Ultime notizie

  • Slow Wine in Calabria

    Slow Wine in Calabria

    Si svolgerà a Crotone, organizzata dalla locale condotta, la presentazione regionale di Slow Wine 2015.

    Presso l’Agriturismo Villa Zurlo, sabato 22 novembre, Antonio D’Antonio, fiduciario Slow Food di Crotone e la sua condotta, accoglieranno Giancarlo Rafele, curatore della guida e i produttori di vino recensiti dalla nuova edizione della guida.

    L’evento prevede, dopo la presentazione, un pranzo organizzato con il Gal Kroton e Apz Calabria con una selezione di prodotti del territorio, due paste (alla pecorara e alla nduja) con il grano del Senatore Cappelli e i vini della guida.

  • ‘A Vita a Napoli con il Moscato di Viola

    ‘A Vita a Napoli con il Moscato di Viola

    Giovedì 20 novembre Francesco ed i suoi Cirò biologici saranno protagonisti a Cap’alice  di Storie di vini e vigne insieme a Marina Alaimo con una verticale di Cirò Superiore 2011, 10, 09, 08Cirò classico riserva 2008.

    All’evento organizzato con la collaborazione di Slow Food Napoli, parteciperà anche Luigi Viola delle Cantine Viola per raccontare la millenaria tradizione del Moscato al Governo di Saracena, vino passito che coinvolge l’intera comunità degli abitanti di Saracena, sul PollinoQuesto metodo di produzione molto elaborato oggi è un presìdio Slow Food e dà vita ad un vino particolarmente interessante.

    Segue la degustazione la cena con i piatti del territorio di Cirò pensati in collaborazione con la condotta:

    Antipast

    Crostone di pane con ‘nuja di Spilinga, caciocavallo silano e cipollata.

    Primo

    Pasta con ragù di polpette.

    Secondo

    Capretto in umido con patate

    Dolce Cirò

    Costo della serata euro 30- Per i soci Slow Food euro 27.

    E’ indispensabile la prenotazione ai numeri 081 19168992  3355339305

    Inizio serata ore 20,30 Cap’alice è in via Bausan 28 Napoli

  • Novelli del Sud a Cosenza – Premiazione

    Novelli del Sud a Cosenza – Premiazione

    Si è conclusa con la consegna dei premi del concorso “Miglior Vino Novello del Meridione”, la 3 giorni dell’8° edizione dell’expo-degustazione “I tini di San Martino”, tenutasi dal 14 al 16 novembre nel centro storico di Cosenza, organizzata dall’Associazione culturale Città Futura, il network 20 di..vini e il Comune di Cosenza.

    L’ultimo atto del Salone, diretto da Tommaso Caporale, nella cornice della suggestiva enoteca regionale della provincia di Cosenza, ha visto al lavoro una giuria di esperti gourmet e sommelier che ha valutato la qualità dei vini novello partecipanti da più regioni del meridione d’Italia; 4 i giudici designati: William Greco, sommelier della Fondazione Italiana Sommelier, Mario Ferraro, sommelier Ais, Mario Reda, assaggiatore Onav e Francesco Papaleo, presidente di giuria, ristoratore sommelier di Aosta, attento conoscitore di numerose realtà vinicole italiane e d’oltralpe.

    I risultati, che sono stati sommati alle preferenze del pubblico, hanno visto salire sul gradino più alto del podio 2 aziende in ex aequo, la casa vinicola Criserà di Reggio Calabria, con il suo novello dall’etichetta “Giovì” e le cantine Spadafora di Mangone(Cs), che si sono aggiudicate il premio più ambito di “Miglior Vino Novello del Meridione 2014” del Salone.

    Al secondo posto si riconferma ancora il novello di una cantina calabrese, quello delle cantine Statti di Lamezia T. (CZ) già insignito del primo premio durante la scorsa edizione.

    Terzo classificato il novello campano delle cantine degli Astroni di Napoli.

