Ultime notizie

  • Biodiversità e tipicità delle uve del Cirò

    Biodiversità e tipicità delle uve del Cirò

    Sabato 21 Novembre alle ore 9:00, nella sala conferenze della Cantina Caparra&Siciliani si terrà il Convegno “Vino e territorio: Biodiversità e tipicità delle uve del Cirò”. Interverranno come relatori i Prof.ri A. Caridi, S. Grande, G. Falcone, C. Malaspina, M. Poiana, F. Sunseri e R. Zappia, docenti presso l’Università di Reggio Calabria. Ognuno di loro tratterà il tema del dibattito da angolature diverse per mettere in risalto la vocazionalità del territorio cirotano alla produzione di uve eccellenti e nell’occasione saranno socializzati i risultati delle loro ricerche.

    All’evento parteciperanno le autorità istituzionali e politiche del territorio tra cui il Presidente della Regione l’Onorevole Mario Oliverio, il Presidente della Provincia l’Avv. Peppino Vallone, la Dott.ssa Antonella Rizzo Assessore all’Ambiente, i Consiglieri Regionali Dott.ssa Flora Sculco e Dott. Mauro D’Acri e i Sindaci del comprensorio. Moderatore degli interventi sarà il Prof. Giuseppe Siciliani, responsabile Marketing dell’azienda.

  • Ais, 6 vini calabresi al top nella guida 2016

    Ais, 6 vini calabresi al top nella guida 2016

    6 i vini calabresi, che hanno ottenuto i 4 tralci, il massimo riconoscimento, da “Vitae – La Guida Vini 2016” dell’Associazione Italiana Sommelier (AIS).

    Si tratta del Greco di Bianco 2011 dell’azienda Lucà di Bianco (RC); del bianco Efeso 2014 delle Cantine Librandi di Cirò Marina (KR); del rosso Terre di Cosenza Vigna Savuco 2011 della Cantina Serracavallo di Bisignano (CS); del rosso Batasarro 2012 della Cantina Statti di Lamezia Terme (CZ); del Cirò Rosso Classico Superiore riserva 2011 ‘A Vita di Francesco De Franco di Cirò Marina (KR) e del rosato Il Marinetto  2014 della Cantina Arcuri di Cirò Marina (KR).

    Ma non basta. L’ulteriore successo calabrese è stato segnato dal bianco, l’Efeso 2014 Librandi  al quale è andato il premio speciale Tastevin, riservato a solo 22 vini italiani. “E’ una sorta di Oscar – ha spiegato la presidente Maria Rosaria Romano, presidente Ais Calabria –attribuito ai vini che hanno fatto la storia enologica in questi anni, testimoni di una rivoluzione che fa oggi del nostro Paese una delle regioni vinicole al top nel mondo in termini di qualità e biodiversità: un premio dedicato, insomma, a chi ha saputo custodire e rilanciare l’Italia del vino”.

  • Il mondo del vino fa rete. Si comincia dal Vinitaly 2016

    Il mondo del vino fa rete. Si comincia dal Vinitaly 2016

    OLIVERIO LANCIA LA NUOVA FASE DELL’AGROALIMENTARE IN CALABRIA.

    REGIONE E PRODUTTORI FACCIANO SISTEMA. INSIEME SI AFFRONTINO LE GRANDI SFIDE DELLA PROMOZIONE E DELLA PROGRAMMAZIONE

    Il settore vitivinicolo regionale ha bisogno di una programmazione pluriennale capace di affermare l’identità delle produzioni calabresi e costruire una strategia comunicativa che parli dei territori. Per questo dal prossimo Vinitaly, la più importante fiera di settore italiana del mondo enologico, la Calabria avrà uno spazio regionale dove raccontare la totalità delle produzioni che sarà istituzionalizzato per i prossimi anni, diventando un punto di riferimento costante per la narrazione del brand Calabria che il governatore vuole affermare attraverso una strategia d’insieme che tenga dentro i produttori, gli operatori di settore, il Dipartimento Agricoltura.

