• Si costituisce VAN (Vignaioli Artigiani Naturali), Maria Parrilla la presidente nazionale

    Si costituisce VAN (Vignaioli Artigiani Naturali), Maria Parrilla la presidente nazionale

    Il movimento dei Vignaioli Artigiani Naturali che da anni è impegnato nella promozione e nella creazione di opportunità alla rete dei produttori naturali si è costituita ufficialmente come rete d’impresa. Alla presidenza è stata eletta la vignaiola calabrese Maria Parrilla, co-titolare dell’azienda Tenuta del Conte di Cirò Marina.

    La nuova unione parte da un concerto molto preciso di vino: “Chiamando un vino ‘naturale’” afferma la presidente “intendiamo sottolineare un concetto culturale, filosofico e spirituale che riguarda il rapporto tra uomo e natura. Nel vino, l’espressione di questa relazione è la fermentazione spontanea, il momento di trasformazione naturale da mosto a vino, quando il lavoro in vigna cede il posto a quello in cantina. È questo il momento in cui si può consegnare al vino tutta l’unicità dell’annata e del terroir. Per questo i nostri vini sono tutti diversi, pur rispettando le stesse regole fondamentali della nostra Carta degli intenti”.

    Le regole nella Carta degli intenti Van
    1 uve da agricoltura biologica o biodinamica anche autocertificata, raccolte manualmente (il produttore accetta analisi per la ricerca di eventuali residui di fitofarmaci e livello solforosa);
    2 fermentazioni unicamente spontanee (senza lieviti o batteri aggiunti);
    3 contenuto in solforosa totale all’imbottigliamento di max 40 mg/l
    4 nessuna aggiunta di additivi o coadiuvanti enologici in vinificazione, maturazione e affinamento;
    5 nessun trattamento fisico brutale e invasivo (osmosi inversa, filtrazione tangenziale, pastorizzazione, criovinificazione o termovinificazione, filtrazione sterilizzante, ecc.)

  • I Tre Bicchieri 2023 Gambero Rosso

    I Tre Bicchieri 2023 Gambero Rosso

     A Cirò, […] quest’anno si sono concentrati tutti i Tre Bicchieri assegnati alla Calabria, ovvero il Cirò Riserva ’17 di ‘a Vita, il Cirò Riserva ’20 Duca Sanfelice di Librandi, il Pecorello ’21 di Ippolito 1845 e il Grisara ’21 di Roberto Ceraudo. 

    *Dall’introduzione della sezione dedicata alla Calabria della guida 2023


    Due Cirò Rosso Classico Superiore entrambe riserva, uno del 2020 e l’altro del 2017 e due Pecorello (bianco) entrambe del 2021.

    Due vini riconfermati nell’annata successiva (Duca San Felice / Librandi e Grisara / Ceraudo > leggi la lista dei vini premiati per il 2022), il rientro di ‘A Vita (2020> leggi la lista dei vini premiati per il 2020) e di Ippolito 1845 leggi la lista dei vini premiati 2019)

    Tre Bicchieri 2023:

    Cirò Rosso Cl. Sup. Duca Sanfelice Ris. 2020
    LIBRANDI

    Cirò Rosso Cl. Sup. Ris. 2017
    ‘A VITA

    Grisara Pecorello 2021
    CERAUDO

    Pecorello 2021
    IPPOLITO 1845

  • 12 Corone al vino calabrese dalla guidi Vini Buoni d’Italia 2023

    12 Corone al vino calabrese dalla guidi Vini Buoni d’Italia 2023

    Inizia, come ogni anno, Vini Buoni d’Italia a dare notizia dei risultati ottenuti dai vini italiani nelle sessioni finali della guida. Ormai è una tradizione consolidata che a fine agosto, a termine delle degustazioni a cura delle commissioni formate dai soli coordinatori regionali della guida del Touring, vengono pubblicate le classifiche suddivise per regioni e per premi.

    La Calabria del vino si aggiudica ben 12 Corone, il massimo riconoscimento per un vino, ottenendo l’en plein sui 12 vini portati in finale dal nuovo coordinatore regionale Riccardo Gabriele.

    ECCO I VINO PREMIATI:

    • Baccellieri
      Greco di Bianco Doc 2016
    • Barone Capoano Vigneti e Cantina
      Cirò Doc Rosso Classico Superiore Riserva Don Raffaele 2018
    • Cantina Malena
      Cirò Doc Bianco Francesco Malena 2021
    • Cantine Benvenuto
      Calabria Igt Rosso Terra 2021
    • Casa Comerci
      Calabria Igt Greco Rèfulu 2021
    • Ceraudo
      Calabria Igt Bianco Grisara 2021
    • Colacino Wines
      Savuto Doc Rosso Superiore Britto 2019
    • Farneto del Principe
      Calabria Igt Rosso Calabrese 2020
    • Ferrocinto
      Terre di Cosenza Doc Pollino Magliocco 2020
    • Ippolito 1845
      Calabria Igt Rosso 160 Anni 2019
    • Librandi
      Melissa Doc Bianco Asylia 2021
    • Masseria Falvo 1727
      Terre di Cosenza Doc Bianco Spart 2021

    Da qualche anno la redazione della guida ha voluto coinvolgere anche altri operatori nella scelta dei migliori vini italiani organizzando il premio OGGI LE CORONE LE DECIDO IO: infatti alle commissioni ufficiali dei coordinatori regionali si sono affiancate le commissioni parallele del progetto “Oggi le corone le decido io”, appuntamento unico nel panorama delle guide. Gli stessi vini che esaminati dalle commissioni di Vinibuoni d’Italia sono stati valutati da una giuria di giornalisti, blogger, operatori, sommelier e winelover. Con un’operazione all’insegna della trasparenza e della partecipazione unica in Italia e nel mondo, anche le Corone attribuite dalle commissioni di “Oggi le corone le decido io” verranno segnalate nella guida Vinibuoni d’Italia 2023 con una specifica icona e sono riportate qui di seguito.

