieci prestigiosi istituti alberghieri.

    L’evento cosentino, organizzato dallo staff di Vinocalabrese.it,si svolgerà a Le Cucine di Palazzo Salfi, che si trova al pianterreno di Palazzo Salfi, storico edificio costruito dai Salfi – famiglia di artisti e letterati – nell’ultimo decennio dell’800 in uno dei quartieri cosentini più suggestivi, le Paparelle, puntinato di case che ancora parlano al cuore. Il ristorante, volutamente, mantiene quello spirito pompeiano tanto caro ad Enrico Salfi, filologo innamorato dell’antichità, pittore, poeta, musicista, fine conoscitore della cultura classica ed è gestito con passione da Giuliana Occhiuto che ha voluto alla guida della cucina il giovane chef Massimo Pisaniello, appartenente all’omonima dinastia di chef stellati e operatori della ristorazione di eccellenza.

    I vini calabrese che si contenderanno la finale del 10 marzo prossimo saranno il Greco Bianco di Statti, il Don Filì Magliocco rosato di Serracavallo, il Timpa del Principe di Ferrocinto da uve Montonico e Greco Bianco, il Gaglioppo rosato Lige diCriserà, il Mantonico bianco Efeso di Librandi, il Cirò rosato diTenuta del Conte, e il Pecorello bianco Grisara di Ceraudo.

    La giuria sarà composta da 12 personaggi della scena enogastromica calabrese, blogger, sommelier, giornalisti, gourmet ed appassionati selezionati da Vinocalabrese.it. Dopo la battaglia, la cena, preparata dalla cucina del ristorante, con la mozzarella di bufala campana dop che si sposerà ad una selezione di vini calabresi.

    Per info

    box@vinocalabrese.it

    per prenotare la cena (obbligatoria)

    lecucine@palazzosalfi.it 0984 24292, 347 6972928

  • Cento cene per Slow Wine a Catanzaro

    Cento cene per Slow Wine a Catanzaro

    Cena organizzata dalla Condotta Slow Food di Catanzaro nell’ambito dell’inziativa “Cento Cene per Slow Wine” che ha come obiettivo una originale conoscenza del vino italiano secondo la filosofia che sta alla base del cambiamento apportato all’approccio del vino da Slow Food.

    Nel corso dell’evento che si terrà domenica 19 febbraio al ristorante LE PALME, sarà possibile degustare questi vini:

    •Kerner 2010 (Manfred Nossing),

    •Cirò Rosso 2009 (‘A Vita),

    •Rosso di Montalcino 2009 (Le Ragnaie),

    •Cabernet Lowengang 2007 (Alois Lageder),

    •Barolo Bricco delle Viole 2007 (G.D. Vajra).

    per contatti: postmaster@slowfoodcz.it347.8860731