(ANSA) – CATANZARO, 8 APR – Cin Cin Calabria, Cin Cin Cosenza. E’ partita con i brindisi, a Verona, la missione-Vinitaly, per i 28 espositori delle eccellenze enologiche e gastronomiche cosentine presenti alla Fiera a cura della Camera di Commercio di Cosenza.
Con la presentazione in anteprima della nuova Doc ”Terre di Cosenza”, il quartiere cosentino della Cittadella al Vinitaly
si e’ ritrovato a festeggiare un’occasione fra le piu’ propizie per lanciare la sfida del gusto e dell’eccellenza del ”made in
Cosenza”. La nuova denominazione – che sta per ottenere il riconoscimento ufficiale ministeriale – e’ stata illustrata anche in lingua inglese dalla giornalista esperta di enogastronomia Antonella Millarte e da Mayumi Nakagawara, giornalista (scrive per la rivista nipponica Winart) e sommelier.
La nuova denominazione, e’ stato spiegato, servira’ a valorizzare la straordinaria riscoperta di preziosi vitigni autoctoni, come il Magliocco dolce, presenti in questa parte d’Italia come in pochissime altre aree del mondo insieme all’utilizzo delle tecniche piu’ moderne e a una nuova mentalita’ imprenditoriale.
A Verona, il presidente della Camera di Commercio di Cosenza, Giuseppe Gaglioti, ha voluto portare il meglio dei vini, degli olii e delle ghiottonerie: le bottiglie piu’ preziose della ”Cantina Calabria”, insomma, e i fragranti extravergini, le conserve alimentari, le tipicita’ dolciarie, golosita’ ai fichi
e alla liquirizia, della ”dispensa Calabria”. Tutte le nostre 28 aziende espongono negli stand le loro migliori produzioni e stanno presentando in anteprima le ultime prove delle loro
capacita’.
La presenza cosentina alla rassegna di Verona non e’, pero’, una vetrina statica. Tutt’altro.”L’enogastronomia della nostra provincia – ha spiegato Domenico Bilotta, Vicepresidente dell’ente camerale cosentino – trova al Vinitaly una passerella d’eccezione. Ma e’ una presenza piu’ che mai dinamica. Si susseguono, infatti, decine di appuntamenti ed eventi da non perdere per scoprire identita’, diversita’, tipicita’ e qualita’ enogastronomiche delle terre cosentine”.
Per le 28 aziende della ”missione” cosentina al Vinitaly, c’e’ un programma fitto, messo a punto in collaborazione con l’Associazione Italiana Sommeliers Calabria (AIS), che propone degustazioni, banchi d’assaggio, approfondimenti, confronti, talk-show, incontri e ”test and buy” con esperti e giornalisti del settore, specialisti e buyers. Un programma ricco e di notevole livello ha registrato tra l’altro la visita ieri
pomeriggio di Jean Pierre Ritler, giornalista svizzero del Merum e di Antonello Maietta, presidente nazionale dell’Associazione Italiana Sommeliers-AIS. Maietta, ai microfoni del sito web Vinocalabrese.it, che sta seguendo on-line tutti gli eventi cosentini al Vinitaly, ha sottolineato che ”la presenza sempre piu’ qualificata delle aziende della provincia di Cosenza a Verona e’ la conferma dell’eccellenza e della dinamicita’ dimostrata negli ultimi anni da imprenditori, quasi sempre giovani, capaci di creare un polo produttivo importante non solo nel panorama regionale”.
Intervista Antonello Maietta, presidente nazionale dell’Associazione Italiana Sommeliers
Fonte ANSA.
08/04/11