    ·  Barone Capoano Vigneti e Cantina
    Cirò Doc Rosso Classico Superiore Riserva Don Raffaele 2018

    ·  Cantine Benvenuto
    Calabria Igt Rosso Terra 2021

    ·  Casa Comerci
    Calabria Igt Greco Rèfulu 2021

    ·  Ceraudo
    Calabria Igt Bianco Grisara 2021

    ·  Ferrocinto
    Terre di Cosenza Doc Pollino Magliocco 2020

    ·  Librandi
    Melissa Doc Bianco Asylia 2021

    ·  Masseria Falvo 1727
    Terre di Cosenza Doc Bianco Spart 2021

  • Women Jazz & Wine, la musica jazz incontra i vini del Terre di Cosenza

    Women Jazz & Wine, la musica jazz incontra i vini del Terre di Cosenza

    Il grande jazz internazionale del Peperoncino Jazz Festival e gli ottimi vini delle aziende del Consorzio Terre di Cosenza DOP si mettono insieme e sono alla base dell’atteso evento “Women, Jazz & Wine”, che dal 28 agosto al 9 settembre porterà jazzofili ed enofili calabresi, ma anche i tanti turisti in vacanza in Calabria amanti della buona musica e dell’enogastronomia di qualità alla scoperta delle più belle cantine(delle aziende, dei produttori, delle vigne e, ovviamente, dei vini) del Cosentino, ascoltando le meravigliose voci delle signore del jazz all’ora del tramonto.  

    Nato da un’idea di Sergio Gimigliano (direttore artistico della rassegna itinerante nelle più belle località calabresi che quest’anno, alla sua XXI edizione, con i suoi 55 concerti in cartellone, ha fatto tappa in 30 comuni della regione) e Demetrio Stancati (presidente del consorzio istituito per la tutela, valorizzazione e promozione dei vini DOP del Cosentino), l’evento si struttura in cinque tappe – con cinque concerti in programma in altrettante cantine – in ciascuna delle quali saranno in degustazione i vini prodotti da quattordici aziende facenti parte del Consorzio (Colacino, FerrocintoGiraldi & Giraldi, La Matina, La peschiera, Le ConcheMasseria Falvo, Poderi Marini, Serracavallo, SerragiumentaSpadaforaTenute CelimarroTenute Paese Terre di Balbia).

    Si inizierà domenica 28 agosto con la tappa in programma nella Cantina Le Conche (azienda agricola sita sulle colline di Bisignano che ha un’estensione di 43 ettari di cui 9 coltivati ad oliveto, 5 a vigneto e i restanti destinati ad allevamento del suino Nero di Calabria), che inizierà alle ore 17 con la visita alla cantina, proseguirà con il trekking tra le vigne e con la degustazione dei vini del consorzio in abbinamento ai prodotti tipici del territorio (salumi, formaggi, prodotti da forno, conserve sott’olio, confetture ecc.), per finire con l’esibizione, in programma alle ore 19, della portentosa vocalist Sarah Jane Olog, che proporrà un viaggio, in acustico, nel meglio della musica soul, funky e rhythm & blues accompagnata dal talentuoso chitarrista Roy Panebianco

    La domenica successiva, 4 settembre, invece, la tappa sarà nel territorio di Altomonte presso l’azienda agricola Terre di Balbia (realtà nata nel 2014 che sin dall’inizio sta puntando la sua produzione principalmente sui vitigni autoctoni calabresi), laddove, dopo la visita alla cantina, il trekking tra le vignee la degustazione dei vini in abbinamento ai prodotti tipici (in programma a partire dalle ore 17), alleore 19 si esibirà Elisa Brown, a più riprese definita “la voce più soul della Calabria”, la quale, supportata armonicamente dal virtuoso della “sei corde” Daniele Marcante, tributerà artiste come Etta James, Shemekia Copeland, Nina Simone, Aretha Franklin, Koko Tylor e Susan Tedeschi.  

    Con le tappe strutturate secondo lo stesso schema delle prime due – che prevede il concerto in programma all’ora del tramonto dopo aver scoperto i segreti e visitato i luoghi deputati alla produzione dei vini (e di eventuali altri prodotti dell’azienda agricola ospitante, primo fra tutti l’olio) e assaggiato prelibatezze del territorio in accompagnamento a calici dei migliori vini del Cosentino – “Women, Jazz & Wine” vivrà, poi, una intensissima sessione di tre giorni consecutivi in programma dal 7 al 9 settembre.

