Ultime notizie

  • Vinitaly 23 / Il programma della Calabria

    Vinitaly 23 / Il programma della Calabria

    Un quartiere fieristico di oltre 100mila mq netti, diciassette padiglioni tra fissi e tensostrutture al completo, pronti a diventare il più grande centro b2b internazionale del vino italiano e non solo, con più di 4mila aziende in rappresentanza di tutto il made in Italy enologico e da oltre 30 nazioni (dati aggiornati al 2 marzo, ndr). Vinitaly 2023, il salone internazionale in programma a Veronafiere dal 2 al 5 aprile, rinsalda il proprio posizionamento business e di servizio a sostegno di uno dei settori tra i più strategici dell’export tricolore.

    La Calabria si presenta con 78 aziende da tutti i territori del vino calabrese e un ricco programma di animazione dello stand istituzionale:

    DOMENICA 2

    Ore 15.30

    Calabria Wine Stories con CHEF IN CAMICIA

    Ore 16.30

    Talk con Marco Colognese e Roberta Garibaldi“IL VINO COME DRIVER DEL TURISMO ENOGASTRONOMICO CALABRESE” A cura del Consorzio dei vini DOP Terre di Cosenza

    Ore 17.30

    Calabria Wine Stories con CHEF IN CAMICIA

    LUNEDÌ 3

    Ore 11.00

    Degustazione guidata. Con Guglielmo Gigliotti“BIVONGI DOC LUNGO I FILARI DEL MITO: TRA STORIA E CULTURA” A cura del Consorzio dei vini DOC Bivongi

    Ore 13.00

    Talk con Giovanna Pizzi“VINI REGGINI, IL MEDITERRANEO DEL VINO CALABRESE” Con i finger food dello Chef Giuseppe Ferranti
A cura di Città Metropolitana di Reggio Calabria e Consorzio dei vini “Terre di Reggio Calabria

    Ore 14.30

    Seminario condotto da Antonio Boco“ROSA RELATIVO. TRADIZIONI, VIGNAIOLI E VINI A CIRÒ” A cura del Consorzio dei vini DOP Cirò e Melissa

    ORE 15.30

    Presentazione del volume“ALTROVE AL SUD. IL VINO, IL CIBO, L’ANIMA DELL’ITALIA”Luca Grippo intervista l’autore Robert V. Camuto, Giornalista di Wine Spectator

    Ore 16.30

    Talk con Nicola D’Auria – Presidente Nazionale MTV “ENOTURISMO STRUMENTO DI SVILUPPO TERRITORIALE” a cura di MTV Calabria

    Ore 17.15

    Calabria Wine Stories con CHEF IN CAMICIA

    MARTEDÌ 4

    Ore 11.00

    Seminario condotto da Luciano Ferraro “GAGLIOPPO, VITIGNO AUTOCTONO CALABRESE” A cura del Consorzio dei vini DOP Cirò e Melissa

    Ore 12.00

    Brindisi ”DONNE, VINO: UN MONDO UNITO”

    A cura dell’Associazione nazionale Le Donne del Vino – Delegazione Calabria

    Ore 13.30

    Seminario condotto da Asa Johansson“BIANCHI E ROSATI DI CIRÒ, TRA CARATTERE E PIACEVOLEZZA” A cura del Consorzio dei vini DOP Cirò e Melissa

    Ore 14.30

    “METODO CAPORALE: UN NUOVO MODO PER VALUTARE LE BOLLICINE”

    Caratterizzare gli spumanti attraverso il suono delle bollicine nel calice A cura di Tommaso Caporale “Mister Bollicine”

    Ore 15.30

    Masterclass Caffo con Fabrizio Tacchi “I LIQUORI DI CALABRIA”

    Ore 16.30

    Calabria Wine Stories con CHEF IN CAMICIA

  • Movimento Turismo Vino Calabria. Dorina Bianchi eletta presidente, Fragomeni vice

    Movimento Turismo Vino Calabria. Dorina Bianchi eletta presidente, Fragomeni vice

    Si è svolto a Lamezia l’incontro di Movimento Turismo Vino Calabria per definire il nuovo consiglio ed eleggere i vertici dell’associazione regionale che si occupa di un tassello importante della strategia del comparto vitivinicolo calabrese: l’enoturismo. A Pier Luigi Aceti che per anni ha guidato egregiamente il Movimento subentra Dorina Bianchi, produttrice in Val di Neto, nel crotonese, titolare con la famiglia dell’aziende La Pizzuta del Principe. Vicepresidente è Giuseppe Fragomeni, responsabile dell’azienda della Locride Barone G.R. Macrì di Gerace (RC).

