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  • Nasce la Casa dei vini di Calabria, Enoteca Regionale, vinocalabrese.it tra i soci fondatori

    Nasce la Casa dei vini di Calabria, Enoteca Regionale, vinocalabrese.it tra i soci fondatori

    Si è svolta, venerdì 7 dicembre, presso l’ex Palazzo di Città di Nicotera-Lamezia Terme l’assemblea costitutiva dell’Enoteca Regionale Casa di vini di Calabria. Alla riunione insieme ai membri del consiglio di amministrazione Gregorio Mungari Cotruzzolà, presidente e ai membri Salvatore De Biase e Giuditta De Santis erano presenti politici, amministratori, operatori e tanti produttori.

    L’atto costitutivo porta la firma di 45 tra aziende, enti ed istituzioni ed è la tappa finale dell’iter costitutivo di questo nuovo strumento che la Calabria del vino si dota per farsi conoscere dentro e fuori la regione.

    Il presidente nel suo intervento ha parlato di un momento importante ma che ancora più importante sarà l’inizio dei lavori di programmazione strategica a cui chiamerà tutti i soci, per un percorso condiviso con i diretti interessati: operatori e produttori.

    Grande soddisfazione anche per l’assessore Michele Trematerra che ha tenuto a battesimo la nascita dei questo importante strumenti di promozione e comunicazione.

    Tra i soci fondatori anche Giovanni Gagliardi di vinocalabrese.it

    Ecco le foto dell’assemblea

  • La premiazione di Radici del Sud, le foto

    La premiazione di Radici del Sud, le foto

    Partecipato da numerose aziende vinicole, pizzaioli, ristoratori, giornalisti specializzati, esperti e da una vasta platea di appassionati, Radici Wines Experience registra l’ennesimo ampio successo e si conferma come evento di grande richiamo e dalla formula indovinata riuscendo a fondere elementi di grande interesse culturale a esperienze conviviali di puro piacere.

    ecco le foto dell’evento

    http://www.ivinidiradici.com/

  • La presentazione calabrese il 2 a Catanzaro

    La presentazione calabrese il 2 a Catanzaro

    L’interessante volume, edito da Slow Food Editore, considerato ormai come una vera e propria guida turistica, non si limita a selezionare le eccellenze enologiche della penisola e a valutarne le caratteristiche organolettiche. Racconta cosa c’è dentro, ma anche cosa sta dietro il bicchiere: il lavoro, gli obiettivi e la passione dei produttori, il loro rapporto con la terra, la scelta delle tecniche di coltivazione e di cantina, privilegiando quanti attuano pratiche vitivinicole ecologicamente sostenibili.

    Trecentosessantacinque, come i giorni dell’anno, sono i vini premiati per il 2013 da Slow Wine: 123 etichette inserite nella categoria “grandi vini” e 242 che hanno ottenuto la menzione di “vini slow”. Un lavoro notevole: 1909 cantine recensite, 23mila vini degustati, 244 collaboratori impegnati.

    L’evento è organizzato grazie al patrocinio della Prefettura di Catanzaro, della Regione Calabria, dell’assessorato al Turismo del comune di Catanzaro, del Dipartimento di Scienze della Salute dell’Università Magna Graecia di Catanzaro, dell’Associazione Italiana Sommelier, delegazione di Catanzaro.

    Importanti i partner tecnici di questa iniziativa: lo chef Antonio Abbruzzino, che offrirà un aperitivo al termine della presentazione, la libreria Ubik che darà la possibilità di acquistare la guida Slow Wine ed il portale web dedicato all’enologia e alla viticoltura in Calabria, vinocalabrese.it.

    All’incontro, che sarà moderato da Stefano Alcaro (Università Magna Graecia di Catanzaro), prenderanno parte, oltre alle Autorità che hanno sposato l’iniziativa, Nicola Fiorita(presidente regionale Slow Food Calabria), Luciano Pignataro(giornalista de Il Mattino, responsabile Slow Wine Campania, Basilicata e Calabria), Giuseppe Costabile (fiduciario Condotta Slow Food Catanzaro) e Giovanni Gagliardi(vinocalabrese.it).