    Nella prima giornata (quella di mercoledì 7 settembre), in una location di grande fascino come il Castello di Serragiumenta (azienda che sorge nel territorio comunale di Altomonte caratterizzata da una produzione vitivinicola che si basa su vitigni che riflettono la varietà del territorio e lo raccontano), sarà di scena la cantante Joyce Youille (applaudita, tra l’altro, al fianco di Randy Crawford, Ronan Keating, Dee Dee Bridgewater, Gloria Gaynor e Donna Summer), che darà prova della sua strepitosa potenza vocale e della grande sensibilità interpretativa a capo di un formidabile quartetto con cui passerà in rassegna brani della tradizione gospel oltre a brani più propriamente soul, blues e del jazz.     

    Giovedì 8 settembre, poi, le piccanti note del Peperoncino Jazz Festival si caratterizzeranno nel segno di“Women, Jazz & Wine” in occasione della quarta tappa dell’evento realizzato in joint-venture con il Consorzio Terre di Cosenza, in programma a Bisignano nella splendida Cantina Serracavallo (azienda agricola che si estende per 55 ettari, di cui 30 di vigneto e 10 di uliveto) laddove salirà sul palco la carismatica cantante romana Nicky Nicolai (vincitrice, tra l’altro, del Festival di Sanremo nel 2005), che accompagnata dal DEA Trio e con ospite il fortissimo sassofonista Stefano Di Battista (considerato uno dei migliori jazzisti del panorama europeo) sarà protagonista in un concerto raffinato, accattivante, dalle atmosfere vagamente retrò e cinematografiche.

    Per il gran finale, in programma venerdì 9 settembre, invece, a Castrovillari, nel suggestivo scenario delle Tenute Ferrocinto (antica dimora circondata da 120 ettari di uliveti e vigneti coltivati prevalentemente con vitigni autoctoni calabresi)sarà di scena una delle cantanti più ricercate della musica nera: Martha High, definita “la Diva del Soul-Funk planetario”per la sua voce potente, raffinata e avvolgente, artista che per oltre 30 anni è stata al fianco del leggendario James Brown, insieme al quale si è esibita, tra gli altri, con Little Richard, Jerry Lee Lewis, The Temptations, Aretha Franklin, George Clinton, B.B. King, Mary J. Blige, Maceo Parker, Stevie Wonder e Police. 

    PROGRAMMA CONCERTI E DEGUSTAZIONI

    Domenica 28 agosto 

    Cantina “Le Conche”

    Bisignano

    SARAH JANE OLOG DUET

    Domenica 4 settembre  

    Cantina “Terre di Balbia”

    Altomonte

    ELISA BROWN BLUES RULES

    Mercoledì 7 settembre  

    Cantina “Serragiumenta”

    Altomonte

    JOYCE YOUILLE QUARTET

    Giovedì 8 settembre  

    Cantina “Serracavallo”

    Bisignano

    NICKY NICOLAI QUARTET 

    Special Guest STEFANO DI BATTISTA

    Venerdì 9 settembre  

    Cantina “Ferrocinto”

    Castrovillari

    MARTHA HIGH & THE SOUL COOKERS

    ORARI E STRUTTURA EVENTI

    ore 17
    VISITA ALLA CANTINA
    TREKKING TRA LE VIGNE
    DEGUSTAZIONE VINI delle aziende del  Consorzio

    ore 19
    CONCERTO al tramonto
    ASSAGGIO DI PRODOTTI TIPICI in abbinamento ai vini del Consorzio

    INFORMAZIONI PER IL PUBBLICO:

    Ø  CONSORZIO TERRE DI COSENZA

    Mobile: 340/2290806
    E-mail: segreteria@terredicosenza.it

    ******

    Ø  ASSOCIAZIONE CULTURALE PICANTO

    Mobile: 345/9514139

    E-mail: ass.picanto@libero.it

    Web: www.peperoncinojazzfestival.com

    Link per prenotazioni pubblico

    forms.gle/d3vfLoRYMdFb8MKL8

    UFFICIO STAMPA:

    Ø  CONSORZIO TERRE DI COSENZA

    Giovanni Gagliardi e Vincenzo Alvaro

    Mobile: 346/3886857 – 339/5637481

    E-mail: gagliardi@gagliardiassociati.com

    alvaro@ gagliardiassociati.com

    ******

    Ø  PEPERONCINO JAZZ FESTIVAL

    Francesca Panebianco

    Mobile: 345/9514139

    E-mail: francesca.panebianco@gmail.com

    Link per richiesta accredito stampa:

    forms.gle/ea7Hek3XTGCNvhr39

  • Cirò Wine Festival, un grande successo

    Cirò Wine Festival, un grande successo

    Ai Mercati Saraceni di Cirò Marina i banchi d’assaggio hanno visto una partecipazione di pubblico oltre ogni aspettativa. Librandi (presidente del consorzio di tutela): il nostro intento è far crescere la denominazione con eventi di promozione sempre di più ampio respiro. Gallo (assessore regionale all’Agricoltura): questa è la Calabria straordinaria che intendiamo valorizzare nei prossimi anni. 
    Bagno di folla per i vini della Doc Cirò. Il grande ritorno, dopo due anni di assenza, dell’evento estivo per valorizzare il vino della più antica denominazione della Calabria non ha tradito le aspettative. In tantissimi ieri sera si sono riversati nella splendida location dei Mercati Saraceni di Cirò Marina per degustare i vini delle aziende Baroni Capoano, Brigante Vigneti & Cantina, Cantina Campana, Cantina De Mare, Cantina Malena, Cantine Greco, Caparra & Siciliani, Cataldo Calabretta Viticoltore, Cerminara – Fratelli di Cirò, Cote Di Franze, Cirò Vini Dell’Aquila, Enotria, Fezzigna Vignaioli dal 1957, Ippolito 1845, La Pizzuta del Principe, Librandi, Maddalona del Casato, Romano & Adamo, Salvatore Caparra Vini, Senatore Vini, Tenuta del Conte, Tenuta Renda, Tenuta Santoro, Vigneti Vumbacaprotagonisti dell’edizione 2022 del Cirò Wine Festival accompagnati dalle box food con identità territoriali a cura di A Casalura e Lagust
    L’evento organizzato dal “Consorzio di tutela e valorizzazione dei vini Cirò Doc e Melissa Doc” ha voluto ripartire alla «grande offrendo un calendario più ampio di eventi collaterali con otto giorni di tour tra cantine e vigneti, degustazioni e coinvolgimento della ristorazione locale. La risposta del pubblico ha premiato il lavoro svolto e ci proietta con entusiasmo nel prossimo futuro» ha dichiarato Paolo Ippolito, responsabile della commissione comunicazione del consorzio. 
    Nei giorni scorsi Cirò ha visto la presenza di numerosi giornalisti nazionali della stampa specializzata e della stampa regionale che sono stati coinvolti nelle masterclass dedicati ai vini della denominazione curati da Luca Grippo, sommelier, wine journalist e giudice del Concours Mondial de Bruxelles, e Pasquale Porcelli, coordinatore della guida Prosit, dell’Organizzazione Nazionale Assaggiatori Vino, che hanno fatto registrare il sold out di appassionati, sommelier e stampa specializzata.  «In Calabria si sta facendo una enologia davvero unica e straordinaria – ha dichiarato Luca Grippo – Il Cirò sta rappresentando la Calabria in pompa magna. C’è stata una evoluzione culturale e produttivo e c’è tutta una nouvelle vague che si sta dimostrando, a livello internazionale, sapientemente capace di produrre dei vini che siano davvero rappresentativi di un territorio con una storia incredibile». 
    Soddisfatti gli organizzatori che attraverso il presidente del Consorzio di tutela dei vini di Cirò e Melissa, Raffaele Librandi, hanno sottolineato come «oggi più che mai abbiamo bisogno di proporre la nostra denominazione, dopo i due anni di stop, ad un pubblico sempre più ampio e variegato. Quando abbiamo iniziato il Cirò Wine Festival nel 2016 non sapevamo cosa aspettarci come risposta di pubblico ed aziende. Oggi l’evento è cresciuto, ha saputo coinvolgere il territorio, e l’attenzione della stampa nazionale e regionale, dei turisti, del pubblico in generale ci da la conferma che siamo sulla strada giusta e continueremo con la valorizzazione e la tutela del nostro patrimonio paesaggistico e dei vini». 
    A salutare l’evento finale del Cirò Wine Festival 2022 c’era anche l’assessore regionale all’agricoltura della regione Calabria, Gianluca Gallo. «Questa è la Calabria straordinaria che vogliamo portare avanti nei prossimi anni. Tutto sta ripartendo e dobbiamo ripartire con le manifestazioni che per noi sono sempre state di grande lancio per le produzioni identitarie che meglio ci rappresentano. Il vino è una di questa e qui a Cirò siamo nella terra del vino. Storici produttori e giovani realtà in questi ultimi anni hanno visto aumentare notevolmente la qualità delle loro produzioni: è una sfida importante che la nostra regione ha voluto raccogliere anche attraverso il Concours Mondial de Bruxelles nel quale le nostre cantine sono state particolarmente premiate (31 medaglie) segno evidente di un movimento vitivinicolo – ha aggiunto Gallo – che ha avuto una spinta verso la qualità. E’ questa la sfida che vogliamo raccogliere e lo vogliamo fare con le migliori aziende». L’assessore regionale ha anche rimarcato come sia in corso il lavoro dei percorsi del vino e dell’olio per legare sempre più lo sviluppo regionale al settore della enogastronomia. 
    La performance coinvolgente dei Folkatomic ha arricchito una serata straordinaria che ha visto anche la presenza del sindaco di Cirò Marina, Sergio Ferrari, il quale ha portato il saluto dell’amministrazione comunale al pubblico e ai produttori presenti, così come nel giorno precedente il sindaco di Cirò, Mario Sculco, era intervenuto alla degustazione tecniche celebrate nel suo comune. Entrambi gli amministratori hanno ringraziato il Consorzio per la «lodevole iniziativa incentrata sulla cultura del vino che qui a Cirò rappresenta l’identità storica di una comunità che è cresciuta insieme ai viticoltori nella salvaguardia e valorizzazione di una storia antica che ci rappresenta nel mondo». 