    Siederanno nel Consiglio di Amministrazione insieme a presidente e vice anche Antonio Statti della Statti di Lamezia T., Renato Marvasi della Marchisa Vini di Tropea (VV) e Valerio Cipolla dell’azienda Tenuta Celimarro di Castrovillari (CS).

    Vinocalabrese.it augura buon lavoro al nuovo consiglio

  • A Reggio Calabria gli stati generali del vino del territorio

    A Reggio Calabria gli stati generali del vino del territorio

    A sud della Calabria, nel comprensorio reggino che contempla gli areali Palizzi, Costa Viola, Bianco, Pellaro e Locride, affacciati sul Mediterraneo crocevia di popoli e culture, il vino ha una storia e una identità cosi profonde da rappresentare un unicum nella enologia mondiale. La posizione geografica strategica all’interno del sistema mediterraneo ha permesso la contaminazione ampelografica e produttiva che non ha eguali con oltre 150 vitigni collezionati e la più alta concentrazione al mondo di palmenti rupestri con oltre 700 vasi vinari di cui 400 ancora intatti.  Partendo da questa consapevolezza i rappresentati del Consorzio Terre di Reggio Calabria hanno promosso una giornata di approfondimento sui Vini reggini a Palazzo Corrado Alvaro, con il patrocinio della Città Metropolitana e la Camera di Commercio di Reggio, che, a giudicare dal numero di operatori e stampa, appassionati e wine lovers presenti alla masterclass, al convegno con le istituzioni locali e regionali, i banchi d’assaggio ha riscosso un grande successo.  «Promuovere e valorizzare i vini del territorio è il nostro obiettivo principale – ha sottolineato il presidente del consorzio Vincenzo Vozzo – La nostra realtà produttiva mette insieme oltre trenta cantine su territori nei quali si coltivano diversi vitigni autoctoni con peculiarità tutte diverse. Puntiamo alla qualità per farci riconoscere e affermare vini e territorio anche oltre i confini regionali e su scala internazionale, credendo fortemente che un nuovo sviluppo sostenibile passa attraverso le produzioni vitivinicole».  A rimarcare la potenza evocativa e produttiva di questo contesto in cui insiste una viticoltura eroica e ricca di storia anche Mattia Antonio Cianca, sommelier e wine consultant, chiamato ad approfondire – di fronte ad una platea di giornalisti, ristoratori, enotecari, sommelier del territorio – le peculiarità pedoclimatiche, storiche, culturali e colturali delle diverse anime del vino di Reggio Calabria. Ospitalità, curiosità, ricerca e supporto sono le parole chiave che ha utilizzato per sottolineare il grande lavoro prodotto dal Consorzio Terre di Reggio Calabria e le cantine aderenti ad un sistema produttivo che può giocare un ruolo strategico nello scacchiere del Mediterraneo e nel sistema vino italiano.  La giornata ha poi restituito una forte sinergia tra istituzioni proprio nella cornice del convegno sul vino reggino con la consapevolezza che «l’unione fa la forza» ed è la strada maestra per «valorizzare al meglio il territorio e il vino». «Le istituzioni – ha dichiarato il sindaco della città metropolitana Versace – devono aprirsi al territorio per mettere in luce le eccellenze del territorio anche fuori i confini regionali». Concetto rimarcato anche da Ninni Tramontana, presidente della Camera di Commercio di Reggio Calabria, il quale ha voluto evidenziare come il consorzio possa rappresentare «una opportunità enorme per il territorio. Insieme ai produttori che ci hanno creduto ed oggi promuoviamo dei vini che sono fattivamente un punto di forza per la nostra economia».  Di «consapevolezza dei contesti territoriali» ha parlato Gennaro Convertini, presidente dell’Enoteca Regionale – «I produttori di vino oggi non solo fanno business ma recuperano e custodiscono un patrimonio collettivo. Il turismo del vino è un prodotto che ha bisogno di alleanze tra istituzioni, produttori e consumatori». Vino e sostenibilità è un binomio vincente che è stato esaltato dall’intervento di Giacomo Giovinazzo, direttore del dipartimento agricoltura della Regione Calabria. «C’è bisogno di imbastire un percorso innovativo che esalti la qualità dell’accoglienza». Di vino come «risorsa per il territorio e punto di forza sul quale puntare» per l’area metropolitana ha parlato il consigliere delegato all’agricoltura, Giuseppe Giordano.  È stato poi l’assessore regionale all’agricoltura, Gianluca Gallo, a concludere il momento di confronto sui temi dello sviluppo vitivinicolo dell’area reggina. «La sfida – ha concluso – è quella di puntare su formazione, innovazione, cooperazione e promozione» per rilanciare la qualità e l’immagine della Calabria del vino in Italia e all’estero e capitalizzare la forza attrattiva che suscita verso gli operatori di settore, tra i wine lovers e i turisti.