    Presso la sala Oro della Cittadella regionale a Catanzaro ieri pomeriggio il Presidente della Regione Calabria e Assessore all’Agricoltura, Mario Oliverio, insieme all’on. Mauro D’Acri e allo staff del Dipartimento Agricoltura (Carmelo Salvino, Giacomo Giovanizzo, Carmine Maio, Mario Caligiuri e Gennaro Convertini) ha incontrato una folta rappresentanza dei produttori calabresi. L’iniziativa, nata per volontà diGiovanni Gagliardi di Vinocalabrese.it, è la seconda tappa di progetto di rete con il comparto vitivinicolo calabrese iniziato un anno fa a Torre Melissa che aveva riunito oltre 40 produttori, per gettare le basi di una strategia partecipata per promuovere il made in Calabria nello scenario nazionale e internazionale in occasione anche dei grandi appuntamenti fieristici.

    Una sfida nuova per comparto che Oliverio ha voluto accogliere in pieno ed inserire nel quadro della programmazione regionale che a breve vedrà autorizzare gli strumenti operativi del Por e del Psr già in fase di pre-approvazione presso la Comunità Europea.

    La volontà del governatore è quella di investire in maniera strutturale sul sistema fieristico tanto da voler costituire a breve una commissione ad hoc che si occupi della programmazione e selezione di tutti gli eventi di settore. Ma già dal prossimo Vinitaly la Calabria parteciperà alla fiera di riferimento in italiana, con l’allestimento di uno spazio, impegnato per più anni, che rappresenti l’unità del comparto. Un vero e proprio «passo in avanti» – come lo ha definito lo stesso Oliverio – per «iniziare a marcare l’identità calabrese» e «combinare l’esperienza delle aziende più grandi con quelle di carattere generale».

    Oltre al Vinitaly, ribadisce il presidente, servirà investire nel brand Calabria supportato da un piano articolato di comunicazione, marketing e iniziative quali la prossima inaugurazione della ri-nascente Enoteca Regionale prevista all’interno della Cittadella regionale. A dicembre, altra iniziativa in calendario, sarà la giornata intitolata “Rosso Calabria”, l’appuntamento inaugurale della nuova fase sulla viticoltura calabrese che riunirià produttori, operatori e mondo della ristorazione.

    La nicchia produttiva che oggi esprime la Calabria nel panorama vitivinicolo Italiano può «diventare la nostra leva per costruire un progetto di crescita per la nostra regione» ha dichiarato Oliverio di fronte alla platea di produttori. La creazione del marchio Calabria sarà il primo punto di una strategia di comunicazione e di penetrazione sui mercati. A costruire i contenuti del racconto del paesaggio, dei territori, della storia che si muove attorno al mondo del vino calabrese sarà una task force che coinvolgerà il dipartimento regionale ed i produttori.

    A questo link l’intervista al presidente

    > youtu.be/rAB-K_QKahA

  • I tini di San Martino ovvero il Salone dei Vini Novelli del Sud

    I tini di San Martino ovvero il Salone dei Vini Novelli del Sud

    Il cielo era coperto, piovigginava e tirava un ventaccio che penetrava nelle ossa. Un cavaliere di nome Martino incontrò lungo la propria strada un povero vecchio, coperto soltanto da pochi stracci, barcollante e tremante dal freddo. “Poveretto, basterebbe qualche spicciolo per dargli sollievo”, esclamò il cavaliere ma non trovandosi alcun denaro pensò di tagliare con la spada il suo grande mantello e darne una metà al poveretto affinché potesse coprirsi. “Dio ve ne renda merito”, balbettò il mendicante, che sparì.

    Martino, contento di aver fatto la carità, proseguì sotto la pioggia che si fece sempre più incessante, ma fatti pochi passi ecco che il vento si calmò, il cielo diventò d’un tratto sereno e riapparve il sole, obbligando il cavaliere a levarsi anche il mezzo mantello.

    Da allora si parlò di estate di San Martino, che si rinnova ogni anno nella seconda settimana di novembre, per festeggiare quell’atto di carità e per ricordarci che la carità verso i poveri è il dono più gradito a Dio.

