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  • Bellantonio, miglior sommelier della Calabria

    Bellantonio, miglior sommelier della Calabria

    È Domenico Bellantonio, 36 anni, reggino di Gallico, il miglior sommelier della Calabria. Bellantonio, che è Sommelier ma anche barman e dirige il “Piro Piro”, ristorante-lounge bar dalla vista mozzafiato sul lungomare reggino, parteciperà alla finalissima che incoronerà il migliore sommelier d’Italia, a Taormina, il prossimo 29 ottobre. L’ambito trofeo è stato assegnato domenica scorsa a Lamezia Terme-Gizzeria Lido al termine del Concorso Miglior Sommelier Calabria 2017 dall’Associazione Italiana Sommelier che si è svolto nei saloni dell’Hotel Mare Chiaro alla presenza di un pubblico qualificato di professionisti, protagonisti e simpatizzanti del mondo del vino accorsi all’evento da tutta la regione.

    Domenico Bellantonio si è imposto in finale su Domenico Metastasio, di Stilo giovane e promettente sommelier della delegazione AIS della Locride e Francesco Gardi, sommelier e Patron del Ristorante Antica Locanda dal Povero Enzo di Cosenza, classificati a pari merito al secondo posto.

    Se il vincitore ha dedicato il proprio successo alla moglie e ai cinque figli ed alla città di Reggio, il territorio da cui proviene e a cui è fortemente legato, Maria Rosaria Romano, Presidente di AIS Calabria, ha espresso la soddisfazione dell’associazione leader della categoria in Italia per la riuscita dell’evento e per il livello di preparazione dei partecipanti.

    Nell’elegante location del Hotel Mare Chiaro, sul lungomare lametino, il Concorso promosso dall’Ais è risultato vivace e spettacolare. Le prove – che hanno visto all’opera sette concorrenti – si sono svolte, infatti, in due fasi: dopo l’esame scritto, in mattinata, la prova pratica pubblica rivelatasi un autentico, avvincente show, nel corso del quale i concorrenti hanno potuto mettere in luce capacità nella tecnica di servizio, decantazione, correzione di una wine-list, abbinamento cibo-vino, nonchè spiccate doti comunicative.

    La prova pratica pubblica è consistita nella simulazione di un servizio al tavolo a due esigenti commensali d’eccezione che si sono simpaticamente prestati, Emily Casciaro, giornalista e ancor-woman televisiva e il cardiologo-vignaiolo Paolo Chirillo, titolare della cantina Le Moire di Motta Santa Lucia.

    Oltre alla coppa spettata al vincitore, i tre finalisti si sono aggiudicati fantastiche magnum e doppie magnum di grandi rossi calabresi offerti dalle cantine Librandi, Serracavallo, Spadafora

    La manifestazione, che ha segnato una giornata storica per AIS Calabria, si è conclusa con la proclamazione del vincitore da parte del Presidente di Giuria Luisito Perazzo, già Miglior Sommelier d’Italia 2005, che assieme alla Presidente Associazione Italiana Sommelier Calabria, Maria Rosaria Romano, ha diretto i lavori di giurati d’eccezione quali Rosario Branda, direttore di Confindustria Calabria e di Assapori (il consorzio dei ristoranti top della regione), Alessandro Pugliese, Miglior sommelier della Calabria 2016, (già Chef Sommelier dell’Hotel Villa Sant’Andrea di Taormina ed oggi con un incarico più prestigioso all’Hotel Cipriani di Venezia), Gianfranco Manfredi, giornalista e sommelier, e l’imprenditore turistico Paolo Sauro.

    Infine, conclusione da Gran galà con la cena preparata dagli chef del Mare Chiaro e la degustazione di calici offerti dagli Sponsor della manifestazione, le cantine Russo & Longo di Strongoli e Francesco Malena di Cirò Marina

     

    Comunicato Stampa

  • Città del Vino. Nel cirotano la convention nazionale

    Città del Vino. Nel cirotano la convention nazionale

    I rappresentanti nazionali di Città del Vino si ritroveranno nell’area del Cirò da Giovedì 21 settembre a Domenica 24 Settembre per un confronto su vino ed enoturismo. L’occasione è la convention nazionale dell’associazione che festeggia i 30 anni di attività e che si svolgerà nei comuni di Cirò, Cirò Marina e Melissa. Un momento importante per rimettere al centro dell’attenzione nazionale i terroir, i vigneti ed i borghi storici, le produzioni enogastronomiche d’eccellenza alla presenza di sindaci ed amministratori da tutta Italia. Al centro dei diversi momenti di confronto il turismo enogastronomico, le opportunità del Psr Calabria, il vino come attratore turistico per i territorio, prima di dare il via ai lavori del consiglio nazionale e dell’assemblea generale delle Città del Vino.