    Al termine della presentazione sarà possibile degustare i vini delle cantine calabresi selezionati dalla guida Slow Wine 2013.

    //comunicato stampa

  • Una serata pazzesca con i vini cosentini

    Una serata pazzesca con i vini cosentini

    E’ stata una bellissima serata quella a Palermo con i vini cosentini  delle aziende Colacino, Masseria Falvo,Chimento e Tenute Ferrocinto organizzata da Guido Falgares, Francesca Tamburello, Francesca Buci e Nino Li Causi del Centro Dioniso.

    L’occasione è stata l’inaugurazione della “casa” del Centro presso l’Oliver Wine Bar e dove gli ospiti e i soci di questo collettivo di appassionati guormet hanno potuto fare l’esperienza dei vini di una provincia che negli ultimi anni ha fatto registrare il livello più dinamico del vino calabrese.

    I vini sono stati abbinati ai piatti rivisitati della tradizione panormita come le arancine, il pane con la meusa, il braciolone della domenica, le panelle e tante altre leccornie palermitane.

    Ringrazio personalmente gli organizzatori per la grande occasione data ai vini della nostra regione.

    qui la galleria fotografica

     

  • Marcigliana Nera, insieme per la promozione

    Marcigliana Nera, insieme per la promozione

    Si svolgerà domenica 2 dicembre presso la sede di “Belmonte viva” nel paese del pomodoro e del gammune l’evento voluto da alcune associazioni del territorio per parlare e confrontarsi sul tema della valorizzazione di uno dei vitigni storici della Calabria, la Marcigliana nera, che su questo versante tirrenico è storicamente diffuso.

    Insieme a Gennarino Magnone ne discuteranno Saveria Sesto, presidente dell’associazione “L’Albero della Vite” ePaolo Benvenuti, direttore generale dell’Associazione Nazionale Città del Vino, l’organizzazione che raggruppa dalla Sicilia alla Friuli oltre 300 comuni ad alta vocazione vitivinicola.

    L’evento è previsto per le ore 17 nel centro storico di Belmonte Calabro (CS).

    Seguirà una degustazione di vini prodotti con questo storico vitigno.

  • La premiazione Bibenda vista dai produttori

    La premiazione Bibenda vista dai produttori

    Sabato 24 novembre, all’Hotel Cavalieri Hilton di Roma, si è tenuta la cena di gala cucinata dagli stellati Gianfranco Vissani, Heinz Beck, Enrico Crippa e Pino Cuttaia per celebrare i 480 vini premiati su oltre 20.000 vini recensiti dalla guida.

    I calabresi premiati che si sono aggiudicati il meritato punteggio più alto della guida, i 5 grappoli, sono stati:

    – Cirò Rosso Classico Ronco dei Quattroventi 2010 | Fattoria San Francesco

    – Cirò Rosso Classico Superiore Ripe del Falco Riserva 2001 | Ippolito 1845

    – Magno Megonio 2010 | Librandi

    – Moscato Passito di Saracena 2011 | Cantine Viola

    Alla cena c’erano Gianluca Ippolito e Roberto Viola, ognuno contitilare delle omonime aziende, che ci hanno inviato alcuni scatti live dell’evento che con piacere riportiamo per celebrare i loro splendidi vini, pietre miliari dell’enologia calabrese.shapeimage_4 (2) shapeimage_5 shapeimage_6 (2) shapeimage_7 shapeimage_8

  • I 4 de La Terra Trema

    I 4 de La Terra Trema

    Inizia oggi al Leoncavallo Spa di Milano La Terra Trema, “manifestazione dedicata all’agricoltura di qualità, quella che in Italia quotidianamente lotta per tutelare suolo e socialità, colture e cultura, una enogastronomia non elitaria, un’idea diversa di sviluppo.