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  • Cantine Viola protagonisti di Futura 2023 in Trentino

    Cantine Viola protagonisti di Futura 2023 in Trentino

    Le Cantine Viola di Saracena saranno protagoniste dell’edizione 2023 di “Futura”, la manifestazione organizzata dall’Associazione “Ambasciatori del Gusto” che quest’anno si svolgerà sulle Dolomiti dal 6 all’8 marzo.

    L’associazione nata nel 2016, vede al proprio interno imprenditori, cuochi, pasticceri, pizzaioli, panificatori, maître e ancora giornalisti, accademici, scrittori, economisti tra i più rilevanti dell’intero panorama italiano con l’obiettivo di valorizzare l’identità e la cultura agroalimentare ed enogastronomica italiana di alta qualità promuovendo sia in Italia che all’estero i prodotti made in Italy.

    A Cavalese, in val di Fiemme, le Cantine Viola rappresenteranno a pieno titolo il meglio della produzione enogastronomica calabrese. «Siamo oltremodo felici che questa kermesse si terrà sulle Dolomiti – scrivono da Cantine Viola – non solo perché è un sito magnifico dal punto di vista ambientale, famoso in tutto il mondo, ma anche e soprattutto perché risveglia in noi mille ricordi e la magia di un luogo in cui da bambini eravamo soliti trascorrere parte delle vacanze estive. Inoltre, un altro legame importante tra Saracena e il Trentino è Franco Nones, indimenticato campione olimpionico di sci di fondo, nativo proprio della Val di Fiemme, che è anche cittadino onorario del nostro paese e che fin dalla metà degli anni ottanta frequentava le nostre montagne, ospite del comune di Saracena, per tracciare le piste di fondo e tenere a battesimo il nascente movimento sciistico locale».

    «Fare ritorno in Trentino da imprenditori e avere la possibilità di far conoscere e degustare i nostri vini biologici, tipici del nostro territorio, che in questi anni si stanno affermando come uno dei volti migliori di una Calabria sempre più al passo con gli ottimi prodotti nazionali, è per noi motivo di grande vanto perché nel nostro immaginario abbiamo sempre guardato al Trentino come un punto di rifermento fondamentale per ciò che è stato realizzato nel tempo, in ambito turistico ed enogastronomico».