    Due le menzioni speciali: una della giuria tecnica, che ha premiato un novello della Sardegna, che ha riscosso numerosi apprezzamenti dal pubblico e dalle associazioni di categoria, sia per il packaging accattivante, sia per la particolare “briosità” del novello stesso, gradevolissimo e affascinante, quello dellaCantina di Logoro “Il Nuraghe” di Mogoro(OR); l’altra menzione, quella da parte dell’organizzazione, è andata al novello pugliese delle Cantine Coppi di Turi(BA) per l’equilibrio costante nelle qualità e a quello campano della Cantina del Taburno di Foglianise(BN), per il forte attaccamento con i territorio, quello dell’Aglianico.

    “Occorre continuare a produrre degli ottimi vini novello, come quelli premiati in questo Salone, per non disperdere l’attenzione dei consumatori verso questo prodotto che ha, sì, una sua connotazione precisa nel tempo ma su cui i produttori devono ancora puntare, soprattutto nel meridione, dove la cultura del vino ha sete di informazione e formazione costante” – così l’assessore alla crescita economica urbana del Comune di Cosenza, Nicola Mayerà commentando con soddisfazione l’ottima riuscita della rassegna, che ha anche coinvolto il pubblico più giovane durante il post Salone nella cornice di Piazza Toscano nel cuore del centro storico, dove si sono avvicendati, oltre a stand gastronomici come quelli del tartufo del cercatore Rosalbino Fuorivia (Calabria Tartufo) e del miele di Davide Cosenza, anche musicisti e artisti di fama nazionale, come i Taranta Nova e Gigi Miseferi e la sua band.

    Dunque una Calabria che risponde egregiamente alla chiamata del novello 2014, affermando 3 cantine nei primi posti assoluti del concorso del meridione.

  • Nino Rossi a Roma con Librandi e Cooking Soon al Porto Fluviale

    Nino Rossi a Roma con Librandi e Cooking Soon al Porto Fluviale

    Nino Rossi di Cooking Soon, il nascente collettivo di giovani chef, sarà a Roma con i vini di Librandi per una serata che come recita l’invito vuole rappresentare una personalissima visione della stagionalità attraverso dei piatti innovativi che porteranno un po’ di Calabria a Roma con libere digressioni”.

    L’evento si terrà al Salotto del Porto Fluviale in via del Porto Fluviale  mercoledì 19 novembre con la collaborazione di Pastificio Gentile di Gragnano e di Villa Rossi.

    Per contatti e prenotazioni

    Prenotazioni

    al 3248489554

    o attraverso un messaggio privato sulla pagina Villa Rossi

    Il Menù

    Entreè

    A Zuppetta di fagioli “pappaloni”, baccalà e arancio candito

    Antipasto

    Scampo crudo con spuma di patate al limone, alicetta, polvere di carapace e tartufo nero

    Antipasto

    Fondente di coda, insalatina di sedano al limone e ristretto di ‘nduja

    Primo A Riso di semola del pastificio “Gentile” con latte affumicato, colatura d’alici e zenzero fresco

    Secondo

    Guancia di vitello da latte brasata su purè affumicato, cipolla agrodolce e jus al bergamotto

    Dessert

    Cremoso di zucca, gelato alla liquirizia Amarelli, spugna e croccante di nocciole, yoghurt disidratato

    Piccola pasticceria

  • Apre il Theatro del Gusto. Olè!

    Apre il Theatro del Gusto. Olè!

    Sabato 15 novembre è la fatidica data in cui si presenterà al mondo il Theatro del Gusto di Campora San Giovanni, frazione di Amantea in provincia di Cosenza. Il progetto è del vulcanico Michele Ruperto che da qualche mese “spaccia” nel suo negozietto e nel mondo, grazie al web (www.enotecadifferente.com), prelibatezze di ogni dove con un focus sui prodotti calabresi. Il Theatro sarà un luogo dedicato alla formazione, agli incontri, agli approfondimenti sui temi dell’enogastronomia.

    L’appuntamento è alle ore 17 del 15 novembre in Via delle Ginestre 47 (di fronte a Banca Nuova).

    Per l’inaugurazione Michele Ruperto anzichè le solite piante raccoglierà fondi per una struttura che si occupa del recupero di bambini vittime di abusi.

    Triplo Olè!