    Oggi, 11 novembre, giorno in cui la Chiesa festeggia proprio San Martino, alle 11,30 presso l’Ariha Hotel di Rende, si terrà la conferenza stampa di presentazione della nona edizione della rassegna “I tini di San Martino – Salone del vino novello del Meridione” alla presenza del direttore della struttura alberghiera Mario Calabria e dell’assessore comunale di Rende Vittorio Toscano. La manifestazione organizzata dal network 20 di..vini con il patrocinio del Comune di Rende Assessorato al Turismo, si terrà presso la hall della struttura alberghiera  a partire da giovedì sera e si concluderà domenica 15 novembre. L’inaugurazione del Salone, prevista per giovedì 12 novembre alle ore 19, anticiperà una cena degustazione con i vini novello partecipanti provenienti da tutte le regioni del Meridione, Calabria, Basilicata, Puglia, Campania, Sicilia e Sardegna.

    Il momento clou sarà sabato 14 novembre alle 12 quando una giuria di esperti, dopo una degustazione alla cieca, decreterà i migliori vini novello del meridione 2015. A seguire avverrà la premiazione alla presenza dei rappresentanti del mondo associativo di settore e istituzionale.

    CS

  • DiVino Jazz ad Altomonte, la nuova edizione

    DiVino Jazz ad Altomonte, la nuova edizione

    È da una frase di Louis Armostrong, uno dei più grandi musicisti jazz, che prende spunto l’edizione 2015 del Divino Jazz di Altomonte. Una frase che parla di come il jazz sia un genere musicale che favorisce gli incontri, le contaminazioni e l’integrazione.

    Da questo siamo partiti per fare un grande evento che concluda degnamente il programma  del Festival Euromediterraneo per attirare turisti e appassionati, ma anche per consolidare conoscenze, rapporti, interrelazioni tra popoli ed esperienze culturali.

    Dal 9 al 15 novembre, una grande estate di San Martino, per fare un viaggio in giro per il mondo attraverso generi musicali, cultura e cibo.

    Tanti gli eventi previsti che saranno presentati nella conferenza stampa che si terrà domani 9 novembre alle ore 11,00 presso la Sala degli Stemmi della Provincia di Cosenza.

    Divino Jazz una manifestazione unica nel suo genere, in grado di soddisfare tutti i “palati” non solo musicali, ma anche enogastronomici.

    Tra musica, cibo e cultura, attraverseremo il mondo passando dal Brasile all’Argentina, dall’Africa, all’Albania, dal Giappone agli Stati Uniti, per riapprodare nella nostra Itaca, la Calabria.

    In particolare si segnala il sabato 14 novembre il concerto della grande voce Karima, direttamente dal successo del programma di Rai Uno “Tale e Quale Show” condotto da Carlo Conti.

  • (di)VINO SAVUTO, la festa del vino del fiume

    (di)VINO SAVUTO, la festa del vino del fiume

    Posticipato al 7 novembre per allerta meteo

    Tutto pronto per la seconda edizione (di)Vino Savuto, l’evento organizzato dall’Associazione di promozione sociale Rublanum Alternative in collaborazione con il Comune di Rogliano ed il Gal Savuto. Percorsi enogastronomici, intrattenimenti musicali, poetici e culturali nel centralissimo Corso Umberto. 

    Nel Savuto la tradizione enologica è una identità non solo gastronomica ma culturale. Il vino si fa da sempre ed ha segnato i rilievi collinari di una valle incastonata tra le braccia montuose della Sila. Oggi, grazie al coraggio e la passione di sapienti viticoltori, è divento una grande risorsa per l’intero territorio di cui Rogliano è il centro nevralgico della produzione. Dalla valorizzazione di questa importante identità del territorio, che oggi rappresenta anche un essenziale sviluppo economico, si è partiti – in occasione della notte bianca roglianese del 2014 – pensando ad un evento che potesse coniugare la promozione con la festa, la gastronomia ed il territorio. Il successo di quel progetto messo in atto dall’associazione di promozione sociale Rublanum Alternative ha spinto i soci del sodalizio a creare nuove ed importanti sinergie istituzionali ed il coinvolgimento dei produttori che oggi sono anche l’anima del (di)Vino Savuto, giunto alla sua seconda edizione.

