Cresce l’evento Magna Grecia Metodo Classico di Fondazione Italiana Sommelier Calabria e si candida a fare sistema al Sud.
È iniziato il countdown in vista dell’appuntamento sulle bollicine del Sud unico nel suo genere nel Meridione. Il focus inquadra una delle ultime tendenze del comparto vinicolo meridionale che sta conquistando prestigio e attenzione a livello globale.
Diverse aziende ormai si sono aperte alla produzione di grandi Metodo Classico, che sono sempre stati appannaggio delle regioni settentrionali e d’oltralpe, proponendo vini che valorizzano le qualità dei vitigni autoctoni. Magna Grecia Metodo Classico è l’unico evento che offre una cornice prestigiosa a tutte le realtà del Sud che producono bollicine. Il format è ideato e curato da Fondazione Italiana Sommelier Calabria, iniziativa pensata per accendere i riflettori sul fenomeno definito come una delle più importanti innovazioni del mondo del vino italiano. “Con questa seconda edizione proseguiamo una strada che traccia un percorso corale di valorizzazione e riconoscibilità dei Metodo Classico del Sud, al fine di catalizzare l’interesse del pubblico di settore e degli amatori su una tipologia di vino in grado di esprimere con finezza ed eleganza le tantissime sfaccettature dei terroir meridionali – spiega Gennaro Convertini, presidente della Fondazione Italiana Sommelier Calabria -. Vogliamo promuovere la bravura delle aziende nel produrre Metodo Classico che possono competere nello scenario internazionale capaci di raccontare un Sud di altissima qualità”.
Sarà il foyer del Teatro Politeama di Catanzaro la location prestigiosa che dalle 18 alle 21.30 accoglierà i metodo classico delle 25 cantine ospiti: Azienda Agricola Serracavallo, Barone G.R. Macrì, Ferrocinto, Francesco Malena, iGreco, Librandi, Pacelli, Statti, Santa Venere, Dragone, Cantine del Notaio, Azienda Agricola San Salvatore, Casa Setaro, Feudi di San Gregorio, Masseria Campito, Cantele, Cantine di Terravecchia, Produttori Vini Manduria, Estasi, Leone de Castris, Masseria nel Sole, Donnafugata, Azienda Agricola Milazzo, Planeta, Tasca d’Almerita. La prestigiosa rosa delle bollicine in assaggio si arricchirà anche di 30 spumanti da tutto il mondo medagliati al Concours Mondial de Bruxelles e al Challenge Euposia.
L’evento si articolerà in una grand tasting dedicato ai wine lover e agli esperti di settore. Un sipario esclusivo sulle bollicine MGMC sarà la masterclass condotta da Alessia Borrelli, docente e rappresentante della Fondazione Italiana Sommelier Roma e Luciano Pignataro, giornalista del Il Mattino e fondatore del blog lucianopignataro.it, tra i massimi esperti dell’eccellenza enogastronomica del Sud Italia. In programma anche uno spazio di confronto riservato a cantine e a operatori sull’evoluzione di questo tipo di produzione e sui possibili percorsi di valorizzazione in comune.
Per i soci Fis l’accesso alla manifestazione, a numero chiuso, è di 20€, per i non soci 25€. Il voucher per la degustazione di 7 spumanti prevede l’accompagnamento di prodotti gastronomici d’eccellenza dei territori protagonisti dell’evento: mozzarella di bufala campana, stracciatella pugliese, caciocavallo podolico lucano, “Tuma Persa” siciliana, prosciutto di suino nero calabrese e il gelato dei maestri gelatieri Enzo Crivella de La Chocolathéra di Sapri (SA) e di Francesco Mastroianni de Il Cantagalli di Lamezia Terme (CZ).