  • Vini reggini, il Mediterraneo nel bicchiere

    Vini reggini, il Mediterraneo nel bicchiere

    Sarà Mattia Antonio Cianca, sommelier e wine consultant, a guidare la degustazione tecnica che approfondirà la viticoltura della punta dello stivale. Un convegno con istituzioni locali e regionali sottolineerà il carattere di sviluppo della nuova realtà del vino metropolitano   E’ figlia di una storia agricola che ha antiche radici e l’animo moderno che guarda al Mediterraneo, del quale assume potente influenza, la vitivinicoltura che insiste nell’areale reggino. Qui da secoli la vigna caratterizza i profili delle aree più rappresentative del Consorzio Terre di Reggio Calabria, merito di una grande varietà di vitigni autoctoni che mani sapienti di produttori hanno saputo affermare nel panorama produttivo regionale e nazionale. La vite coltivata tra le spettacolari terrazze a picco sul mare, nei punti più estremi dello stivale, tra le colline e le aree che degradano verso il litorale o protette dalle cime dell’Aspromonte, regalano profumi intensi che restituiscono l’identità dei luoghi e la cultura del vino, radicata da secoli tra generazioni di produttori, ai quali si affiancano le nuove leve dei vigneron, in un modello di sviluppo sostenibile e desideroso di farsi conoscere e valorizzare le sue caratteristiche.  Sarà Mattia Antonio Cianca, sommelier e wine consultant, ad approfondire le peculiarità pedoclimatiche, storiche, culturali e colturali delle diverse anime del vino di Reggio Calabria nel corso di una degustazione (ore 10:30 per operatori di settore e stampa specializzata) che aprirà la giornata dedicata ai vini e ai protagonisti della nuova realtà vitivinicola calabrese in programma il 6 marzo presso il Palazzo della Provincia di Reggio Calabria. Originario di Roma, dopo una lunga esperienza da Sommelier in alcuni dei migliori ristoranti in Australia insieme a chef influenti come Ben Shewry e Heston Blumenthal, Cianca vive a Bordeaux dove ora ha sede la sua società di servizi legati al vino. La sua passione per il vino e il suo desiderio di continuare ad imparare lo hanno portato a ricevere diversi riconoscimenti e a rappresentare l’Italia al Concorso per il Miglior Sommelier del Mondo nel 2023.  “Vini Reggini” ideato dal Consorzio Terre di Reggio Calabria, presieduto da Vincenzo Vozzo, è l’evento organizzato a Palazzo Corrado Alvaro con il patrocinio della Città Metropolitana di Reggio Calabria e della Camera di Commercio di Reggio Calabria, che permetterà di realizzare un focus sull’areale compreso da tra Palizzi, la Costa Viola, Bianco, Pellaro e la Locride in cui dominano il Mediterraneo e la sua potente influenza.  «Abbiamo pensato ad un evento – ha spiegato il presidente del consorzio, Vincenzo Vozzo – che si aprisse al territorio e rendesse sempre più riconoscibile il vino di Reggio Calabria innanzitutto agli operatori di settore e poi anche ai wine lovers e tra i consumatori. Dalla città metropolitana iniziamo un percorso di valorizzazione e approfondimento che vogliamo amplificare attraverso la stampa di settore e nuove tappe di conoscenza che metteremo in campo nel prossimo futuro, per ribadire i caratteri identitari della tradizione vitivinicola eroica che oggi fonde storia, qualità, modernità e tradizione».  La giornata evento prevede anche un momento di confronto tra istituzioni pubbliche locali e regionali, università, camera di commercio ed enoteca regionale, con la volontà di sottolineare le potenzialità di sviluppo del vino per l’area metropolitana. Alle ore 16:30 presso Palazzo Corrado Alvaro si ritroveranno in uno spazio di confronto, moderati dalla giornalista enogastronomica Giovanna Pizzi, il sindaco ff della Città Metropolitana di Reggio Calabria, Carmelo Versace, il presidente del consorzio Terre di Reggio Calabria, Vincenzo Vozzo, il presidente della Casa dei vini di Calabria – Enoteca Regionale, Gennaro Convertini, il direttore generale dell’assessorato all’agricoltura, Giacomo Giovinazzo, il presidente della Camera di Commercio di Reggio Calabria, Antonino Tramontana, il rettore dell’UniRc Mediterranea, Giuseppe Zimbalatti, il consigliere delegato all’agricoltura della città metropolitana, Giuseppe Giordano, l’assessore regionale all’Agricoltura, Gianluca Gallo, per mettere a fuoco le prospettive di sviluppo del Consorzio dei vini di Reggio Calabria su scala nazionale e internazionale, anche alla vigilia dell’importante appuntamento fieristico del Vinitaly.  La giornata, che vede la media partnership di Vinocalabrese.it, si concluderà con un aperitivo di saluto con i produttori del territorio aperto al pubblico.

  • Nasce Concept C: il co-working che unisce vino e moda

    Nasce Concept C: il co-working che unisce vino e moda

    Sarà l’eleganza il filo conduttore del nuovo show room che aprirà nei prossimi giorni a Castrovillari. “Concept C – wine & fashion” è la scommessa imprenditoriale promossa da due giovani talenti calabresi che hanno scelto di investire le loro professionalità nella terra di origine e, allo stesso tempo, offrire una narrazione del bello e del buono legato al terroir.


    Valerio Cipolla, enologo e produttore vitivinicolo dell’azienda vitivinicola Tenuta Celimarro, ha scelto di fare sinergia con la talentuosa stilista Cinzia Tiso, già ideatrice del marchio HandMade. Insieme daranno vita al nuovo concept store che nelle prossime settimane prenderà vita in Piazza Giovanni XXIII, 9. “Concept C – wine & fashion” sarà un vero spazio in divenire, un coworking aperto al pubblico, dove la moda e il vino si uniranno in un racconto autentico e diversificato della Calabria più bella e buona.