    In collaborazione con il Comune di Rogliano, il Gal Savuto, sabato 31 ottobre il centralissimo Corso Umberto del comune si trasformerà in una vetrina delle produzioni enologiche del territorio. A partire dalle ore 18.30 percorsi enogastronomici, musica, poesia, cultura si legano al filo conduttore del vino rappresentato dalle aziende del territorio Colacino Wines, Antiche Vigne, Are del Tirone

    La grande vocazione vitivinicola del Savuto è la protagonista principale di un evento che che può dare un forte effetto benefico per il turismo in una delle zone più accoglienti , piena d’ arte e di storia, di Rogliano. Alle ore 17.00 presso il Museo d’arte sacra ci sarà la presentazione della seconda edizione che partirà ufficialmente con un aperitivo di benvenuto con il Savuto classico. Nel corso della serata Odara-A Brazilian music project con Joe Di Nardo e Mariela Carvalho, i Radio Aut che si esibiranno con i brani del loro lavoro discografico “Democrazia” mentre lo scrittore e poeta roglianese, Daniel Cundari, presenterà in anteprima lo spettacolo Duonnu Pantu.

  • Vinitaly 2016: Non perdiamoci in un bicchier d’acqua

    Vinitaly 2016: Non perdiamoci in un bicchier d’acqua

    Il mondo del vino in Calabria ha voglia di fare e non attendere. Con questo intento nel settembre 2014 una cinquantina di produttori – per un incontro organizzato da Vinocalabrese.it – si ritrovarono a Torre Melissa per discutere a tutto tondo dei nuovi approcci alla comunicazione collettiva e al marketing operativo del settore vitivinicolo calabrese. Il frutto di quell’appuntamento – unico nel suo genere e partecipato da una cinquantina di produttori –  fu la redazione di un documento programmatico che ora le aziende calabresi vogliono portare all’attenzione della politica regionale per affrontare l’organizzazione del Vinitaly 2016 ed aprire una discussione concreta che permetterà a tutti di dare il proprio contributo allo sviluppo del comparto vitivinicolo regionale.

    Così grazie alla disponibilità del consigliere regionale Mauro D’Acri, che si è fatto portavoce con i vertici dell’esecutivo della Regione Calabria, il 11 novembre alle ore 15.00 nella sede della cittadella regionale a Catanzaro i produttori del mondo vitivinicolo calabrese incontreranno il governatore della Calabria, Mario Oliverio, per un confronto aperto sulle sfide presenti e futuri dell’enologia. «Dobbiamo con entusiasmo recepire i segnali che ci vengono dagli imprenditori e dagli attori del territorio – dichiara l’on Mauro D’Acri – questo è il compito della politica ed è su questo presupposto che si sviluppa la mia azione pubblica e politica».

    ll vino è il principale medium con cui si raccontano i diversi territori della straordinaria terra calabrese – è scritto nel documento che verrà portato all’attenzione del Presidente Oliverio – e dei suoi popoli e ora più che mai ha bisogno di una comunicazione istituzionale del brand Calabria, capace di emozionare, di conquistare l’attenzione degli operatori e dei mercati.

    I produttori calabresi vogliono cogliere le sfide dei mercati e poter dialogare con la classe dirigente della regione al fine di coordinare insieme alcuni processi di sviluppo del settore. Dialogo con i territori, con il pubblico, con la stampa specializzata e le istituzioni saranno i passi da muovere per una rete sempre più ampia di realtà storiche e nuove identità che oggi vuole emergere come gruppo e crescere insieme ai settori contigui come quella della ristorazione regionale e delle produzioni tipiche di eccellenza.