    GLI APPUNTAMENTI

    21 Settembre – Melissa | ore 17.00
    Brindisi di benvenuto con Nicodemo Parrilla, coordinatore regionale città del Vino, ed il Sindaco di Melissa. Gino Murgi. Saluti di Raffaele Librandi, presidente del consorzio di tutela vini Doc Cirò e Melissa. Presentazione del Psr Calabria a cura di Alessandro Zanfino, funzionario regionale.
    ore 21.00 Cena presso la Torre Aragonese

    22 settembre – Cirò Marina | ore 9.30
    Turismo enogastronomico – Le terre del vino nuove città d’arte. Con Nicodemo Oliverio, capogruppo commissione agricoltura Camera dei Deputati, Mauro D’Acri, consigliere regionale delegato all’agricoltura.
    Nel corso della giornata visita presso le aziende Tenuta Baroni Capuano e Senatore Vini.
    ore 18.30 presentazione dei libri “Il cuore e la terra” di Nicodemo Oliverio e “Prevenire e curare mangiando” di Ercole De Masi. Partecipa Roberta Morise, la conduttrice del programma Easy Rider di Rai 1.

    23 Settembre – Ciro |ore 18.00
    In mattinata visita presso l’azienda Librandi
    Riunione del consiglio nazionale dell’associazione Città del vino. Saluto del governatore della Calabria, Mario Oliverio.
    In serata cena di gala con spettacolo con la partecipazione di Ilaria Giancola, Miss Città del vino, Maria Francesca Guido, Missa Calabria, e le madrine dell’evento Elisabetta Gregoraci e Roberta Morise.

    24 Settembre – Cirò | ore 9.30
    Assemblea generale dell’Associazione nazionale Città del vino

     

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  • Vinarius incontra il Cirò

    Vinarius incontra il Cirò

    Da domenica a martedì ben 15 rappresentanti di Vinarius, l’associazione delle enoteche italiane, si sono ritrovati nella terra del Cirò per conoscere da vicino la produzione, i vignaioli, le aziende storiche ed i giovani che che guidano la rivoluzione ed il fermento del vino calabro.

    Guidati da Andrea Terraneo, presidente del sodalizio, sono stati accolti dal consorzio vitivinicolo di Cirò, presieduto da Raffaele Librandi. Un viaggio intenso ed emozionante nelle vigne, tra le cantine storiche, incontrando i testimonial del vino cirotano e le nuove leve tutti uniti da uno spirito di collaborazione e «volontà di lavorare in gruppo che ci ha colpito» racconta il presidente di Vinarius.

    Sinergia e positività che si ritrovano nei vini, sicuramente diversi rispetto al passato, e che hanno vissuto una «evoluzione» che li rende «appetibili sul mercato e per il consumatore». Il resto l’ha fatta l’accoglienza in stile calabro ed il territorio che ha sopreso per le sue vigne ordinate quasi in maniera maniacale.

    Un cammino intrapreso che è la strada giusta per comunicare la Calabria del vino che affascina e attrae per interesse e produzioni gli operatori del settore.

    Per Raffaele Librandi, presidente del Consorzio di Cirò e Melissa, una «opportunità importante» la presenza dei soci di Vinarius sul territorio – ha spiegato – per far conoscere agli operatori delle più prestigiose enoteche italiane un vino non certo di facile approccio, ma dalla marcata identità. Il primo tassello di una serie di iniziative da portare avanti proprio con Vinarius che prossimamente ritornerà in Calabria con altri soci e che organizzerà in 100 enoteche italiane la settimana del vino calabrese. Nel corso dello stage i soci di Vinarius hanno incontrato le aziende Librandi, Ippolito, ‘A Vita, Scala, Calabretta, Sergio Arcuri, Tenuta del Conte, Dell’Aquila.