  • Cirò Wine Festival 22, il gran finale

    Cirò Wine Festival 22, il gran finale

    Dopo oltre una settimana di animazione territoriale le cantine della Doc più longeva di Calabria si preparano ad accogliere il pubblico nell’evento dei Mercati Saraceni, il 10 agosto, con i banchi d’assaggio, il food e la musica dei Folkatomic. 


    Cirò rappresenta la storia del vino. Nel borgo dei marinai e dei vignaioli, tra mare e colline, i viticoltori e gli agricoltori hanno alimentato una identità produttiva che oggi rappresenta la Calabria del vino in tutto il mondo. Qui è nata la prima Doc della regione che oggi vanta più di mezzo secolo di vita. In questo territorio il “Consorzio di tutela e valorizzazione dei vini Cirò Doc e Melissa Doc” ha riunito i produttori del vino storici, le giovani cantine, i viticoltori artigianali costruendo una importante rete di cooperazione che negli anni si è consolidata e oggi rappresenta una fetta importante della produzione vitivinicola calabrese. 
    In questo territorio dal 1 agosto turisti, appassionati, giornalisti del vino, wine lovers hanno incontrato le cantine aderenti al Consorzio, presieduto da Raffaele Librandi, e vissuto esperienze in vigna, cene a tema nei ristoranti di Cirò, tour tra cantine e vigneti che hanno permesso di conoscere da vicino areali di produzione e vignaioli. L’edizione 2022 del Cirò Wine Festival è stata celebrata con una dieci giorni di ampio respiro che ora si prepara al gran finale del 10 agosto. A Madonna di Mare, nel suggestivo spazio dei Mercati Saraceni, dalle ore 21:00 si apriranno i banchi d’assaggio delle cantine Baroni Capoano, Brigante Vigneti & Cantina, Cantina Campana, Cantina De Mare, Cantina Malena, Cantine Greco, Caparra & Siciliani, Cataldo Calabretta Viticoltore, Cerminara – Fratelli di Cirò, Cote Di Franze, Cirò Vini Dell’Aquila, Enotria, Fezzigna Vignaioli dal 1957, Ippolito 1845, La Pizzuta del Principe, Librandi, Maddalona del Casato, Romano & Adamo, Salvatore Caparra Vini, Senatore Vini, Tenuta del Conte, Tenuta Renda, Tenuta Santoro, Vigneti Vumbaca, accompagnati dalle proposte gastronomiche della special food box a cura di A Casalura e Lagust. Ad arricchire il momento di festa la musica dei Folkatomik, la band torinese nata nel 2019 che affonda le proprie radici all’interno del mondo della musica tradizionale, in particolar modo quella del sud Italia e del Sud del Mondo. 

  • 100 vini calabresi in degustazione a Calici in Villa

    100 vini calabresi in degustazione a Calici in Villa

    Domenica 7 agosto a San Pietro a Maida ritorna l’evento estivo “Calci in villa” organizzato dall’enoteca salumeria Enotria. La villa comunale Michelangelo Nosdeo a partire dalle ore 19 ospiterà 31 aziende vitivinicole con oltre 100 vini in esposizione.

    L’evento organizzato in collaborazione con l’associazione culturale “La compagnia di via Bologna”, la partecipazione di Fisar e Slow Food Lamezia Terme, sarà allietato dalla musica della cover band Manna & Rino, e vedrà l’esibizione dei Giocol Reggio artisti di strada e i giocolieri del fuoco.

    “Calci in villa” come spiega l’organizzatore e titolare di Enotria, Andrea Azzarito “è nato dalla volontà di mettere in mostra le tipicità calabresi a partire dai vini, organizzando un evento a loro dedicato in uno scenario particolare quale è quello della villa comunale “Michelangelo Nosdeo””.

    Durante la serata saranno attivi anche due stand gastronomici, uno seguito da Enotria dove sarà possibile degustare alcune tipicità locali come pasta e spiedini, un altro stand invece sarà seguito da Slow Food Lamezia, qui sarà possibile scegliere tra “Por Calabria Slow” e “SalsiSlow”, il primo a base di porchetta ed il secondo di salsiccia con condimenti e contorni rigorosamente fatti di prodotti e tipicità locali promossi da Slow Food, sarà inoltre possibile degustare la birra del “Birrificio ‘A Magara”.

  • CWF, il Cirò si racconta con 2 degustazioni tecniche

    CWF, il Cirò si racconta con 2 degustazioni tecniche

    Due degustazioni tecniche con Luca Grippo e Pasquale Porcelli il 9 agosto, e poi i banchi d’assaggio ai Mercati Saracenai il 10 agosto per una grande festa finale