    Cinzia Tiso, stilista di San Lorenzo del Vallo, si è formata presso l’Accademia Altieri Moda e Arte di Roma, affermandosi subito in eventi di settore ed esperienze altamente professionalizzanti: dapprima presso l’ A.E.F.F.E S.P.A di Alberta Ferretti e poi nel 2014 con una sfilata ad “Alta Roma” con l ‘Accademia Altieri che le permetterà di entrare come aiuto costumi nella produzione cinematografica “Andron – The Black Labyrinth” di Francesco Cinquemani. Nel 2016 viene selezionata come Vestiarista nel “SISLEY Fashion Show”; l’anno seguente sfila nuovamente ad Alta Roma come stilista emergente e grazie ad un risultato eccellente ottenuto dalla sua collezione Sakura Samurai, viene incaricata di rappresentare a Ningbo in Cina, il Made in Italy, in un progetto chiamato Casa Italia. Nel nuovo concept store di Castrovillari presenterà la sua nuova collezione ispirata ai colori della Calabria per un racconto identitario di bellezza della terra in cui ha scelto di vivere.
    Valerio Cipolla, fondatore della Tenuta Celimarro, è un giovane enologo e produttore di vino che dopo gli studi presso la Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza si è laureato in Viticoltura ed Enologia all’Università degli Studi della Basilicata. Dopo aver consolidato la sua esperienza produttiva ha raccolto, con i suoi vini fortemente legati al terroir e improntati alla valorizzazione dei vitigni autoctoni come il Magliocco, il Mantonico e il Greco Bianco, diversi premi e riconoscimenti tra i quali si segnalano Tre Viti Ais e Tre Grappoli della guida Bibenda con Oltre tempo (rosato da Aglianico), il premio Top Hundred 2019 della guida Golosaria, conferito da Paolo Massobrio e Marco Gatti al Vino Montonico (vino bianco), Quattro Grappoli Bibenda 2023, i due bicchieri del Gambero Rosso 2021, Tre viti Ais per il vino prodotto con Greco Bianco, e le Tre viti Ais, la menzione Vini da non perdere per la guida Vini Buoni 2019 del Touring Club, e i quattro grappoli della Bibenda 2019 per il Magliocco (vino rosso) che nel 2023 è stato inserito tra i migliori venti vini calabresi secondo il giornalista Jean Marco Palmieri. Vino che ha vinto anche la medaglia d’oro al concorso enologico più antico d’Italia a Pramaggiore.


    Entrambi due giovani professionisti nei loro settori di competenza che hanno scelto di tornare in Calabria e investire nel proprio areale, lavorando la terra e tessuti bio in un’ottica di restanza e lavoro sostenibile che si sposa con la valorizzazione dei contesti di origine. Due storie di formazione ed emigrazione al contrario, cioè verso Sud, che daranno vita ad uno spazio unico nel suo genere in Calabria capace di unire la commercializzazione dei prodotti al racconto autentico della terra che li ispira e li anima

  • Il Terre di Cosenza avvia la formazione dei ristoratori

    Il Terre di Cosenza avvia la formazione dei ristoratori

    Da inizio marzo prenderà il via l’azione di formazione rivolta ai ristoratori calabresi per fornire tutti gli strumenti necessari per conoscere meglio le caratteristiche dei vini del territorio vitivinicolo cosentino, per poterli meglio comunicare all’esigente nuovo consumatore. Ad annunciarlo è il Consorzio dei vini Terre di Cosenza. Tale azione si realizzerà attraverso mini corsi durante i quali saranno trattati diversi argomenti tra cui tecniche di degustazione, gestione della cantina, servizio e abbinamento cibo/vino, per consentire di esaltare al massimo le caratteristiche dei piatti e dei vini che li dovranno accompagnare e per far conoscere da vicino i vini e le aziende Terre di Cosenza. Particolare attenzione sarà rivolta al racconto del territorio, per fornire all’operatore tutte le informazioni utili a costruire un efficace story-telling da comunicare al cliente, per rendere più accattivante la proposta e stimolare il consumo.

    “E’ un’occasione unica per formarsi e per formare il proprio personale di sala, per fare sistema e per prepararsi all’accoglienza di turisti e appassionati che sempre più numerosi arriveranno nei prossimi anni in Calabria, ricercando soprattutto bei territori, buon cibo, buon vino, esperienze da vivere e raccontare”, fanno sapere i protagonisti. Il Consorzio di tutela e valorizzazione dei vini Terre di Cosenza DOP riunisce la maggioranza delle aziende vitivinicole della provincia. Il percorso di valorizzazione dei vini e del territorio avviato già diversi anni fa sta ora producendo i suoi frutti e i nostri vini, in particolar modo il “Magliocco” sono oggi sempre presenti nella carta dei vini dei migliori ristoranti. 

    “Questa ricchezza di produzione è diventata negli anni un elemento di attrazione per gli appassionati di vino e per gli enouristi, che sempre più di frequente scelgono di visitare la nostra provincia. L’arrivo del prestigioso Consours Mondial de Bruxelles, nel maggio 2022, rappresenta la prova di quanto il nostro territorio stia diventando attrattivo per gli appassionati di buon cibo e buon vino che vogliono vivere esperienze di degustazione e visita dei nostri luoghi. Il patrimonio territoriale che dai contadini arriva fino alle tavole, con esperienze e saperi che si incrociano, si sovrappongono e si completano, rappresenta una ricchezza che il consumatore vuole scoprire nella sua interezza e che potremo comunicare solo se sapremo agire come Sistema”, affermano dal consorzio Terre di Cosenza DOP che si è fatto promotore di un’iniziativa mirata a creare interazioni e scambi tra i diversi operatori che entrano nel complessivo mondo della proposta enogastronomica ed enoturistica del territorio. 