  • Eat Parade e il Terre di Cosenza (8 settembre alle 13.30 Rai2)

    Eat Parade e il Terre di Cosenza (8 settembre alle 13.30 Rai2)

    Andrà in onda venerdì 8 settembre alle ore 13.30 su Rai 2 il primo dei servizi girati in Calabria da Umberto Gambino sul vino calabrese. Il giornalista, grande conoscitore del vino della Calabria, è anche il referente per la regione della guida Vini Buoni d’Italia edita dal Touring Club, ha fatto un lungo tour accompagnato da vinocalabrese.it e ha confezionato il primo dei servizi dedicati al vino bruzio.

    Il pezzo che si apre con la sperimentazione che in Calabria sta svolgendo la Librandi sui vitigni calabresi raccontata direttamente dalla voce di Nicodemo Librandi, rivelerà il nuovo fermento in corso nel territorio cosentino dove la nuova Dop Terre di Cosenza sta segnando il passo alla rinascita di un territorio che fino a pochi anni fa aveva perso quasi completamente il suo patrimonio vitivinicolo.

    Protagonisti del servizio una rappresentanza dei produttori che a vario livello stanno contribuendo alla rinascita di questo piccolo ma importante lembo della viticoltura italiana: Demetrio Stancati, presidente del Consorzio Terre di Cosenza, dell’azienda Serracavallo che ha segnato l’inizio del nuovo corso, Luigi Nola della Ferrocinto che rappresenta la grande azienda del territorio che subito ha creduto nella nuova Dop e ha prodotto la prima bottiglia del Terre di Cosenza Dop, Luigi Viola che con insieme alla sua famiglia ha fatto rinascere il Moscato di Saracena, la giovane donna del vino Daniela Gallo che insieme ai fratelli ha convertito l’azienda di famiglia, La Peschiera, in un’azienda vitivinicola e il giovane e piccolo produttore artigianale Giuseppe Calabrese dell’omonima azienda che produce il suo magliocco dai 4 ettari ereditati dalla nonna. Conclude il servizio il talento dello chef Gennaro di Pace dell’Osteria Porta del Vaglio, protagonista insieme ad altri della rinascita della cucina d’autore calabrese, che ha dedicato un piatto al vino cosentino.

  • Rumors: Gambero Rosso, i 3 bicchieri calabresi

    Rumors: Gambero Rosso, i 3 bicchieri calabresi

    Anticipati con un tweet dal giornalista enogastronomico Gianfranco Manfredi nella tarda serata di martedì 5 settembre, la Guida ai Vini d’Italia di Gambero Rosso Editore assegna l’ambito premio a 4 vini calabresi.

    Grisara Val di Neto Bianco – Azienda Agricola CERAUDO
    Neostos Calabria Igt Bianco – SPIRITI EBBRI
    Masino Calabria Igp Rosso – IGRECO
    Mastro Terenzio Passito Calabria Igt – FEUDO DEI SANSEVERINO

    In attesa della conferma ufficiale dell’editore questa la situazione che emerge dalla rete e dalle notizie che corrono sui social.

     

     

  • Il Cirò Wine Festival II il 10 agosto

    Il Cirò Wine Festival II il 10 agosto

    Il 10 Agosto 2017 andrà di scena, a partire dalle 21.00, la seconda edizione del “Cirò Wine Festival” a cura del Consorzio per la Tutela e la Valorizzazione dei vini Doc Cirò e Melissa. L’evento, inserito nel circuito “Calici di Stelle” del Movimento Turismo del Vino, farà parte della kermesse Cirò Arte e si svolgerà all’interno dello splendido scenario offerto dai Mercati Saraceni siti in località Madonna di Mare a Cirò Marina.

    Come nella passata edizione, ci sarà una degustazione dei vini del comprensorio, che quest’anno vedrà protagoniste ben 25 cantine, ciascuna con il suo banco di assaggio gestito dal personale aziendale.

    Si tratterà quindi di un momento di contatto privilegiato con i produttori e con il territorio e di un modo per toccare con mano i progressi dei vini del Cirotano, che stanno registrando una domanda crescente sui mercati e stanno beneficiando di sempre maggiore attenzione da parte degli amanti del vino e dei consumatori in genere.

    Gli assaggi saranno accompagnati da prodotti tipici locali e dall’accompagnamento musicale della Scaramuzzino Family.