    Storia, biodiversità e territorio: c’è tutto questo nella due giorni che concluderà l’edizione 2022 del Cirò Wine Festival. Mentre si entra nel vivo del grande calendario di appuntamenti diffusi tra le cantine aderenti al “Consorzio di tutela e valorizzazione dei vini Cirò Doc e Melissa Doc” – che animeranno il territorio fino al 10 agosto – ci si prepara alla due giorni clou dell’evento dedicato alla Doc storica della viticoltura calabrese. 
    «Il Cirò Wine Festival – dichiara Raffaele Librandi, presidente del Consorzio Di vini di Cirò e Melissa – è un’opportunità imperdibile per promuovere il nostro areale di produzione, una terra meravigliosa e multiforme, dalle radici antiche e dai paesaggi contrastanti. Un evento ormai consolidato che affascina e coinvolge tantissimi wine lovers e turisti attorno al quale cresce l’entusiasmo e la voglia di lasciarsi scoprire delle nostre cantine». 
    Il 9 agosto presso Palazzo Zito – Museo di Lilio saranno due i momenti di approfondimento previsti con le degustazioni guidate da Luca Grippo, sommelier, wine journalist e giudice del Concours Mondial de Bruxelles, che presenterà al pubblico una selezione di vini bianchi e rosati del territorio, e Pasquale Porcelli, coordinatore della guida Prosit, dell’Organizzazione Nazionale Assaggiatori Vino, che condurrà il pubblico alla scoperta del Cirò Rosso Doc. Eventi su prenotazione obbligatoria https://www.eventbrite.it/o/consorzio-tutela-vini-ciro-e-melissa-25602365765
    Madonna di Mare, nel suggestivo spazio dei Mercati Saraceni, il 10 agosto si vivrà in gran finale con i banchi d’assaggio delle cantine Baroni Capoano, Brigante Vigneti & Cantina, Cantina Campana, Cantina De Mare, Cantina Malena, Cantine Greco, Caparra & Siciliani, Cataldo Calabretta Viticoltore, Cerminara – Fratelli di Cirò, Cote Di Franze, Cirò Vini Dell’Aquila, Enotria, Fezzigna Vignaioli dal 1957, Ippolito 1845, La Pizzuta del Principe, Librandi, Maddalona del Casato, Romano & Adamo, Salvatore Caparra Vini, Senatore Vini, Tenuta del Conte, Tenuta Renda, Tenuta Santoro, Vigneti Vumbaca, accompagnati dalle proposte gastronomiche della special food box a cura di A Casalura e Lagust e la festa finale animata dal concerto del gruppo Folkatomik
    «Quella di quest’anno – ha aggiunto Paolo Ippolito, responsabile della commissione comunicazione del Consorzio – è una festa attesa, dopo i due anni difficili che ci lasciamo alle spalle. Un momento che coinvolge non solo i produttori ma tutto il territorio in una grande energia positiva per valorizzare Cirò, le sue realtà vitivinicole, gastronomiche, culturali e storiche. La nostra mission è raccontare al meglio l’identità e la storia che ci caratterizza e dal wine festival inizierà un percorso a tappe che in primavera si concretizzerà con un incoming di operatori e stampa specializzata per focalizzare sempre più e meglio l’attenzione su ciò che vogliamo essere per il futuro del vino in Calabria». 

    Programma
    1-8 agosto CWF.OFFeventi nelle cantine, aperitivi in vigna e cene a tema nei ristoranti del territorio Area Cirò Doc 
    9 agosto DEGUSTAZIONIguidate da giornalisti enogastronomici Cirò 
    10 agosto BANCHI DI ASSAGGIOcon le aziende del Consorzio e concerto finale con i FOLKATOMIK Mercati Saraceni – Cirò Marina 
    info dettagliate > www.vinocalabrese.it/ciro-wine-festival-22
    Per accrediti stampa forms.gle/CY1dpdUiXuxzbgS99 
    #cwf22 #cirowinefestival22 #gaglioppo #cirodoc #thatsciro

  • CWF OFF, eventi, degustazioni e cene nel territorio

    CWF OFF, eventi, degustazioni e cene nel territorio

    Un ricco calendario di appuntamenti dall’1 all’8 agosto precede il gran finale ai Mercati Saraceni con banchi d’assaggio delle venticinque aziende partecipanti 

    Esperienze in vigna, degustazioni e aperitivi in cantina, musica e cene a tema nei locali del territorio. Tutto legato da un unico filo conduttore: la scoperta di vigne, vini, cantine, donne e uomini del Cirò. L’areale vitivinicolo più importante di Calabria, dove insiste la denominazione più longeva della regione che ha celebrato da poco i 50 anni di fondazione, torna da protagonista nell’edizione 2022 del Cirò Wine Festival.


    Dieci giorni di attenzione e promozione delle cantine del “Consorzio di tutela e valorizzazione dei vini Cirò Doc e Melissa Doc” e dei vini che si producono nell’area conosciuta per il Gaglioppo. 


    Cirò Wine Festival Off è una sorta di anteprima che regalerà esperienze diffuse che contaminano il territorio e coinvolgono i turisti e gli appassionati innanzitutto nella visita alle aziende protagoniste dell’edizione 2022: Baroni Capoano, Brigante Vigneti & Cantina, Cantina Campana, Cantina De Mare, Cantina Malena, Cantine Greco, Caparra & Siciliani, Cataldo Calabretta Viticoltore, Cerminara – Fratelli di Cirò, Cote Di Franze, Cirò Vini Dell’Aquila, Enotria, Fezzigna Vignaioli dal 1957, Ippolito 1845, La Pizzuta del Principe, Librandi, Maddalona del Casato, Salvatore Caparra Vini, Senatore Vini, Tenuta del Conte, Tenuta Renda, Tenuta Santoro, Vigneti Vumbaca