    CS

  • Roberto Siciliani, sindaco di Cirò Marina, eletto nella giunta esecutiva di Città del Vino

    Roberto Siciliani, sindaco di Cirò Marina, eletto nella giunta esecutiva di Città del Vino

    Rinnovata la giunta dell’associazione nazionale Città del Vino in occasione della Convention d’Autunno svoltasi a Genzano. Roberto Siciliani, sindaco di Cirò Marina (KR), eletto nell’esecutivo dell’associzione dei comuni italiani a vocazione vitivinicola.

    La notizia su Il Cirotano -> clicca qua

    foto tratta da Il Cirotano

  • (di)VINO SAVUTO

    (di)VINO SAVUTO

    Torna l’evento dedicato alla Doc del Savuto, il 31 ottobre prossimo a Rogliano in corso Umberto. L’idea nasce dalla intraprendenza di un gruppo di giovani del territorio, alleati sotto l’insegna “Rublanum Alternative” e dal coinvolgimento del Gal Savuto e del Comune di Rogliano. Alla manifestazione sarà possibile conoscere e assaggiare i vini delle aziende Antiche Vigne, Are del Tirone e Colacino  Wines e numerosi prodotti del territorio.

    Appuntamento a Rogliano il 31 ottobre dalle 17 in poi.

    Migliori dettagli e aggiornamenti sulla pagina Facebook di RUBLABUM ALTERNAVITE -> clicca qua

  • Ide(a)ntity a Cosenza per tessere il territorio

    Ide(a)ntity a Cosenza per tessere il territorio

    Da domani per 3 giorni l’evento dedicato al made in Calabria con Vinocalabrese.it partner dell’iniziativa. Al Castello Svevo tra food, istallazioni, arte e produzioni di qualità ci saranno  le aziende del vino IGreco, Spadafora, Terre del Gufo, Caparra e Siciliani, Donnici 99 e Tenute Ferrocinto che accompagneranno gli appuntamenti serali dedicati alla ristorazione calabrese.

    Alle 18.30, moderato da Rossella Ciacci, il workshop dedicato a Marketing identity & Cultural heritage cui parteciperanno il paesologo Franco Arminio, figura cult per Saviano, noto per le sue battaglie civili a favore dell’ambiente; lo scrittore ambientalista Francesco Bevilacqua, “cercatore di luoghi perduti”; Giovanni Gagliardi di vinocalabrese.it; Giuseppe Naccarato di Viaggiart: l’app made in Calabria sui luoghi regionali da scoprire; Francesco Rende (Effererre Communication), esperto in comunicazione social; Flaminia Ventura (Direct food, Campoverde spa) che illustrerà piattaforme integrate realizzate negli stabilimenti di Castrovillari per gestire il prodotto dal campo al consumatore, un prototipo eCommerce per consegne dirette e un’app per garantire tracciabilità, sicurezza alimentare e consumo dell’acqua; Filomena Greco (iGreco), donna alla guida del marketing della nota casa vitivinicola dello jonio cosentino eBruno Maiolo (Società agricola Campotenese), rappresentativo d’una realtà produttiva d’eccellenza di carni e formaggi d’altura.

    Alle 20.30 la food performance dei Cooking Soon con 6 postazioni, dove sarà possibile effettuare i tasting dei piatti proposti da Luca Abbruzzino (Alta cucina locale di Catanzaro), Nino Rossi (Villa Rossi di Santa Cristina d’Aspromonte), Antonio Biafora (Biafora Restaurant di San Giovanni in Fiore), Gennaro Di Pace (Osteria Porta del Vaglio di Saracena), Bruno Tassone (San Domenico di Pizzo) Emanuele Lecce (La Tavernetta di Camigliatello silano).

  • 35° edizione della Sagra dell’Uva e del Vino

    35° edizione della Sagra dell’Uva e del Vino

    Parla il linguaggio della tradizione, ma guarda decisamente al futuro la XXXV edizione della Sagra dell’Uva e del Vino di Donnici, in programma da venerdì 2 ottobre a domenica 4 ottobre nel borgo antico della frazione alle porte della città.