    Fiera, festa contadina, progetto ed evento tra i più attesi in Italia, raccoglie specificità produttive uniche, vive, straordinarie.

    La Terra Trema è una scossa per l’agricoltura italiana e soprattutto è un sisma nel mondo del vino; capace di elaborare nuovi immaginari, nuovi modi di approccio alla commercializzazione, alla produzione, alla valorizzazione vitivinicola autentica e di qualità (mai quella dell’agroindustria).

    Una fiera indipendente, senza sponsor, né patrocini.”

    4 i vignaioli calabresi che rappresenteranno la nostra migliore produzione vinicola

    A Vita, Cirò Marina (KR)

    Cirò Rosso Classico Superiore doc ‘A Vita, Cirò Rosso Classico doc F36 P27.

    Arcuri Sergio, Cirò Marina (KR)

    Cirò Rosso Classico Superiore doc Aris, Il Marinetto Rosato Calabria igt.

    Cote di Franze, Cirò Marina (KR)

    Cirò Rosso Classico Superiore, Cirò Rosato, Cirò Bianco

    L’Acino, San Marco Argentano (CS)

    Tocco Magliocco, MantonicOZ, Chora bianco, Chora rosso

  • Premiazioni Radici del Sud a Sannicandro

    Premiazioni Radici del Sud a Sannicandro

    Si terrà Martedì 27 Novembre nel Castello Normanno Svevo di Sannicandro di Bari la quarta edizione di Radici Wines Experience, l’immancabile appuntamento di novembre in occasione del quale i vini vincitori di Radici del Sud 2012riceveranno le meritate onorificenze. Sarà l’assessore Dario Stefàno in persona a officiare la cerimonia di premiazione delle pregevoli etichette che si sono distinte per la raffinata bontà dei prodotti che si esprime nel pieno rispetto e in totale aderenza con la storia, le tradizioni, il sapore dei luoghi dove i vini hanno origine.

    Dopo la presentazione della guida e la premiazione si terrà la degustazione dei vini vincitori accompagnati dai piatti di un collettivo e appassionante showcooking ad otto mani che vedrà protagonisti Salvatore Bufi dell’omonimo ristorante di Molfetta, Stefano D’Onghia dell’Osteria A’Crianz di Putignano, Cosimo Carrieri della pizzeria La Campagnola di Bitritto e Michele Aucelli della pizzeria Le Coq di Corato.

    ecco i vini calabresei vincitori:

    MAGLIOCCO

    Gruppo Assaggiatori Nazionali

    Primo classificato ex equo:

    Librandi Antonio e Nicodemo – Magno Megonio 2009

    Cantine Spadafora – 1915 2007

    Secondo classificato ex equo:

    Ferrocinto – Magliocco 2011

    Società Agricola L’Acino – Tocco Magliocco 2008

    Gruppo Assaggiatori Internazionali

    Primo classificato

    Ferrocinto – Magliocco 2011

    Secondo classificato

    Librandi Antonio e Nicodemo – Magno Megonio 2009

    GAGLIOPPO

    Gruppo Assaggiatori Nazionali

    Primo classificato

    Librandi Antonio e Nicodemo – Duca San Felice 2009

    Secondo classificato

    Cantine Vincenzo Ippolito – 160 anni 2008

    Gruppo Assaggiatori Internazionali

    Primo classificato

    Caparra&Siciliani – Volvito 2009

    Secondo classificato ex equo

    Cantine Vincenzo Ippolito – 160 anni 2008

    Azienda Vitivinicola Du Cropio – Serra Sanguigna 2008

  • Una sera in Calabria all’Oliver di Palermo

    Una sera in Calabria all’Oliver di Palermo

    I vini calabresi incontrano la cucina siciliana di Francesca Bacile.