    Poi tanti appuntamenti a partire dal 1 agosto con la presentazione del progetto “residenze d’artista” e la degustazione presso La Pizzuta del Principe, o la cena da Aquarama Bistrot proposta da Librandi con tre piatti e tre vini in abbinamento che si replica nei giorni successivi nei ristoranti Lagust, White, Max Trattoria, Trabajadoers, Il conte di Melissa e Borgo Saverona. Vini aziendali di Cantina Campana in degustazione con menù dedicato a partire dal 2 agosto a La Trattoria, per poi proseguire da Aquarama, White, Max Trattoria nei giorni successivi. Prima della degustazione in compagnia di Cantina Campana, Ippolito 1845, Librandi e Vigneti Vumbaca sabato 6 agosto presso Terrazza Saracena. 
    Sempre La Pizzuta del Principe il 3 agosto apre la cantina per una visita guidata con laboratorio artistico per i ragazzi con la partecipazione del WWF e gli artisti Matteo Capobianco e Giò Pistone, Ippolito 1845propone a cena, presso il Conte di Melissa, i suoi vini con un menù dedicato il 4 agosto e nella stessa giornata Senatore Vini dalle ore 17:00 apre la tenuta alla visita del pubblico con la degustazione dei vini tra i quali Unico Senator, poi l’apericena nella terrazza delle Cantine Greco con il dj set di Dario Power per il 5 agosto, mentre il 7 agostoLa Pizzuta del Principe offre una degustazione di vini e formaggi accompagnata da musica dal vivo. L‘8 agosto a Borgo Saverona propone una cena per scoprire le diverse anime del Cirò: storiche (Librandi, Ippolito 1845, Enotria, Caparra & Siciliani), innovative (Borgo Saverona, Baroni Capoano, Cantina Campana, Senatore vini), artigianali (Cataldo Calabretta, Brigante, Sergio Arcuri, Vigneti Vumbaca). 


    Un programma di eventi collaterali per scoprire e conoscere da vicino tutto il mondo del Cirò. Produttori, agricoltori, vini, cantine, ristoranti, osti, chef, in un abbraccio comune per raccontare una delle più longeve comunità del vino del Sud Italia che prepara alla due giorni conclusiva che inizia il 9 agosto con le degustazioni tecniche affidate a Luca Grippo sommelier e wine consultant, che guiderà il pubblico alla scoperta dei vini bianchi e rosati del territorio e Pasquale Porcelli, coordinatore della guida Prosit, dell’Organizzazione Nazionale Assaggiatori Vino, che condurrà invece un approfondimento sul Cirò Rosso Doc. Il 10 agosto il gran finale con i banchi d’assaggio a Madonna di Mare arricchiti dalla special food box territoriale a cura di A Casalura e Lagust, animati dal concerto del gruppo Folkatomic. 

    Programma 
    1-8 agosto CWF.OFF eventi nelle cantine, aperitivi in vigna e cene a tema nei ristoranti del territorio 

    Area Cirò Doc 9 agosto DEGUSTAZIONI guidate da giornalisti enogastronomici 

    Cirò  10 agosto BANCHI DI ASSAGGIO

    con le aziende del Consorzio e concerto finale con i FOLKATOMIK 

    Mercati Saraceni – Cirò Marina 
    info dettagliate > www.vinocalabrese.it/ciro-wine-festival-22

  • Cirò Wine Festival, il grande ritorno

    Cirò Wine Festival, il grande ritorno

    Ritorna il 10 agosto l’evento dedicato ai vini della più significativa e storica denominazione della Calabria. L’evento organizzato dal “Consorzio di tutela e valorizzazione dei vini Cirò Doc e Melissa Doc” ha lo scopo di focalizzare l’attenzione sull’areale vitivinicolo calabrese più conosciuto al mondo, valorizzarne il territorio, il lavoro dei produttori e dei viticoltori.

    Un ricco programma con degustazioni guidate da giornalisti enogastronomici, wine tour nelle aziende, cene a tema e banchi di assaggio, pensato per gli appassionati winelovers, i tanti turisti che accoglie la costa jonica e gli operatori, per approfondire sul campo la denominazione tra le più antiche d’Italia.

    Il 9 agosto a Cirò presso il Palazzo Zito ci saranno 2 momenti di approfondimento con le degustazioni guidate dai giornalisti/degustatori Luca Grippo, sommelier e wine consultant, che guiderà il pubblico alla scoperta dei vini bianchi e rosati del territorio e Pasquale Porcelli, coordinatore della guida Prosit, dell’Organizzazione Nazionale Assaggiatori Vino, che condurrà un approfondimento sul Cirò Rosso Doc.

    Grande evento finale a Madonna di Mare, nello spazio dei Mercati Saraceni, il 10 agosto con la degustazione aperta al pubblico alla quale prenderanno parte oltre 25 aziende aderenti al Consorzio di Tutela dei Vini Cirò e Melissa e la festa finale con il concerto del gruppo Folkatomik.

    L’edizione 2022, che riporta l’evento a stretto contatto con il pubblico dopo i due anni di pandemia, si arricchisce anche di una serie di iniziative collaterali – denominati CWF OFF – che dal 1 all’8 agosto contamineranno il territorio: eventi nelle cantine, aperitivi in vigna e cene a tema nei ristoranti del territorio, utili per coinvolgere sempre più pubblico e turisti.


