Alla manifestazione dedicata ai rosati che si tiene da 3 anni in Puglia, organizzato da DeGusto Salento, l’associazione del Negroamaro, si terrà una disfida meridionale tra i rosati calabresi e siciliani.
Sicilia vs Calabria è la masterclass a cura di Radici del Sud
– Salone del Vino da Vitigno Autoctono Meridionale che parlerà autoctono e avrà i profumi e i colori del profondo Sud Italia.
Saranno 6 le etichette, 3 per azienda e per regione tutte aderenti all’XI edizione di Radici del Sud, 5 vitigni autoctoni che racconteranno un’enologia che respira lo iodio del mediterraneo e ha radici, in alcuni casi, elleniche.
Per la Sicilia ci saranno Baglio del Cristo di Campobello (Campobello di Licata – AG) con C’D’C Nero d’Avola IGP Terre Siciliane, Paolo Calì (Vittoria – RG) con Frappato Rosato Terre Siciliane IGT, Tasca d’Almerita (Sclafani Bagni – PA) con Tenuta Regaleali Rosato Terre Siciliane IGT; la Calabria sarà presente con Casa Comerci (Nicotera – VV) con Granàtu Rosato Calabria IGT, Cataldo Calabretta (Cirò Marina – KR) con Cirò Rosé DOC, La Pizzuta del Principe (Strongoli – KR) con Calastrazza Val di Neto IGT.
Conducono:
- Nicola Campanile, ideatore di Radici del Sud
- Francesco Muci, curatore Slow Wine Puglia
- Giuseppe Baldassarre, componente della didattica naz.le AIS
Domenica 5 giugno, ore 19,45 – sala Pignatelli Castello Carlo V
Roséxpo – Salone Internazionale dei Vini Rosati è “l’incontro” tra i diversi terroir vocati alla produzione di rosé, un racconto sulla tipologia – unico nel Sud Italia – in blend con arte e cultura per regalare un’esperienza rosé indimenticabile.
Ecco gli altri rosati calabresi presenti