    Un focus sulla nuova Dop Terre di Cosenza organizzata da Guido Falgares, Francesca Tamburello, Francesca Bacile e Nino Li Causi venerdì 23 novembre all’Oliver Wine House.

    La serata è stata promossa dal Centro Dioniso e Calici di Cultura e vedrà protagonista 4 declinazioni dei vini del cosentino con le aziende Colacino del Savuto, Chimentodella Valle del Crati, Masseria Falvo di Saracena e Tenute Ferrocinto di Castrovillari.

    Oliver Wine House,

    Via Libertà 92 – Palermo

    Prenotazione obbligatoria:

    091.6256617 / 333.1724308

  • “Il territorio prima di tutto” a Taormina

    “Il territorio prima di tutto” a Taormina

    Oggi il grande appuntamento di Cronache di Gusto nella prestigiosa cornice del San Domenico Palace Hotel di Taormina. 90 aziende e diversi eventi nell’evento con degustazioni verticali e orizzantali di grandi vini italiani. A portare la bandiera della calabria 4 produttori: Sergio Arcuri eCote di Franze da Cirò Marina e Tenute Ferrocinto eCantine Viola dal Pollino.

    Dalle 15 alle 21 piazza San Domenico, 5 Taormina

    info: www.cronachedigusto.it

  • Il Merano Wine Festival 2012, le foto

    Il Merano Wine Festival 2012, le foto

    Si è concluso da una settimana uno dei più importanti eventi dedicati all’enogastronomia. Piccola e di alto profilo la delegazione dei calabresi alla manifestazione altoatesina con l’azienda Librandi, la Dattilo di Roberto Ceraudo e Tenute Ferrocinto una calabrese nella sezione ”new entries” a rappresentare i produttori di vino; e con il Consorzio del Suino Nero di Calabria e Colavolpe nella sezione “Culinaria”.

    L’album

  • Il Moscato di Saracena è legge regionale

    Il Moscato di Saracena è legge regionale

    Riconoscimento del metodo storico del Moscato al Governo di Saracena quale bene culturale della Calabria. È legge. Il Consiglio regionale, riunitosi nella giornata di lunedì 12, ha approvato all’unanimità la Proposta di Legge che riconosce il metodo della bollitura come bene culturale della Calabria.

    Questi i primi due articoli della legge:

    Art. 1

    (Definizione)

    Sono beni culturali immateriali della Calabria, oltre a quelli indicati e descritti nel Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio (Decreto Legislativo 22 gennaio 2004, n. 42), anche i metodi di produzione artigianale ed enogastronomica, documentati attraverso fonti storiche accreditate e/o tramandati, anche soltanto oralmente, caratterizzati da unicità ed esclusività e che rischiano di andare definitivamente perduti.

    Art. 2

    (Metodo ‘Moscato al Governo di Saracena’)

    E’ bene culturale della Calabria il seguente metodo (sistema di bollitura), antecedente di diversi secoli la scoperta dell’America (nel ‘500 era già rinomato, tanto da essere donato al Papa; si presume che il vitigno moscato sia stato portato nel 900 d.C. dagli Arabi), di produzione del Moscato Passito di Saracena, unico vino dolce con questa tecnica di vinificazione al mondo. La vinificazione prevede la separazione dell’uva moscato, ottenuta dal vitigno autoctono e da altre uve. Il mosto, ottenuto vinificando le uve malvasia e guarnaccia, viene concentrato per aumentare il tenore zuccherino, mentre l’aroma ed il gusto particolari provengono dall’uva moscatello, raccolta e appassita alcune settimane prima della vendemmia. Gli acini del moscatello disidratati vengono a loro volta selezionati, schiacciati manualmente e quindi aggiunti al mosto (prima spremitura) concentrato. Dopo una lunga e lenta fermentazione si ottiene quindi, un passito color giallo ambra con riflessi aurei, dall’aroma intenso e dal sapore di miele, di fichi secchi e di frutta esotica.