  • Ippolito nella carta dei vini della Business Class di Alitalia

    Ippolito nella carta dei vini della Business Class di Alitalia

    Il Res Dei Cirò bianco 2013 della storica cantina cirotana Ippolito 1845 è stato selezionato da Alitalia per rappresentare le eccellenze enogastronomiche italiane in giro per il mondo, da Rio de Janeiro a Abu Dhabi, da New York a Tokyo.

    Alitalia ha infatti da poco rinnovato i menù offerti a bordo della Magnifica, la business class di voli intercontinentali Alitalia. Per i prossimi tre mesi, i clienti di Alitalia viaggeranno attraverso nuovi sapori ispirati alle eccellenze enogastronomiche del nostro Paese. Solo per fare qualche esempio, a bordo della Magnifica dal 1 Novembre al 31 Gennaio si potranno gustare dall’antipasto al dolce, delizie come savarin di pollastra con giardiniera agrodolce e maionese al pesto, timballo di riso al Taleggio Dop con spinaci e patate, medaglioni di manzo, il tutto accompagnato dai migliori vini dell’enologia Made in Italy. E tra i 2 vini bianchi proposti spicca il Cirò Bianco Res Dei Ippolito 1845, prodotto da sole uve Greco Bianco, vitigno autoctono e patrimonio di Calabria, scelto dai sommelier ufficiali di Alitalia, in collaborazione con la Fondazione Italiana Sommelier, per la sua freschezza, complessità e territorialità. “Per noi Ippolito è motivo di grande orgoglio e soddisfazione poter portare un prodotto calabrese alla ribalta internazionale, un premio per il lavoro e la passione non solo nostra ma di un intero territorio” afferma Gianluca Ippolito. Il Res Dei nasce infatti in una delle zone storiche della produzione del Cirò, la Difesa Piana, a pochi metri dal mar Jonio, un terroir ideale per la produzione di vini bianchi freschi, sapidi, mediterranei. “Il nostro miglior augurio è che a volare così in alto non sia solo il nostro vino ma ben presto tutta la Calabria”. Questo prestigioso riconoscimento per la cantina Ippolito si unisce ad altrettanti importanti premi ottenuti dalle migliori guide ai vini italiani: 5 grappoli di Bibenda per il 160 ANNI Rosso Calabria e Oscar Regionale del Gambero Rosso per il Liber Pater Cirò Rosso (migliore rapporto qualità/prezzo in Calabria).

  • Cantine Aperte a Saracena

    Cantine Aperte a Saracena

    Percorsi di dolcezza, aromi, colori e racconti, in un luogo che racchiude storie e vini da ascoltare e gustare

    Un percorso sensoriale dolce di Moscato passito al Governo di Saracena e di Mastro Terenzio che accompagnano dolci tradizionali e che anticipano la bellezza dei momenti delle feste Natalizie, dove l’incontro e il ritrovo genera sorrisi di bellezza e serenità

    Ci sono dei luoghi che nonostante lo scorrere del tempo riescono a mantenere le storie che lo hanno attraversato.

    Tanti volti consegnati al futuro, mille oggetti quotidiani che stupiscono per la loro semplice tenuta nel tempo, musica di tempi ormai andati che si lascia riascoltare, riportando alla mente immagini e emozioni ormai sopite. Tenui e dolci colori, che accolgono botti e bottiglie, contenenti vini di vitigni antichi, frutto di tanto lavoro e tanta voglia, in attesa del loro momento.

    Tutta la giornata del 16 Novembre, nella cantina nel centro storico di Saracena, avvisando dell’arrivo

  • Le Osterie d’Italia in Calabria ad Amantea

    Le Osterie d’Italia in Calabria ad Amantea

    Si terrà ad Amantea la presentazione al Ristorante de Le Clarisse della guida 2015 alle Osterie d’Italia di Slow Food Editore.

