Il membro del coordinamento calabrese dell’associazione Città del Vino, Saverio Sesto, ci ha inviato una comunicazione che riguarda l’uscita del Comune di Lamezia Terme dal sodalizio nazionale. Nota stampa che riceviamo e pubblichiamo
Per delibera del Consiglio Nazionale dell’Associazione Nazionale Città del vino, a causa delle inadempienze per mancato pagamento delle quote sociali dal 2015 ad oggi e ripetuta assenza dalla vita associativa, il Comune di Lamezia Terme decade nel ruolo di socio. Lo comunica con amarezza il membro del Coordinamento Calabria, Saveria Sesto, che in questi anni ha sollecitato l’Amministrazione e i dirigenti di settore a cogliere tutte le opportunità ed i servizi offerti da Città del vino e allo stesso tempo ad adempiere al dovere di socio. «Inadempienti ma con presenzialismo e retorica d’occasione sul ruolo del vino nell’economia e soddisfazione per gli attestati di merito per le premiazioni e manifestazioni in cui Città del vino ha portato alla ribalta nazionale le cantine di Lamezia e della Calabria, con le medaglie ai vini del Concorso enologico internazionale “Selezione del sindaco”, che peraltro si è svolto nel 2012 proprio a Lamezia con 70 commissari stranieri. Scompaiono così dall’agenda del Comune iniziative di promozione del vino quali “Calici di stelle”, “Selezione del Sindaco” , “Giornata dell’enoturismo”, “Strada del vino Lamezia”, tutte promosse da Città del vino e anche il concorso “Vini del Mediterraneo” grazie ad un ente Fiera di cui non si sente più parlare, incapace di produrre idee, tanto meno azioni».
Saveria Sesto