    Nelle manifestazioni, che si consolida come importante momento di condivisione e aggregazione tra i produttori e di divulgazione verso consumatori e operatori professionali, sono coinvolti i comuni di Cirò Marina e Cirò che patrocinano l’evento e i media partner Vino.Tv, Call News, Video Calabria e Vinocalabrese.it.

    Programma

    1-8 agosto CWF.OFF
    eventi nelle cantine, aperitivi in vigna e cene a tema nei ristoranti del territorio
    Area Cirò Doc

    9 agosto DEGUSTAZIONI
    guidate da giornalisti enogastronomici
    Cirò

    10 agosto BANCHI DI ASSAGGIO
    con le aziende del Consorzio e concerto finale con i FOLKATOMIK
    Mercati Saraceni – Cirò Marina

    info dettagliate > CLICCA QUA

  • La Fivi Calabria in Sila

    La Fivi Calabria in Sila

    Vignaioli indipendenti in alta quota

    Un sabato sera all’insegna del buon vino, del buon cibo e della convivialità. Sabato 23 luglio, sulle splendide rive del Lago Arvo, ospitati in una location 100% silana, degustatori, amatori e amanti del buon vino, sorseggeranno a suon di musica vini di grande qualità di oltre 20 cantine calabresi, associate alla Federazione Italiana Vignaioli Indipendenti. I vignaioli indipendenti della Calabria, si spostano in Sila, a Lorica, in provincia di Cosenza, portando con loro le eccellenze nate in cantina, per trascorrere una serata spensierata e dedicata alle eccellenze vitivinicole calabresi di nicchia. Dalle ore 19.00 in poi, nelle terrazze vista lago del ristorante Il Brillo Parlante, sarà possibile degustare vini di grande qualità e brindare a suon di musica, coccolati dalla frescura silana e da una vista mozzafiato. Al costo di venti euro a persona, sarà possibile partecipare alle attività degustative e godere di una piacevole serata in mezzo alla natura incontaminata del Parco Nazionale della Sila. Cantine di diversa provenienza, da Cirò a Cosenza , passando per il catanzarese, allieteranno i palati degli ospiti della serata, con una selezione di bottiglie dal grande carattere. L’evento, proposto e organizzato dalla FIVI- Federazione Italiana Vignaioli Indipendenti, Delegazione Calabria in collaborazione con Il Brillo Parlante di Lorica, intende promuovere e raccontare le eccellenze vitivinicole calabresi, tramite una serata dedicata al vino, alle buone collaborazioni e a proposte enogastronomiche sempre più ricche e variegate, specchio fedele della cultura, delle tradizioni e della storia dei territori silani e calabresi.

  • Vicoli diVini, torna a Vibo il 30 luglio

    Vicoli diVini, torna a Vibo il 30 luglio

    Ritorna Vicoli diVini, e lo fa nella sua location originaria: il centro storico di Vibo Valentia. Il 30 luglio dalle ore 20 fino a mezzanotte, infatti, l’importante evento dedicato all’enologia incanterà nuovamente cittadini e turisti che si ritroveranno a visitare luoghi magici. Non solo vino, ma anche gastronomia, arte, musica e tanto divertimento dedicato alle persone di tutte le età.

    Il Comune di Vibo Valentia e l’Associazione Saturnalia, infatti, presentano la VI edizione di Vicoli diVini, un grande percorso enologico che unisce il vino all’arte e al miglior street food della Regione, impreziosito da concerti, e performance di artisti di strada.

    Come detto in precedenza, l’evento interesserà 5 piazze del centro storico: Piazza Diaz, Piazza Antico Collegio, Piazza Terranova, Nuova piazzetta quartiere Carmine e Piazza Carmine. 32, invece, le cantine selezionate per offrirvi il meglio della cultura enologica calabrese, 6 i punti food. Saranno 3 le band musicali che allieteranno il pubblico, ovvero Piper Band, Black Panthers e Swingando, 1 dj set a cura di Max Sound Dj ed 1 street band, la Tillband. Saranno presenti gli artisti di strada del Cerchio Magico e diverse installazioni artistiche coordinate dal Maestro Antonio La Gamba.

    Partecipare a Vicoli diVini è molto semplice: si può acquistare il ticket in prevendita on-line o presso uno dei locali partner al costo di 13 euro (Bar del Castello, Bar di Andrea, Fabbrica, Etoile, Guinness Pub Rubirosa, Locanda dei Sapori, Osteria del Mare, Madi Contemporary, Noname, Tribeca Bistrot). Qualora si decidesse di acquistare il ticket in loco nel giorno dell’evento (fino al raggiungimento del limite massimo) bisognerà spendere 15 euro.

    Il ticket ti darà la possibilità di degustare 6 calici di vini a scelta tra le cantine presenti. Prima, però, bisognerà ritirare in Piazza Diaz al punto accoglienza Saturnalia il calice ed il porta-calice, accompagnato da uno snack. Verranno dati, inoltre, dei gettoni da consegnare agli stand delle cantine per avere diritto a degustare il calice di vino scelto.

    Nei prossimi giorni verranno svelati ulteriori dettagli e soprattutto i nomi delle 32 cantine che parteciperanno a Vicoli diVini.