  • Il “vino femminile” da Ceraudo

    Il “vino femminile” da Ceraudo

    Il 4 Agosto alle ore 19, presso l’azienda Ceraudo in Contrada Dattilo si terrà la presentazione del libro di Cinzia Benzi “Vino: femminile, plurale”.  Edito da Giunti, il libro narra con empatia, acume, delicatezza e ironia i percorsi di vita di alcune donne tenaci e coraggiose: enologhe, responsabili commerciali e della comunicazione o proprietarie factotum delle loro aziende, sono loro che portano nuovi valori e nuovi stili in uno dei settori più interessanti del life style italiano.
    L’idea che il vino al singolare sia maschile, ma al plurale è invece, soprattutto, femminile, si è fatta strada negli ultimi decenni. Grazie anche a queste donne, raccontate nel libro, che si sono prese il posto che meritavano alla guida di aziende piccole o grandi. Cinzia Benzi, giornalista curiosa che combina gli studi in psicologia al lavoro in campo enograstronomico, registra in questo libro il fenomeno dando voce a 14 di loro tra Italia e Francia. Ed è tra queste donne che troveremo un racconto sulla vita e sul lavoro di Susy e Caterina Ceraudo 

     

    A Seguire aperitivo in piscina.

    Gradita la conferma di partecipazione info@dattilo.it


    Cinzia Benzi – note sull’autrice
    Originaria del Monferrato, Cinzia Benzi vive fra Milano, Cesenatico e la Francia. Dopo gli studi in Psicologia, viene rapita dalla galassia enogastronomica. Se lo studio del vino è la sua vita, la vocazione di buongustaia è una scoperta recente, giunta in seguito all’incontro con Paolo Marchi, ideatore e curatore del congresso “Identità Golose”, con il quale lavora ormai da tempo. Autrice di diversi libri, con Giunti ha pubblicato Moreno Cedroni nel 2011 e Susci più che mai nel 2014.


  • Emozionati nel borgo a Carfizzi

    Emozionati nel borgo a Carfizzi

    Carfizzi, la cittadina arbreshe guidata da Sindaco Carmine Maio, ogni anno si trasforma in un luogo del gusto con un appuntamento ormai imperdibile per tutto il territorio del Crotonese che si riversa in collina per assaggiare e degustare vini e prodotti provenienti dal Pollino allo Stretto.

    Si chiama “Emozionati nel borgo” l’evento che andrà in scena il 3 agosto dalle ore 20.00 e che ha coinvolto la storica “Festa del ritorno” che ogni anno accoglie centinaia di visitatori, turisti, curiosi ed appassionati.

    In tavola c’è il meglio della produzione agroalimentare del territorio calabrese, dal vino ai formaggi, dal pane ai salumi, dall’olio ai frutti di una terra tanto generosa quanto eccellente. Un percorso enogastronomico di primo piano che trova spazio ed accoglienza tra le mura e le case del borgo del cirotano arricchito dall’artigianato prodotto dalle mani sapienti degli uomini del territorio

    Da Piazza Tassone fino a Largo Scanderberg ogni angolo della cittadina diventa una location per ospitare stand enogastronomici presso i quali il pubblico potrà degustare le prelibatezze di una terra che ha nel suo scrigno produzioni eccellenti frutto del lavoro sapiente di produttori che, nel tempo, hanno saputo coniugare tradizione ed innovazione.

  • Le corone 2018 di Vini Buoni d’Italia

    Le corone 2018 di Vini Buoni d’Italia

    Assegnate le corone della guida 2018 Vini Buoni d’Italia dalla commissione composta dai 21 coordinatori regionali riuniti a Villa di Toppo Florio a Buttrio (UD)

    Degli 11 vini in finale 7 passano la prova e si aggiudicano il più alto riconoscimento della guida dedicata ai vini da vitigno autoctono edita del Touring Club.