    Accanto alle azioni di comunicazione e promozione in atto, rivolte al mercato dei consumatori e mirate a valorizzare il marchio Terre di Cosenza DOP e ad attrarre enoturisti sul territorio, si darà a breve il via ad azioni informative specifiche rivolte agli operatori Ho.Re.Ca; allo stesso tempo, altre azioni informative saranno rivolte alla stampa e agli studenti degli istituti alberghieri, futuri professionisti dell’enogastronomia. “In tal modo, speriamo di avviare un rinnovamento nella proposta enogastronomica, che diventerà sempre più espressione dell’intero sistema territoriale e dunque in grado di competere con le proposte dei territori più evoluti in questo senso”.

    Di seguito il link dove potersi iscrivere https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=pfbid02PY2DhukD4xrTGy4MWW7g7yRw8xfWYDEAmVMEfMoXkc3f51ShGdB2w47WAFqTQEF7l&id=100057581943962&sfnsn=scwspwa

  • Calabria Gourmet miglior storytelling del Beverage online italiano 2023

    Calabria Gourmet miglior storytelling del Beverage online italiano 2023

    Michele Ruperto con Calabria Gourmet si aggiudica il prestigioso E-commerce Food Awards 2023, il premio che valorizza la distintività di progetto e-commerce nel food di successo.

    Un’azienda che vende food online deve, affermano gli organizzatori del premio, tra le primissime regole del gioco, avere qualcosa che gli altri non hanno. Un cosiddetto posizionamento unico differenziante, Ecommerce Food Award nasce per premiare quelle realtà che perseguono quella distintività per competere sullo scenario nazionale e internazionale.

    Il comitato di selezione è composto dal Senior Staff di Ecommerce School, la principale scuola di formazione manageriale sull’e-commerce in Italia che ha coinvolto figure altamente specializzate in Ecommerce Management nel corso del 2022, coadiuvate da Marco Biasin, imprenditore e-commerce nel food di successo e attuale Direttore Operativo di Ecommerce School.

    Ruperto con Calabria Gourmet racconta e vende un catalogo dedicato ai vini calabresi unico: sono 70 infatti le aziende del vino calabrese e 500 i vini, uno spaccato quasi esaustivo di tutta la produzione vitivinicola regionale. Oltre al vino che rappresenta il prodotto principale, Michele è anche miglior sommelier della Calabria in carica per l’Associazione Italiana Sommelier, l’e-commerce dedica un’attenzione particolare alle birre artigianali, agli spirits e agli olii tutti rigorosamente made in Calabria per un totale di 170 aziende e 1500 referenze totali.