    Un programma modellato sul format dello scorso anno, con, accanto alle degustazioni delle eccellenze enogastronomiche, concerti, dislocati nelle piazzette e nei larghi del borgo antico, giochi popolari e delle contrade, primo tra tutti il Palio degli asini e, ancora, un’edizione speciale dell’iniziativa “Cinque sensi di marcia” che in questa particolare circostanza culminerà in una visita guidata a due aziende vinicole del territorio, tra le sei della sottozona Donnici della dop “Terre diCosenza”.

    Inoltre, teatro di strada, attività di animazione, tour a bordo del bus Scopricosenza, con la presenza di un cantastorie e tutta una serie di inizative alla riscoperta delle antiche tradizioni come la produzione della mostarda e dei dolci tipici donnicesi.

    Non mancheranno gli spazi di riflessione sulla storia e il futuro del vino Donnici affidati a convegni e tavole rotonde. Il nutrito programma della XXXV edizione è stato presentato questa mattina nel

    corso di una conferenza stampa tenutasi a Donnici all’auditorium delle Vigne “Alessandro Bozzo”, presenti l’Assessore alla crescita economica urbana del Comune Loredana Pastore, l’Assessore al turismo, eventi e marketing territoriale Rosaria Succurro, il consiglieri comunale Francesco Spadafora, Pietro Tarasi della Camera di Commercio di Cosenza e Michele Presta, portavoce dell’Associazione “Vivi Donnici” cui il Comune ha affidato per il quarto anno consecutivo l’organizzazione della Sagra

    PROGRAMMA MANIFESTAZIONI:

    Venerdì 2 ottobre

    Ore 18.00 Piazza Mons. Bilotto: Inaugurazione Manifestazione

    Ore 21:00 Piazza Mons Bilotto : Trafficanti d’Armonia

    Ore 21:00 Vico San Michele: Echo

    Ore 22:00 Largo della Fontana: The Bitch Boys, beach boys tribute band

    Ore 22:30 Piazza Mons Bilotto : Hosteria di Giò

    Ore 22:30 Piazza Penninello : Music Man

    Sabato 3 ottobre

    Ore 21:00 Piazza Penniniello : Contamination Jazz

    Ore 22:00. Piazza Mons Bilotto: Zona Briganti

    Ore 22:30. Largo della Fontana : Stato A

    Domenica 4 Ottobre

    Ore 11: 00 piazza Mons Bilotto: Degustazione Vini Donnici DOP

    Ore 15:30 Palio degli Asini

    Ore 17:30 Briganteide della città del Sole

    Ore 22:00 Largo della Fontana: 911

    Ore 21.30 Piazza Mons. Bilotto: Antonio Grosso e le Muse del Mediterraneo

    Ore 22:00 Piazza Penninello: Blues Power Band

    CS

  • Un percorso alternativo per promuovere l’enogastronomia del cosentino

    Un percorso alternativo per promuovere l’enogastronomia del cosentino

    La camera di Commercio di Cosenza ha convocato tutti gli attori del comparto enogastronomico del territorio cosentino per fare il punto sul Turismo Enogastronomico del territorio.

    Il format si dividerà in due momenti: un incontro tecnico-progettuale delle filiere, che vedrà attorno a un tavolo i rappresentanti dei prodotti DOP e IGP della Provincia, tecnici e rappresentanti delle Organizzazioni Professionali oltre che della Provincia e della Camera di Commercio, per discutere dei progetti in itinere e degli scenari di sviluppo, necessari per la valorizzazione dei prodotti e del territorio.

    L’obiettivo del tavolo sarà quello di delineare le linee di intervento progettuale e politico per l’affermazione del ruolo che le “Terre di Cosenza” possono avere per lo sviluppo della filiera del turismo enogastronomico.

    La tavola rotonda si svolgerà nella Sala Petraglia della Camera di Commercio con inizio alle ore 17,30.

    L’altro momento sarà dedicato ad una degustazione per ospiti e visitatori, che potranno degustare i vini presentati in un banco d’assaggio allestito nella hall della sede della Camera di Commercio in abbinamento ai vini saranno in degustazione i prodotti DOP e IGP serviti in finger food.

    Il Banco d’assaggio sarà aperto dalle 19,00 alle 21,00.