    Alla cena, dopo la breve introduzione cui parteciperanno Nicola Fiorita, il presidente regionale, e Tiziana Pellegrini, la fiduciaria della Condotta di Amantea, continuerà con la cena a più mani cui prenderanno parte i 5 osti che quest’anno si sono aggiudicati l’ambita chiocciola della 25esima edizione della guida che prepareranno per gli 80 fortunati ospiti:

    “Pitta con majo e risimuglie” (pitta con fiori di sambuco e ciccioli), pitticelle (frittelle) con le sarde e Pecorino crotonese

    Elisabetta Cariati e Giuseppe Vizza de L’Aquila d’Oro – Cirò (KR)

    Scamone marinato e affumicato con insalatina di noci, avocado e melograno

    Claudio Villella di CalabrialCubo – Nocera Terinese (CZ)

    Ripasso di calamari in crosta di grano e vellutata di patate al finocchietto

    Salvatore Murano di Trattoria Max – Cirò Marina (KR)

    Pere “Viteralisi” al forno con crema di castagne e ricotta; Delfino Maruca de Il Vecchio Castagno – Serrastretta (CZ)

    Torta di cioccolato fondente con ricotta e pere, semifreddo alle castagne con gelatina di amarene e fico d’India Raffaella Piccinino della Locanda Pecora Nera–VillaggioButuro–Albi(CZ)

    Il primo e il secondo sono affidati alla cucina del ristorante.

    La cena sarà accompagnata da una selezione di vini calabresi presenti.

    Amantea -15 novembre 2014 ore 19.oo – Le Clarisse

  • Vini novelli di moda o no?

    Vini novelli di moda o no?

    Domenica 16 novembre i produttori di vino del lametino si chiederanno, insieme al coordimento regionale delle Città del Vino, guidato dall’Assessore Giusy Crimi di Lamezia Terme eSaveria Sesto de L’Albero della Vite, se vale la pena produrre vini novelli. La domanda “provocatoria” sarà girata direttamente a Danila Lento delle cantine Lento, a Maria Grazia Davoli dell’azienda Davoli e ad Alberto Stattidell’azienda Statti che da anni sono impegnati nella produzione del vino novello.

    Attendiamo la risposta.

    foto dal web

  • Prospettive future per il vino calabrese

    Prospettive future per il vino calabrese

    Si terrà nell’aula magna dell’Istituto di Istruzione Superiore di Spezzano Albanese (CS) l’importante convegno dedicato al vino calabrese. La scuola di Spezzano, sempre sensibile ai temi che riguardano il comparto agroalimentare regionale e all’analisi delle sue evoluzioni, ha voluto invitare importanti ospiti del comparto enogastronomico, per ragionare sulle future tendenze.

    L’incontro è previsto alle ore 17 presso l’Aula Magna del Liceo Scentifico e prevede:

    SALUTI

    Marietta IUSI  – Dirigente scolastico I.I.S. Spezzano Albanese

    Ferdinando NOCITI – Sindaco comune di Spezzano Albanese

    MODERA

    Vincenzo CURCI – Docente di Scienze e tecnologie agrarie I.I.S.

    INTERVENTI

    Gennaro CONVERTINI – Fondazione Italiana Sommelier Calabria

    Rosario BRANDA – Confindustria Cosenza – Autore del libro “I vini di Calabria” Rubbettino Editore

    Enzo BARBIERI  – Barbieri Group

  • La Calabria a Merano

    La Calabria a Merano

    Chiude oggi l’evento mondano del vino che raccoglie ogni anno aziende e visitatori da tutto il continente. Un’occasione di incontro e di contatto commerciale privilegiato per aziende e operatori.

    La Calabria insieme alle 5 aziende presenti (Ceraudo, Librandi, Statti, Termine Grosso e Terre Nobili di Lidia Matera) era rappresantata da un altro importante e particolare testimonial: Mauricio Acosta.

    Acosta è lo chef del ristorante Luce al Gargantini di Lugano, l’avamposto di Domenico Lopreiato, figlio di Pino e Concetta Greco, titolari dello stellato Approdo di Vibo Marina.

    Lopreiato e Acosta, ospiti della Chef Arena del Merano Wine Festival hanno pensato di stupire il largo pubblico intervenuto con un piatto complesso che sintetizzava il meglio delle materie calabresi. L’ospite, lo chef-professore che gestisce gli eventi dedicati alla cucina, ha voluto battezzare il piatto “Fuori di Testa” per rappresentare quanto lo chef ha realizzato con la testa del Maiale Nero di Calabria: Patè di Lingua con Tartufo Uncinato del Monte Poro, Guancia stufata su chips di Caciocavallo Podolico, Orecchie croccanti su crema di peperoni verdi e Cipolla di Tropea Igp e Muso al forno su “terra” di Patate della Sila Igp.