  • Reggio Calabria, i vini del Mediterraneo – EVENTO

    Reggio Calabria, i vini del Mediterraneo – EVENTO

    Una giornata di approfondimento dei vini, degli areali e dei protagonisti della nuova realtà vitivinicola calabrese. E’ quella organizzata il 6 marzo presso la sede della città Metropolitana dal Consorzio Terre di Reggio Calabria. L’areale compreso da tra Palizzi, la Costa Viola, Bianco, Pellaro e la Locride in cui dominano il Mediterraneo e la sua potente influenza, sarà raccontato nel corso di una giornata intensa ed articolata dedicata agli operatori horeca, alla stampa, ai winelover e le istituzioni, in un grande excursus narrativo che approfondirà la vitivicolutura della punta dello stivale.   Il Consorzio guidato dal presidente Vincenzo Vozzo, con il patrocinio della Città Metropolitana di Reggio Calabria e della Camera di Commercio di Reggio Calabria, incontrerà nella mattina, a partire dalle ore 10:30, gli operatori del mondo horeca e la stampa presentando, in una degustazione guidata a cura di Mattia Antonio Cianca, sommelier e wine consultant, le peculiarità pedoclimatiche, storiche, culturali e colturali delle diverse anime del vino di Reggio Calabria.   «Vogliamo rendere conosciuto e riconoscibile il vino di Reggio Calabria – afferma il presidente del consorzio, Vincenzo Vozzo – costruendo un percorso di valorizzazione che stringa alleanze con il territorio, le istituzioni, gli operatori del settore wine e food, puntando a strutturare una immagine importante del nostro areale produttivo. Quello di Reggio Calabria è l’inizio di un percorso di promozione che ci porterà a raccontare, in maniera sempre più approfondita, i nostri areali e i produttori che hanno fatto grande il vino reggino e, con il loro impegno e passione, continuano a tramandare una tradizione vitivinicola eroica che fonde storia, qualità, identità e modernità».   A seguire un pranzo con i produttori e tutti i vini del consorzio permetterà di testare a tavola le varie interpretazioni dei vitigni più rappresentativi di questa realtà con la cucina reggina. Sarà il convegno previsto nel pomeriggio alle ore 16:30 con i rappresentanti delle istituzioni locali, l’assessore regionale all’agricoltura, Gianluca Gallo, a mettere a fuoco le prospettive di sviluppo del Consorzio dei vini di Reggio Calabria su scala nazionale e internazionale, anche alla vigilia dell’importante appuntamento fieristico del Vinitaly.   La giornata si concluderà con un aperitivo di saluto con i produttori del territorio aperto al pubblico.   
    Mattia Antonio Cianca – Sommelier e Wine consultantOriginario di Roma, ha trascorso oltre 10 anni della sua vita lavorando come Sommelier in alcuni dei migliori ristoranti in Australia insieme a chef influenti come Ben Shewry e Heston Blumenthal. Dopo anni di studio, esami e concorsi, nel 2017 Mattia vince il titolo di Best Sommelier of Australia. Nel 2018 si trasferisce nuovamente in Europa e dopo aver collaborato con Alexander Gusto Antico di Cortina d’Ampezzo e vincere il titolo di Miglior Sommelier d’Italia 2019, sceglie di stabilirsi nella capitale mondiale del vino, Bordeaux, dove ora ha sede la sua società di servizi legati al vino. La sua passione per il vino e il suo desiderio di continuare ad imparare lo hanno portato a ricevere diversi riconoscimenti e a rappresentare l’Italia al Concorso per il Miglior Sommelier del Mondo nel 2023.

  • Articolo senza titolo 6582

    La pagina dedicata all’evento del Consorzio Terre di Reggio Calabria che si terrà lunedì 6 marzo presso il Palazzo Corrado Alvaro, sede della Città Metropolitana di Reggio Calabria in piazza Italia.

    PROGRAMMA

    IL SOMMELIER

    MATTIA ANTONIO CIANCA

    Originario di Roma, Mattia ha trascorso oltre 10 anni della sua vita lavorando come Sommelier in alcuni dei migliori ristoranti in Australia insieme a chef influenti come Ben Shewry e Heston Blumenthal. Dopo anni di studio, esami e concorsi, nel 2017 Mattia vince il titolo di Best Sommelier of Australia.

    Nel 2018 si è trasferito nuovamente in Europa e dopo aver collaborato con Alexander Gusto Antico di Cortina d’Ampezzo e vincere il titolo di Miglior Sommelier d’Italia 2019, ha scelto di stabilirsi nella capitale mondiale del vino, Bordeaux, dove ora ha sede la sua società di servizi legati al vino.

    L’esperienza e la conoscenza di Mattia vanno ben oltre il prodotto, infatti ha una comprensione globale di tutti gli angoli di questo settore, compreso il consumatore.

    La sua passione per il vino e il suo desiderio di continuare ad imparare lo hanno portato a ricevere diversi riconoscimenti e a rappresentare l’Italia al Concorso per il Miglior Sommelier del Mondo nel 2023. Inoltre, si sta preparando per il prestigioso esame di Master Sommelier di Londra.

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    CONVEGNO

    ore 16.30

    saluti Carmelo Versace, Sindaco FF Città Metropolitana Reggio Calabria
    Vincenzo Vozzo, Presidente Consorzio Terre di Reggio Calabria
    Gennaro Convertini, Presidente Casa dei Vini di Calabria – Enoteca Regionale
    Giacomo Giovinazzo, Direttore Generale Assessorato Agricoltura
    Ninni Tramontana, Presidente Camera di Commercio Reggio Calabria
    Giuseppe Zimbalatti, Rettore UniRC Mediterranea
    Giuseppe Giordano, Consigliere Delegato Agricoltura Città Metropolitana
    Gianluca Gallo, Assessore Agricoltura Regione Calabria

    modera Giovanna Pizzi, giornalista enogastronomica

    ore 18
    APERITIVO DI SALUTO
    con i prodotti e i vini del territorio

    LE AZIENDE

    IG Palizzi
    Altomonte
    Brancati
    Cinque Talenti
    Nesci
    Tenuta Regina di Sant’Angelo
    Terre Grecaniche

    DO Greco di Bianco
    Cantine Ielasi
    Lombardo
    Maisano
    Tenuta Dioscuri
    Viglianti

