La guida del Touring Club verrà presentata nel corso dell’evento di Saracena alla presenza del curatore nazionale, Mario Busso, e del referente regionale, Umberto Gambino. Discussione sul turismo enogastromico come grande potenziale per la Calabria.
L’enoturismo rappresenta da qualche anno a questa parte un fenomeno in grande ascesa nel Paese ed anche in Calabria che guarda con sempre maggiore professionalità ed organizzazione a questo segmento di sviluppo economico. La produzione di vino, oltre ad essere la chiave per scoprire la bellezza del territorio, costituisce la punta di diamante del nostro Made in Italy all’estero. Lo dicono i dati che registrano una percentuale sempre maggiore di persone che prendono parte alle manifestazioni organizzate per far conoscere le cantine e il territorio dove nasce il vino. E’ lo stile del Saracena Wine Festival, la grande festa di comunità nel borgo che celebra il Moscato, presidio Slow Food, e i vini del mosaico viticolo calabrese, che all’interno del ricco programma di degustazioni, seminari, appuntamenti riserva uno spazio importante alla presentazione regionale della Guida ViniBuoni d’Italia del Touring Club, con un approfondimento sul turismo enogastronomico come grande risorsa per la Calabria.
Un dibattito a più voci che vedrà protaogonisti i curatori della guida che focalizza l’attenzione sui vitigni autoctoni, Mario Busso, curatore nazionale, e Umberto Gambino da anni referente per la Calabria, che discuteranno di turismo enogastronomico con il sindaco di Saracena, Renzo Russo, il coordinatore regionale per la Calabria di Città del Vino, Francesco Paletta, il presidente del Movimento Turismo Vino Calabria, Pier Luigi Aceti, il presidente e ceo di Smart Mobility, Francesco Di Ciommo, ed il presidente dell’enoteca regionale della Calabria, Gennaro Convertini.
Nella legge di Bilancio 2018 per la prima volta è stato data una definizione univoca all’attività di enoturismo e sono stati stanziati nuovi fondi a sostegno di questa attività turistica che nel Paese fa registrare numeri sempre più importanti evidenziandosi come risorsa economica e culturale con ampi margini di crescita. Sono stati 14 milioni gli arrivi di enoturisti alle strutture e alle cantine dei territori per un valore di 2,5 miliardi di euro nel 2016, come dichiarato nel XIII rapporto sul turismo del vino in Italia presentato in Umbria nel Luglio 2017.
La presentazione della guida, in programma Sabato 27 aprile alle ore 17.00 presso l’Auditorium Orti di Mastromarchi a Saracena, vedrà la partecipazione e la premiazione dei vini calabresi che si sono aggiudicati i riconoscimenti della guida edizione 2019.
Ecco tutte le cantine ed i vini premiati
CORONE
Baccellieri (Greco di Bianco Doc 2013), Cantine Viola (Calabria Igt Bianco Moscato Passito di Saracena 2017), Ceraudo (Val di Neto Igt Pecorello Grisara 2017), Ippolito 1845 (Cirò Doc Rosso Classico Superiore Riserva Colli del Mancuso 2015), Librandi (Val di Neto Igt Rosso Magno Megonio 2016), Linardi Casa Vinicola (Cirò Doc Rosso Superiore 2010), Odoardi G.B. (Calabria Igt Rosso Odoardi GB 2015), Serracavallo (Terre di Cosenza Doc Colline del Crati Rosso Riserva Vigna Savuco 2014).
GOLDEN STAR
‘A Vita (Cirò Doc Rosso Classico Superiore 2015), Brigante Vigneti & Cantina (Cirò Doc Rosso Classico Superiore 0727 2015), Statti (Calabria Igt Bianco Mantonico 2016), Terre di Balbia (Calabria Igt Gaglioppo Ligrezza 2016).
OGGI LE CORONE LE DECIDO IO
Baccellieri (Greco di Bianco Doc 2013), Brigante Vigneti & Cantina (Cirò Doc Rosso Classico Superiore 0727 2015), Cantine Viola (Calabria Igt Bianco Moscato Passito di Saracena 2017), Ceraudo (Val di Neto Igt Pecorello Grisara 2017), Odoardi G.B. (Calabria Igt Rosso Odoardi GB 2015), Serracavallo (Terre di Cosenza Doc Colline del Crati Rosso Riserva Vigna Savuco 2014).