    Clicca qua per le foto del MWF 2014

  • La Calabria al Gambero Rosso. Cena con vini, prodotti e chef calabresi

    La Calabria al Gambero Rosso. Cena con vini, prodotti e chef calabresi

     

    Genio e sregolatezza. Tradizione ed innovazione. Sul palco delTeatro della Cucina presso la Città del Gusto del Gambero Rosso di Roma protagonista sarà la Calabria con le sue eccellenze.

    Due giovani chef della scuderia di Cooking Soon (il progetto che raggruppa il meglio dei giovani chef calabresi), Gennaro Di Pace ed Emanuele Lecce interpreteranno, in una cena realizzata a quattro mani, i prodotti del Distretto Agroalimentare di Qualità di Sibari, presieduto da Antonio Schiavelli, realizzando un menù che si muove sulle righe di quella che è l’antica vocazione agricola del territorio con l’estro e l’innovazione delle giovani generazioni.

    Lunedì 10 novembre i due giovani chef cosentini, il primo guida e anima de “L’Osteria Porta del Vaglio” di Saracena, ed il secondo figlio d’arte, ormai alla guida della brigata de“La Tavernetta” di Camigliatello Silano, si alterneranno in un live sul palco del Teatro del Gusto per declinare la tradizione gastronomica sibarita.

    Memoria e innovazione gastronomica si incontrano in un menù accompagnato dai vini di Tenute Ferrocinto, la cantina castrovillarese guidata da Luigi Nola, che in poco tempo si è affermata nel settore vitivinicolo italiano, contribuendo al grande fermento vitivinicolo calabrese.

    La cena presenterà al pubblico romano del Gambero Rosso il meglio della tradizione della Piana di Sibari, che da 27 secoli, dall’arrivo dei greci, fa dell’agricoltura il motore dell’economia locale.

    Il mondo dei giovani chef di questa storia ha saputo farne tesoro e base per piatti eccellenti, brillanti, deliziosi che si muovono nel solco della tradizione gastronomica contadina arricchita dalla fantasia di chi ha scelto di farne memoria innovativa. Racconto poetico, mai stucchevole, agli occhi ed al palato. Un gruppo di giovani chef si è riunito attorno al marchio Cooking Soon che punta a diventare un punto di riferimento nel ricco panorama regionale della gastronomia.

    Non è un caso, infatti, che il Gambero Rosso riparta con la nuova stagione del Teatro della Cucina aprendo le porte allaCalabria in questa prima serata gourmet nella Città del Gusto di Roma.

    ECCO IL MENU’ DELLA SERATA

    Benvenuto

    Ho voglia…mhhh… di un paninello con salsiccia e caciocavallo silano (Emanuele Lecce)

    Dovi Rosè – Dovi Bianco

    Benvenuto

    Rollino di patate ai profumi del Pollino (Gennaro Di Pace)

    Pollino Bianco

    Antipasto (Emanuele Lecce)

    A passeggio nel bosco in cerca di funghi.

    Sottili fette di vitello podolico cotto a bassa temperatura, terriccio di pane di castagna, castagne al vapore, porcini, rositi e finferli

    Magliocco Pollino 2012

    Primo (Gennaro Di Pace)

    Risotto di Sibari al caciocavallo, cime di rapa e ’nduja

    Risotto di Sibari mantecato con olio extravergine d’oliva e latte al caciocavallo con gocce di crema di ’nduja e cime di rapa

    Pollino Riserva 24

    Secondo (Emanuele Lecce)

    Nero di Calabria

    Filetto steccato con radice di liquirizia, petto laccato con miele di fichi, patate al timo e gelatina di clementine

    Serra Delle Ciavole 2010

    Dessert (Gennaro Di Pace)

    Latte vanigliato con agrumi della sibaritide e moscato di Saracena

    Semifreddo alla vaniglia con arance e limoni in gelatina cremosa, moscato di Saracena e mandorle caramellate

    Dovi Rosè – Dovi Brut

    Costo della cena 55 euro (per gli abbonati 50 euro).

    Per info e prenotazioni r.branca@campoverdeagricola.it – 0981.415141