    IG Locride
    Barone Macri
    Feudo Gagliardi
    I Calanchi

    IG Costa Viola
    Agricosta Viola
    Ceramida
    Criserà

    IG Pellaro
    Calabrò
    Malaspina
    Tramontana

    LUOGO

    Palazzo Corrado Alvaro – foto dal web

  • Campionati corsa campestre tra le vigne del Cirò

    Campionati corsa campestre tra le vigne del Cirò

    La Cantina Librandi si apre al sociale e accoglie nella Tenuta Rosaneti di Rocca di Neto i Campionati regionali di corsa campestre della Federazione di atletica leggera   mettendo a disposizione tutta la logistica e l’organizzazione che necessita per accogliere atleti, tecnici e genitori, coinvolgendo Pro loco e Gal che si sono spesi con generosità per l’accoglienza.

    La gara organizzata in modo impeccabile dalla Ass. sportiva Jure sport di S. Giovanni in Fiore non ha avuto difficoltà a tracciare il percorso di gara tra i 250 ettari a vite e a differenziarlo per le diverse categorie presenti, dai bambini esordienti ai ragazzi, cadetti, allievi, juniores e senior master maschili e femminili.

    Nell’occasione l’Ass. Jure sport ha accolto la collaborazione dell’ass. Libertas Lamezia e dell’Albero della Vite (associata a Città del vino) che hanno proposto l’inserimento del 1° Trofeo Città del vino della Calabria visto il contesto di gara ed il luogo ideale dove lanciare un messaggio.

     A correre per il Trofeo è la categoria Senior/ Master che ha percorso 10 km tra le vigne collinari, in un tracciato sali e scendi, di Gaglioppo, Greco bianco e Magliocco dando prova di resistenza e potenza e offrendo uno spettacolo agonistico entusiasmante per competitività e partecipazione.

     Ad aggiudicarsi il Trofeo Città del vino è stata La Libertas Atletica Lamezia grazie ai piazzamenti di Antonia Tarantino, Raffaele Abbruzzese e Antonio Bruno, seguita da S. Giovanni in Fiore con gli atleti della AS Jure sport Katia Tassoni e Anton Propochuk, premiati da Paolo Librandi con medaglia ricordo e bottiglia di vino rosso Cirò.

    Un messaggio forte ed inequivocabile è stato lanciato nella giornata di gara che si può sintetizzare nel paradigma vino-sport, sport- salute, sport -natura, tutti elementi che trovano sinergia, si rafforzano insieme e dimostrano di essere motore di economia e di aggregazione.

    È con questa veste l’azienda Librandi, aprendosi al mondo sportivo e al sociale, persegue la sua mission  guardando al territorio e alle sue  molteplici forme,   offre spazi, vigneti, Museo del vino  ed organizzazione e  partecipa alla crescita della sana e “meglio gioventù sportiva “ della Calabria   e allo stesso tempo  dimostra  come le vigne possano essere anche  luogo  di  atletica  e di festa collettiva. 

  • Grande degustazione di Moscato di Saracena a Perugia

    Grande degustazione di Moscato di Saracena a Perugia

    AIS Umbria ha organizzato una grande degustazione dedicata al Moscato di Saracena, il vino dolce, presidio Slow Food, del piccolo comune del Pollino calabrese.

    La degustazione organizzata dall’associazione dei sommelier umbri è dedicata a 8 vini di 6 aziende di Saracena e di 2 garagisti:

    • Maradei, Calabria IGP Moscato Passito, 2020
    • Giuseppe Calabrese – Agricoltore a Saracena, Moscato di Saracena, Peppina, 2020 
    • Cantine Viola, Calabria IGT Moscato Passito di Saracena, 2018
    • Diana, Calabria IGP Moscato Passito di Saracena, 2017
    • Feudo dei Sanseverino, Calabria IGT Moscato Passito al Governo di Saracena, 2013
    • Tenute Gallicchio, Calabria IGP Moscato Passito di Saracena, 2008
    • 2 vini di due produttori “garagisti” annata 2020


    La degustazione sarà condotta dal presidente di AIS Umbria, Pietro Marchi, dalla delegata AIS Perugia – Trasimeno, Anna Chiara Baiocchi, dalla giornalista Chiara Giorleo, profonda conoscitrice del Moscato di Saracena e dal sommelier Vittorio Le Pera.

    INDICAZIONI OPERATIVE
    Domenica 29 gennaio 2023 alle ore 17:00 presso l’Hotel Giò
    Contributo per la partecipazione è pari a € 40 a persona,
    la prenotazione obbligatoria e vincolante va effettuata via mail ad annachiarabaiocchi@aisumbria.it oppure al numero +39 366 1684175 (tramite Whatsapp oppure telefonicamente dalle ore 14:00 alle 20:00