    Corone

    Baccellieri – Calabria Igt Bianco Passito Mantonico 2013
    Cantine Viola – Calabria Igt Bianco Moscato Passito di Saracena 2016
    Ceraudo – Val di Neto Igt Rosso Dattilo 2014
    Ferrocinto – Terre di Cosenza Doc Pollino Magliocco 2015
    Librandi – Val di Neto Igt Rosso Magno Megonio 2015
    Scala Cantina e Vigneti – Cirò Doc Rosso Classico Superiore Riserva Durì 2013
    Tenuta Iuzzolini – Cirò Doc Rosso Classico Superiore Riserva Maradea 2013

     

    Golden Star

    1. Le Moire – Savuto Bianco DOC Zaleuco 2015
    2. Ceraudo – Val di Neto IGT Grysara 2016
    3. Ippolito 1845 – Cirò Rosso Classico superiore riserva DOC Ripe del Falco 2007
    4. Feudo dei Sanseverino – Terre di Cosenza DOP Pollino Moscato Passito Mastro Terenzio 2014
  • Degustazione di vini al Magna Graecia Film Festival

    Degustazione di vini al Magna Graecia Film Festival

    Degustazione di vini di piccoli produttori in occasione della XIVa edizione del Magna Graecia Film festival. L’evento organizzato da Slow Food Catanzaro ha coinvolto 7 aziende da tutto il territorio regionale: ‘A Vita e Sergio Arcuri da Cirò, Cantine Benvenuto da Pizzo, Cantina Masicei da Tropea, Terre di Balbia da Altomonte e Cantine Viola da Saracena.
    I vini saranno abbinati ai piatti della cucina del ristorante “l’Olimpo”dell’Hotel Perla del Porto a Catanzaro Lido.

    Mercoledì 2 agosto alle ore 19:30

    – Posti limitati –
    Info e prenotazioni su slowfoodcatanzaro@gmail.com, acquisto del biglietto direttamente in Hotel al costo di 10 euro.

  • La “Calabria Rocks” di Robert Camuto (Wine Spectator)

    La “Calabria Rocks” di Robert Camuto (Wine Spectator)

    Dal Vinitaly 2017 continuano ad arrivare tante occasioni per il vino calabrese e la semina fatta a Verona in aprile porta dei frutti inaspettati. L’ultimo in ordine temporale è rappresentata dalla dichiarazione di Robert Camuto di Wine Spectator che dopo un suo viaggio in terra calabra, in seguito agli incontri veronesi, afferma nel suo articolo per la prestigiosa rivista americana: Cirò is the kind of wine place I want to root for, ovvero Cirò è il territorio del vino per cui tifo

    Nelle sue “Lettere dall’Europa” il giornalista americano nell’articolo dall’esplicito titolo “Calabria Rocks” si chiede se il Cirò può essere il nuovo grande vino italiano e racconta il fermento che sta vivendo la storica denominazione movimentata da una pattuglia di produttori rappresentata dalla nuova generazione delle cantine storiche e dalla “nouvelle vague” di giovani artigiani del vino.

    Leggi tutto l’articolo su Wine Spectator

     

  • Selezione del Sindaco, la premiazione a Lamezia

    Selezione del Sindaco, la premiazione a Lamezia


    Nel chiostro di S. Domenico si è svolta premiazione dei vini della Calabria del concorso enologico internazionale “La Selezione del Sindaco” di Città del Vino.

    L’evento organizzato dall’Associazione “L’albero della vite”, presieduta da Saveria Sesto, con il patrocinio del comune di Lamezia Terme, ha richiamato tanti intenditori ed appassionati che hanno voluto condividere e partecipare un risultato straordinario per la Calabria. Quest’anno, infatti, sono stati insigniti con medaglie 7 vini e nello specifico 4 medaglie d’oro e 3 d’argento.

    Duca San Felice della Cantina Librandi di Cirò, Mantonico passito dell’azienda Maisano di Bianco, Don Rosario e Donna Filomena della Masseria Falvo, Siccagno dell’azienda Baccellieri di Bianco, Guarnaccia della Masseria Falvo di Saracena e Cirò doc dell’azienda Brigante di Cirò.

    Alla presenza di sindaci di Lamezia Terme Paolo Mascaro e Francesco Parrilla di Cirò, del senatore Doris Lo Moro, le aziende hanno ricevuto l’attestato di partecipazione e soprattutto tanto riconoscimento da parte di un pubblico attento e qualificato che ha apprezzato non solo i vini ma tutto il lavoro di valorizzazione e promozione che gli attori dei territorio mettono in atto per l’immagine delle specificità enologiche.

    I vini accompagnati da eccellenti tipicità locali, hanno messo in evidenza, come dichiara Saveria Sesto, quanto siano “protagonisti di un motore di economia, capace di innescare sinergie tra tanti settori, di smuovere ingranaggi inusuali, tutti da percorrere per la piena valorizzazione delle singole aree viticole come la serata ha voluto dimostrare”.